polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Un progetto di riqualificazione dell'ambiente urbano. Il caso del "viale Antonio Gramsci" a Grugliasco - Collegno, Torino.

Vincenzo Galvano

Un progetto di riqualificazione dell'ambiente urbano. Il caso del "viale Antonio Gramsci" a Grugliasco - Collegno, Torino.

Rel. Guido Laganà. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2005

Abstract:

Oggetto della tesi è la riqualificazione ambientale del Viale Gramsci. Un Viale compreso tra due Comuni del hinterland torinese: nella fattispecie Grugliasco e Collegno. La riqualificazione del Viale Gramsci. nasce dall'esigenza di creare un ambiente armonioso, caratterizzata da disordine visivo e funzionale. Il viale, trova oggi il passante del tutto indifferente e poco partecipe alla scena urbana, rilegandolo in una posizione passiva agli eventi e alle dinamiche che il contesto urbano può offrire. Lo scopo principale è quello di ridare un'identità ad uno spazio urbano che presenta molte potenzialità inespresse, apparendo più come luogo di attraversamento che luogo urbano vissuto in tutte le sue potenzialità. La città oggi propone alcuni "non luoghi". tra questi vi sono molti degli spazi in cui la persona viene deprivata dell'esperienza del vissuto. della possibilità di relazioni e dei "condensatori sociali"' che permettano l'esercizio dell'incontro. La tesi mira quindi, attraverso il progetto, a offrire la possibilità della riappropriazione dello spazio urbano da parte dei cittadini, consentendo loro di percepire la scena urbana, diventando così elementi attivi e determinanti nella creazione di un'immagine urbana gradevole e stimolante. La tesi si articola in una approfondita analisi dello stato di fatto del viale e nel suo contesto urbano, volta a cogliere le potenziali variabili spaziali e loro interazione. a cui segue l'ipotesi progettuale. Quest'ultima verte sulla ricerca di un codice unitario e sulla ricodifica dei suoi elementi costitutivi. il verde, e l'arredo urbano. con lo scopo di permettere una lettura lineare e ricca di stimoli dell'area di progetto. L'ipotesi progettuale, messa a punto nella tesi, mira alla definizione di spazi di rilevanza sensoriale, luce, colori, tempi, strutture, attraverso linguaggi volti a definire una nuova percezione del luogo. Sarà il viaggio attraverso la "naturalità urbana"" a caratterizzare l"intero percorso lungo il viale. Nuove strutture consentiranno una nuova e ricca percezione dell'esistente attraverso l'utilizzo di elementi come, la terra, l'acqua, il metallo. la luce e il legno. Il cuore di questo "racconto" sarà una struttura posta all'interno della corte delimitata da Via Sauro. Via Battisti nel Comune di Collegno. Qui l'architettura diviene, nella sua tridimensionalità, spazio di contemplazione nel quale immergersi . Un'architettura contestualizzata ma contemporaneamente decontestualizzante. L'insieme del progetto trova la sua unità nel doppio filare di platani Lo spazio urbano entra nella sua tridimensionalità divenendo "museo all'aperto".

Relatori: Guido Laganà
Tipo di pubblicazione: A stampa
Numero di pagine: 223
Parole chiave: riqualificazione urbana - Grugliasco - Collegno
Soggetti: U Urbanistica > UM Tutela dei beni paesaggistici
U Urbanistica > UB Architettura del Paesaggio
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/75
Capitoli:

INTRODUZIONE

CAPITOLO 1

1.1 INQUADRAMENTO URBANISTICO

1.1.1 CENNI STORICI

1.1.2 ANALISI MACROURBANA

1.1.3 ANALISI MICROURBANA

CAPITOLO 2

2.1 LO STATO DI FATTO

2.1.1 LE PRESCRIZIONI DEI P.R.G.C. DEI COMUNI DI GRUGLIASCO E COLLEGNO.

2.1.2 LA VIABILITA'

2.1.3 LE DESTINAZIONI D'USO

2.1.4 L'ARREDO URBANO

2.1.5 LA PAVIMENTAZIONE

2.1.6 LE AREE VERDI

2.l.7 I COLORI DEL VIALE

2.1.8 IL SOLEGGIAMENTO

CAPITOLO 3

3.1 LA PERCEZIONE DELL'ESISTENTE

3.1.1 L'IMMAGINE AMBIENTALE COMPLESSIVA DI VIALE GRAMSCI

3.1.2 IL RILIEVO "CONGETTURALE "

3.1.3 LA PERCEZIONE NEL TEMPO

CAPITOLO 4

4.1 L'APPROCCIO PROGETTUALE

4.1.1 I SEGNI DEL TERRITORIO: LE MATRICI

CAPITOLO 5

5.1 L'IPOTESI PROGETTUALE

5.1.1 IL VIAGGIO VERSO LA "NATURALITA' URBANA'"

S.1.2 LA NUOVA VIABILITA'

