Franco Chiarle, Lorenzo Marolo
Architettura e norma in Alta Langa.
Rel. Agostino Magnaghi. Politecnico di Torino, NON SPECIFICATO, 2000
Abstract: |
1 LA SCELTA DEL TEMA
La tesi "Architettura e Norma in Alta Langa" è stata sviluppata prendendo in esame una porzione di territorio che, per quanto ridotta rispetto all'intero ambito compreso nell'area geografica dell'alta Langa, può certamente essere ritenuta rappresentativa.
L'area esaminata corrisponde all'alto bacino del torrente Belbo, a partire dall'altopiano in cui nasce il torrente, in prossimità dell'abitato di Montezemolo, fino all'incrocio tra la strada che percorre la valle con l'altra importante via di comunicazione che collega le basse Langhe, Alba e la più lontana Torino, con le Langhe del Bormida e con la regione ligure.
Lo studio è iniziato con una approfondita presa di conoscenza dei luoghi, partendo dalla strada che percorre il fondovalle del Belbo, seguendo i percorsi che da questa via si diramano fino alle strade di minore importanza, sui versanti laterali della valle, sconfinando a tratti sui versanti delle valli a Est e Ovest, alla ricerca delle costruzioni, isolate o tra loro aggregate, che potessero fornirci gli elementi necessari per le nostre analisi.
Il lavoro svolto in questi primi sopralluoghi ci ha consentito di selezionare ed individuare un certo numero di insediamenti (oltre 50 nuclei, dalle costruzioni più semplici e meno modificate rispetto all'impianto originario, alle borgate costituite da numerosi fabbricati, che nel tempo e con l'uso hanno subito molteplici trasformazioni), particolarmente significativi e caratterizzanti le varie tipologie edilizie presenti sul territorio.
Il passo successivo dell'analisi è consistito nella esecuzione di rilievi più accurati su tali insediamenti, con la restituzione planimetrica dei volumi e corpi di fabbrica, l'individuazione delle destinazioni d'uso, dei materiali e delle tecnologie utilizzate per la loro costruzione, il riconoscimento della cronologia con la quale sono state realizzate le parti delle costruzioni, al fine di consentire la lettura e l'analisi delle dinamiche di accrescimento ed aggregazione.
Per gli insediamenti più significativi, al fine di consentirne la rappresentazione assonometrica e per meglio valutarne la disposizione dei corpi di fabbrica rispetto alla sistemazione esterna, è stato inoltre
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eseguito un rilievo dei prospetti e dell'altimetria del sito circostante e dei percorsi.
Gli elementi desunti dall'esame dei nuclei rilevati ci hanno consentito di individuare gli elementi comuni e le diversità che, confrontati tra loro, ci permettono di ipotizzare quali fattori abbiano determinato lo sviluppo e la forma dei nuclei edilizi.
Le semplici regole dettate dai fattori climatici, dalle caratteristiche morfologiche, dalle risorse agricole e dai pochi materiali disponibili in loco, insieme alla documentata scarsità di risorse economiche, paiono essere stati gli elementi che hanno determinato la forma e lo sviluppo di tutti gli insediamenti presenti nell'area; a tali dinamiche di sviluppo sono evidentemente estranee le costruzioni realizzate a partire dal secondo dopoguerra, segnato dagli stravolgimenti economici che hanno determinato anche le nuove dinamiche di spopolamento del territorio dell'alta Langa.
Nel nostro studio non abbiamo preso in considerazione gli aspetti "devianti" comparsi negli ultimi decenni che, quando presenti, costituiscono oggi uno degli elementi formali più evidenti, per quanto meno gradevoli, del territorio dell'Alta Langa. |
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Relatori: | Agostino Magnaghi |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Parole chiave: | territorio - langhe - norma |
Soggetti: | G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte U Urbanistica > UJ Pianificazione rurale |
Corso di laurea: | NON SPECIFICATO |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/713 |
Capitoli: | 1 LA SCELTA DEL TEMA
2 ANALISI TERRITORIO 2.1 Delimitazione geografica 2.2 I corsi d'acqua 2.3 Morfologia del territorio 2.4 La viabilità 2.5 Coltivazioni e sfruttamento dei terreni 2.6 Forme di insediamento nella valle e dinamiche di antropizzazione 2.7 Distribuzione degli insediamenti sul territorio
3 EVENTI RIFERITI AL TERRITORIO 3.1 Dal secolo XI al secolo XVII 3.2 Cenni sugli statuti comunali 3.3 La via del sale
4 LA COMPRENSIONE DELL'OGGETTO 4.1 1 materiali 4.2 La forma e la funzione dell'oggetto edilizio 4.3 Le tipologie edilizie 4.4 L'abbandono e il degrado degli edifici 4.5 Le dinamiche di aggregazione ed ampliamento degli insediamenti 4.6 L'utilizzo e le modificazioni dei dislivelli naturali |
Bibliografia: | F.Panero: "Strutture del mondo contadino: Iltalia subalpina occidentale nel basso medioevo", Gribaudo editore, Cavallermaggiore, 1994
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