polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Dominio retorico nella città effimera

Silvia Giovinazzo

Dominio retorico nella città effimera.

Rel. Piergiorgio Tosoni. Politecnico di Torino, NON SPECIFICATO, 2005

Abstract:

DOMINIO RETORICO NELLA CITTA' EFFIMERA

L'osservazione delle città, in particolare Moncalieri, non solo dal punto di vista architettonico ma anche comunicativo, ha determinato il tema del presente lavoro: definire delle ipotesi di coesistenza tra due forze quali la città e la pubblicità affinchè questa simbiosi possa risultare qualificante in termini di conoscenza per la pubblicità e in termini di identità par il panorama urbano.

Definire le due entità sopra citate come due forze, significa riconoscerle nelle loro caratteristiche e peculiarità, entrambe governate dalla domanda di spazi per la pubblicità e di capacità di gestire tali spazi per la città. A dire il vero il panorama urbano è ricco di esempi in cui si assiste a città plasmate dalla pubblicità, operazione che ha determinato l'identità delle città stesse: si possono portare esempi di Las Vegas con la sua strip commerciale, Timesquare, Tokyo, Hong Kong o ancora Piccadilly Circus, Singapore. Non solo, anche in campo cinematografico molti sono gli esempi in cui nel descrivere l'immaginario urbano ci si riferisce a tale simbiosi vera o frutto della fantasia, basti pensare a pellicole quali Biade Runner o Via da Las Vegas fino a Barman. Ritengo che tutti gli esempi citati finora concorrano a dimostrare che il problema sia autentico, tale da essere considerato.

Come è stato detto all'inizio lo studio è applicato al caso specifico di talune zone di Moncalieri: in questo contesto si assiste ad una città plasmata dalla pubblicità non regolamentata, senza strategie che gestiscano gli spazi per la comunicazione. Nel presente lavoro la situazione è descritta da una sorta di censimento degli impianti pubblicitari accompagnati da indagini fotografìche a sostegno di quanto affermato. L'individuazione degli impianti pubblicitari non riguarda solo le affissioni a carattere commerciale ma anche istituzionale e funebre. Questo discorso è coerente con quanto il lavoro di tesi vuole affermare, ossia cercare un criterio di compresenza delle due entità che possa identificare la città non solo attraverso il messaggio pubblicitario commerciale ma anche istituzionale: una città che possa parlare di sé.

Quanto esposto fino ad ora concerne la prima di tre sezioni in cui è stato diviso il lavoro: la conoscenza. Lo svolgimento prevede inoltre l'indagine sul luogo ed infine le proposte. Per formulare delle proposte ritengo di poter affermare che sia la città stessa a suggerire come muoversi in tal senso: questo spiega il modo in cui ci si è accostati alla seconda fase, quella dell'indagine sul luogo. L'analisi del traffico sia veicolare che pedonale o ciclopedonale, l'individuazione di direttrici piuttosto che di aste o di assi di scorrimento ha reso possibile la descrizione del contesto dal punto di vista degli usi della città a cui si è aggiunta la distribuzione commerciale ( con relativo rango ), l'individuazione delle attrezzature collettive e delle strutture socio-culturali, la presenza di fuochi urbani e polarizzanti nonché di nodi intesi come confluenza di assi o direttrici di traffico. La sommatoria di questi aspetti ha reso possibile l'ipotesi di percorsi che rappresentassero dei "clusters", l'utenza del messaggio pubblicitario. In questo senso ha rivestito notevole importanza le conoscenza basilare delle tecniche e strategie attraverso le quali la marca forma la sua identità, individua il destinatario, attua la comunicazione anche attraverso la simbologia. Delineare i tratti di taluni "clusters" differenti per età, ruolo sociale e consuetudini descrivendone i percorsi è stato il passo successivo che ha consentito di individuare spazi in cui si assisteva ad una concentrazione di usi del territorio nonché di presenze tali da far decidere di restringere il campo di studio ad alcune realtà che proprio per i motivi appena elencati fossero maggiormente rappresentativi. Due ambiti facenti parte dello stesso territorio urbano, ma cosi differenti tra loro per tipologie edilizie, per tessuto, per destinazione ed usi stessi come il centro storico comprendente la stazione ferroviaria e la piazza Caduti per la Libertà e la zona industriale chiamata Vadò che sta conoscendo un rapido sviluppo anche dal punto di vista commerciale e dell'intrattenimento, sono stati oggetto dell'analisi finale. L'impronta data a questa fase è di tipo percettivo, immaginando di percorrere e vivere questi spazi di città con i sensi di un visitatore/turista anche attraverso alcune chiavi di lettura individuate da Gordon Cullen in Townscape.