5.1.3 LO SPAZIO DI CONTEMPLAZIONE: ji ji muje

5.1.4 IL MUSEO DEL LEGNO

5.1.5 LA LUCE COME ELEMENTO GUIDA: IL PORTICO

5.1.6 L'ACQUA NEL SUO PERCORSO NATURALE

5.1.7 IL METALLO

5.1.8 LA TERRA

Bibliografia:

Aalto A.. Alvar Aalto: idee di architettura: scritti scelti 1921-1968. Zanichelli. Bologna, 1987. Aalto A., Architettura per leggere, Gangemi. stampa, Roma. 2003.

Adelizzi D.. Manuale dei semilavorati: semilavorati di legno naturale e pannelli a base di legno. Consorzio Legnolegno. Reggio Emilia, 1999.

Andriello V., La forma dell'esperienza: percorsi nella teoria urbanistica a partire da Kevin Lynch. Angeli, Milano. 1997.

Angeletti P., Alvar Aalto e il classicismo nordico, Palombi. Copyr., Roma. 1998.

Appiano A.. Comunicazione visiva: apparenza, realtà, rappresentazione. Utet, copyr., Torino, 1993. Arhneim R.. [1 pensiero visivo, Einaudi. copyr.. Torino. 1974

Arnheim R.. Arte e percezione visiva. Feltrinelli,Milano, 1984.

Arnheim R.. Il potere del centro: psicologia della composizione nelle arti visive. Einaudi, Torino, 1994.

Arnheim R.. La dinamica della forma architettonica. Veltrinelli, 1981 Arnheim R.. La tòrina visuale dell'Architettura. Feltrinelli. 1980.

Aymonino A.. Funzione e simbolo nelVarchitettura di Louis Kahn. Clear, copyr.. Roma, 1996. Bagnara S.. N/lisiti R.. Psicologia anlbientale. Mulino. cop}r.. Bologna 1978. Barragan L.. Barragan: opera completa. Logos. Modena. 1996.

Barragan L.. The architectln�e ofLuis Qarragan. Museum of modern art. copyr.. New York, 1976. Barragan L.. The yliiet revolution, Skira. Milano, 2001.

Barrie A.. Toyo Ito : istruzioni per l'uso. Postmedia, Milano, 2004.

Bellacicco A., La rappresentazione frattale degli eventi: caos, caso e ordine. Nis. Roma, 1990. Benincasa C.. Il colore e la luce: dizionario di arte contemporanea. Spirali. Milano, 1985.

Berg A.. Architetture in legno: case, chiese, interni in legno dall'antichità ai nostri giorni in Europa. Nordamerica e URSS. Vallecchi, copyr., Firenze. 1969.

Berthier F., Il giardino Zen. Electa. Milano. 2001.

Bertozzi M., Il cinema, 1'architettura, la città, Librerie Dedalo, Roma, 2001. Bianchi F.. L'architettura della luce. Lappa, copyr.. Roma. 1991.

Bizzi G., Teoria della visione elementare, edizioni Kappa. Torino, 1979. Bonaiti M., Architettura è Louis L Kahn, gli scritti, Electa. 2002.

Bonelli spa. Costruzioni in legno: soluzioni classiche ed innovative per una nuova architettura nel rispetto dell"uomo e dell'ambiente, L'Artistica, stampa 2002.

Boudon R.. Strutturalismo e scienze umane. Einaudi, copyr., Torino. 1970.

Bray R.. Alvar Aalto: spazi e processo architettonico. Dedalo, copyr.. Bari. 1984.

Brino G., Rosso F., Colore e città: il piano del colore di Torino, 1800-1850. Idea ed., copyr.. Torino, 1980.

Brown Siinon, Guida pratica al Feng Shui, Vallardi, copyr.. Milano, 1998.

Brownlee D.B.. Kahn: Louis I. Kahn: nel regno del l'architettura. Rizzoli. Milano. 2000. Bruno A., Influenze reciproche tra cinema e architettura, Torino, luglio 2004.

Calvi E.. Konrad Wachsmann: Holzhausbau = costruzioni in legno, tecnica e forma. Guerini, copyr.. Milano. 1992.

Cao U.. Petrini S.. Sui luoghi di Alvar Aalto: architetture finlandesi. Kappa. copyr., Roma. 1999. Caprioglio G.. La luce del moderno.

Casarini R., Barcellona, Maggioli, copyr., Rimini, 1997.

Casco C.. Vedere: i meccanismi della visione umana nell"ottica della psicologia sperimentale. Bollati Boringhieri. copyr., Torino, 1992.

Cinelli A.. Rupi P.L.. In nome del colore: uso ed abuso dei colori in architettura. Alinea. copyr.. Firenze. 1989.

Ciusa Fois G.. Ciusa M.. Giovanni Ciusa Romagna : il sentimento del colore, il Cardo. Venezia, 1996.

Codello R.. Il restauro dell'architettura contemporanea: Carlo Scarpa. Electa, Milano, 2000.

Collura M.. Architettura del legno, Lo Monaco, copyr., Palermo. 1968.

Coppola P.. Intensità come processo culturale, spaziale e progetto di architettura. Officina edizioni, 1992.

Coppola, Pigantelli, Spazio ed immaginario, Officina. 1982.

Corset P.A.. Alvar Aaltro: visione urbane. Skira. stampa. Milano. 1998. Costa A.. Il cinema e le arti visive. Einaudi. Torino. 2002.

Coster. 17 itinerari a Barcellona. Calderoni, Bologna. 1997.

Cremonini L.. Colore & architettura: un senso vietato?. Alinea, copyr., Firenze. 1992. Cremonini L.. Luce: luce artificiale, lune naturale. Alinea, copyr., Firenze. 1992. D^Arcy Hyder S., Lavorare il legno. Fabbri, Milano, 1999.

Dal Co F.. Mazzariol G., Carlo Scarpa: opera completa, Electa. Milano, 2003.

De Bernardi A., Forma, spazio, percezione : conoscenza e i-appresentazione. Giardini, copyr., Pisa. 1979.

De Bernardi M.L., La forma e la sua iminagine. ETS. copyr., Pisa. 1997. De Grandis L.. Teoria ed uso del colore. Mondadori. Milano, 1984.

De Ponte S.. Architetture di luce : luminoso e sublime notturno nelle discipline progettuali e di produzione estetica, Gangemi, stampa. Roma. 1996.

De Rubertis R.. Clemente M.. Percezione e comunicazione visiva dell'architettura. Officina. 2001. De Rubertis R.. Progetto e percezione : analisi dell'incidenza dei fenomeni percettivi sulla

progettazione e sulla fruizione dell'ambiente architettonico. Officina. Roma. 1971.

Eisenman P., Peter Eisenman: opere e progetti. Electa. Milano. 1998.

Fabriza F., Carlo Scarpa, padiglioni espositivi (1950-1954-1961), Ed. Unicopli. Milano. 1998. Farnè M., La percezione dello spazio visivo, Cappelli, copyr.. Bologna, 1972.

Finizio L.P.. L'astrattismo costruttivo, suprematismo e costruttivismo. Laterza. Roma. Bari, 1990. Fiorani E., Grammatica della comunicazione. Lupetti, copyr. 1998.

Forcolini G.. Illuminare con i condotti ottici: fibre ottiche e guide di luce nel lighting design. Francesco B.. L'architettura della luce. Kappa, copyr.. Roma. 1991. Frediani G., Policromia architettonica: regola ed illusione, Gangemi, Roma. 1995. Frova A.. Luce. colore, visione. Editori Riuniti, Roma, 1984.

Fumo M.. Ausiello G., Louis I. Kahn: architettura e tecnica, Clean. copyr., Napoli. 1996.

Gair A.. Colore e tono: dai segreti della luce ai mutamenti della forma, Editiemine, copyr.. Milano. 1988.

Gair A.. Colore e tono: dai segreti della luce ai mutamenti della forma, 1Jditiemme, copyr.. Milano, 1988.

Garau A., Le armonie del colore. Feltrinelli. Milano, 1984.

Garau A.. Le armonie del colore: analisi strutturale dei colori, la teoria delle mescolanze, la trasparenza percettiva. U. Hoepli. copyr. Milano. 1999. , Gattamorta G., Rivalta L.. Savio A.. Louis I. Kahn: itinerari. Officina, copyt�., Ron1a, 1996. Ginzburg M..I., Saggi sull"architettura costruttivista: il ritmo in architettura, lo stile e l'epoca.

1"abitazione, Feltrinelli. Milano. 1977.

Giordano G., Guida alla scelta del legno adatto per i vari impieghi. Consorzio Legnolegno, Reggio Emilia. 1996.

Giordano G., Tecnica delle costruzioni in legno. Hoepli. copyr., Milano. 1999.

Giordano G.. Tecnica delle costruzioni in legno: caratteristiche, qualificazione e normazione dei legnami da costruzione, Hoepli. Milano. 1993.

Gombrich E.H., Arte, percezione e realtà, Piccola biblioteca Einaudi. 199?.

Gombrich E.H., Il senso dell'ordine: studio sulla psicologia dell'arte decorativa. Einaudi, copyr.. Torino, 1984.

Gregory R.L.. Occhio e cervello: la psicologia del vedere. Saggiatore, Milano. 1979.

Gulli R., L'esperienza architettonica e costruttiva del Movimento Modernista Catalano 1880-1920. Clua, copyr., Ancona, 1994.

Hall, Il linguaggio silenzioso, Garzanti. 1969.

Hall, La dimensione nascosta, Bompiani, 1969.

FIochberg J., La rappresentazione di cose e persone.

Hohenegger A.. La diagonale nell"arte, nell'architettura e nella comunicazione visita, Romana libri alfabeto. Roma, 1986.

lovino R.. Alvar Aalto: architettura e tecnica. Clean, copyr.. Napoli. 1992.

Ittelson W., La psicologia dell'ambiente: il contributo della psicologia, ,eografia, architettura ed urbanistica allo studio delle relazioni tra ambiente e processi psicologici. Angeli, copyr.. Milano, 1978.

Itteri J. L'arte del colore. Il Saggiatore. Milano. 1965.

Kahn L., Louis I. Kahn: L'uomo e il maestro, Kappa, copyr, Roma. 1986. Kandinsky, Punto, linca, superficie, ed. Adelphi. Milano. 1968.

Kanizsa G., Caramelli N., L'eredità della psicologia della Gestalt. Mulino, copyr., Bologna. 1988. Kanizsa G.. Grammatica del vedere: saggi su percezione e Gestalt. Il mulino, copyr., Bologna. 1980.

Katz D.. La psicologia della forma, Bollati Boringhieri. 1992.

Kepes G.. Il linguaggio della visione. Dedalo, copyr.. Bari. 197 l .

Koening. ArchitettLira e comunicazione, ed. Lef, 1974.

Koftka, Principi di psicologia della forma, Boringhieri, 1970.

Kohler W.. La psicologia della Gestalt. Feltrinelli, Milano. 1961.

Langer S.K., Sentimento e forma, Feltrinelli, 1965.

Lanzarini O., Carlo Scarpa: l'architetto e le arti: gli anni della Biennale di Venezia. 1948-1972. Regione del Veneto. Venezia. 2003.

Lione R., Il legno: caratteristiche tecniche e progettazione. Carocci. Roma, 2002.

Luise N., Luis Barragan: dilatazione emotiva degli spazi. Testo e immagine. Torino, 1997. Luzzatto L., Pompas R., Il linguaggio del colore. Castello, copyr., Milano. 1980. Lynch K., L'immagine della città. Marsilio. Venezia. 2001.

Mandelli E., Colore, luce e materia in architettura, Alinea. Firenze, 2000. Mangone F.. Alvar Aalto. Laterza, Roma, Bari, 1999.

Manuale tecnico del legno: gli impieghi preferenziali delle varie specie legnose: le normative tecniche per la materia legno, Consorzio Legnolegno, Reggio Emilia. 1995. Manzelle M., Carlo Scarpa: l'opera e la sua conservazione: giornate di studio alla Fondazione Quercini, Skira, Milano, 2002.

Marcolli A.. Teoria del campo. Sansoni, Firenze, 1971

Marotta a.. Policromia: dalle teorie comparate al progetto del colore. Celid, copyr., 'Forino. 1999. Mazza M., Carlo Scarpa alla Querini Stampalia: disegni inediti. Il cardo, Venezia. 1996. Molinari L.. Barcellona: architetture e spazi urbani 1975-1992, Città Studi. Milano. 1992. Netterei J., Atlante del legno. Utet. Torino. 1998.

Noll T., Il legno degli incastri: la guida completa degli incastri del legno. Il castello, Prezzano sul Naviglio. 2002.

Ovio, La visione dei colori, Hoepli. Milano, 1979.

Petter G., I colori dalla realtà fisica alla realtà fenomenica. Il Colore n. 8, 1961.

Piaget J., Trattato di psicologia sperimentale: vol. 6: la percezione, Einaudi, copyr., T'orino. 1975. Pierantoni R., La trottola di Prometeo: introduzione alla percezione acustica e visita. Laterza, Roma, Bari, 1996.

Polano S., Santiago Calatrava: opera completa. Electa, copyr., Milano, 1996. Ponchi V.. Cause ed effetti del colore. Il Colore n. 7. 1961.

Quillici V., L'architettura del costruttivismo. Laterza. Bari. 1969.

Redavid T., L'oggetto evoluto: architettura di luce Parigi '94-'95. Torino, Ottobre 1995. Reed P.. Alvar Aalto: 1898-1976. Electa. Milano. 1999.

Riggen M.A.. Luis Barragan 1902-1988. Electa, Milano. 1996.

Rizzi R., Mistico nulla: 1'opera di Peter Eisenman. Motta, copyr., Milano, 1996.

Sadgh M.A.. Il legno: gli impieghi più antichi e quelli più moderni in relazione alle sue caratteristiche tecnologiche. Torino, marzo 1981.

Saggio A., Peter Eisenman: trivellazioni nel futuro, Testo & hnmagine, copyr., Torino. 1996.

Sala N., Viaggio matematico nell'arte e nell'architettura. Angeli. Milano, 2003. Sambin M., Marcato L.. Percezione ed architettura. Raffaello Cortina, Milano, 1999.

Schiavone S.. Architettura e cinema: 1'influenza dell'architettura dei primi anni del Novecento sull'immagine urbana ed architettonica del film Metropolis (1927). Torino, ottobre 2000. Schildt G.. Alvar Aalto: capolavori, Rizzoli, copyr., Milano 1998.

Sedlmayr H., La luce nelle sue manifestazioni artistiche. Aesthetica, copyr., Palermo. 1989. Segantini G., Luce e simbolo: 1884-1899.

Siciliano B., L"architetto di scena: ruolo e professione del l'architettura nel cinema. T'orino. ottobre 1998.

Stainer A., Comunicazione visiva, Firenze, 1977.

Too L.. Feng Shui: l'arte di vivere in armonia con 1"ambiente, Mondadori. Milano. 1999. Toyo I, Antologia di testi su l'architettura evanescente, Kappa. Roma, 2003. Toyo I.. Blurring architecture. Charta, Milano, 1999.

Toyo I., Le opere i progetti gli scritti. Electa, Milano, 2001.

Toyo I., Toyo Ito, Archiworld, Seoul, 1999.

Trencher M., The Alvar Aalto guide. Princeton Architectural, copyr., New York, 1996.

Tzonis A., Santiago Calatrava: la poetica del movimento, Rizzoli, Milano, 1999. Vernon M.D., La psicologia della percezione. Astrolabio. Roma. 1968.

Walzer A.. Eniclopedia del legno: albero per albero una guida alla risorsa più utilizzata nel mondo. Istituto Geografico de Agostani. copyr.. Novara. 1999.

Weston R., Alvar Aalto. Phaidon. London. 1995.

Wolfflin H., Psicologia dell'architettura, Cluva. Venezia. 1985.

Yoshikawa L. The world of Zen gardens, Graphic-sha. Tokyo. 1991.

Zevi B., Vol. 1: da William Morris ad Alvar Aalto: la ricerca spazio - temporale. Edizioni di Comunità. Torino. 2001.

Zuccotti G.M.. La percezione dello spazio. Celid, copyr., Torino, 1984.

Balzari G.. La psicologia del colore in architettura: illusione e significato, Torino, Luglio 1998. Benaglia M.. Colore e progetto: teorie, realizzazioni. tendenze. Torino, febbraio 2000. BUccini C.. La percezione visiva dell'oggetto architettonico. Torino. dicembre 1996.

Ferraris A.. Ricerche di rapporti tra percezione e fruizione dello spazio architettonico, 'Torino, dicembre 1979.

Fulvio C.. Il colore nell'edilizia, Torino. Luglio 1985.

Olivieri P., Il ruolo del colore nella percezione dell'ambiente. Torino,luglio 1998.

Sardo E., Aspetti comunicativi dello spazio abitato: la percezione ambientale dell'hinterland torinese dal punto di vista dei bambini. Torino, ottobre 1997.

www.spacecannonvh.com

www.racine.ra.it/ungaretti/seT/seT9900/percezione

www.sussidiario.it/psicologia/percezione/visiva www.edscuola.com/archivio/lre/immaginario.html www.hyperlabs.net/ergonomia/menini/percezione www.cifas.net/ricerche/pattera0l.html

www.sapere.it/tcahninisite/arte/evoluzionecolore/secoli2-12.html www.neuroingegneria.com/art

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)