Ritengo sia necessario accostarsi a questa fase con una distinzione tra quella che può essere considerata un'analisi di tipo percettivo oggettivo da quella soggettiva. È proprio quest'ultima, unita ad un'osservazione circa i tipi di pavimentazione presenti in sito, che consente di trarre maggiori informazioni e sensazioni in vista dell'ultimo passaggio: quello della proposta.

Una proposta che più che considerare l'architettura come semplice supporto per la pubblicità, possa valutare l'architettura come percorso per il messaggio pubblicitario, un modo perché la città possa mettersi in mostra, raccontarsi.

Relatori: Piergiorgio Tosoni
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: citta' - retorica - identità urbana
Soggetti: AR Arte > ARB Arti visive
Corso di laurea: NON SPECIFICATO
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/594
Capitoli:

INTRODUZIONE

1. CONOSCENZA

2.1 IMMAGINE URBANA COME IDENTITÀ'

2.2 IL CONTESTO

2.2.1 Città plasmata dalla pubblicità non regolamentata: caso di

Moncalieri

2.2.2 Regolamento comunale per l'effettuazione del servizio delle

pubbliche affissioni

2.2.3 Analisi tipologica

2.3 La marca: excursus sulle strategie, i destinatari, la simbologia e la

narrazione

3. INDAGINE SUL LUOGO

3.1 Viabilità, distribuzione commerciale, strutture socio-culturali e attrezzature

collettive

3.2 "Clusters": identificazione e ipotesi di percorso

3.3 Percezione: soggettiva, oggettiva. Riferimenti alle classificazioni di Gordon

Cullen in Townscape

4. PROPOSTA

5. BIBLIOGRAFIA

- testi

- tesi di laurea

- siti internet

- filmografia

6. TAVOLE

TAVOLA 1

L'invasione diventa immagine urbana

TAVOLA 2

Analisi del contesto:

pianta territorio di Moncalieri 1: 10000

situazione attuale degli impianti di affissione nelle zone scelte

Stralci di mappa 1:2000

TAVOLA 3

Viabilità, distribuzione commerciale, strutture socio-culturali e attrezzature collettive. Stralci di mappa 1:2000

TAVOLA 4

"Clusters": identificazione e ipotesi di percorso su stralci di mappa 1:2000

TAVOLA 5 Analisi percettiva

TAVOLA 6

Proposte

TAVOLA 7

Il messaggio pubblicitario secondo i bambini

Bibliografia:

Testi

Antonelli G., I segni della luce, un percorso luminoso attraverso i manifesti e la pubblicità 1890-1940, Lupetti, Milano 1995.

Abruzzese A., Bonomi A., La città infinita, Bruno Mondadori, Milano 2004

Venturi R., Scolt Brown D., Izenour S., Learning from Las Vegas, Cambridge, Massachusetts and London, England, MIT Press 1972 (traduzione italiana di Sabini M., Imparando da Las Vegas, Cluva, Venezia 1985).

Eco U., Apocalittici e integrati. Comunicazioni dì massa e teorie della cultura dì massa, Bompiani, Milano 1964.

Cullen G., Townscape, The Architettura Press, London 1961 (traduzione italiana di R. D'Agostino, Il paesaggio urbano, Edizioni Calderini, Bologna 1976).

Ronchetta A., Terranova A., Immaginario urbano nel cinema degli anni ottanta, Celid, Torino 1991.

The master architect series IV, Development design group incorporated, Images publishing, Melbourne 2001

Tosoni P., Derive della cultura architettonica, Celid, Torino 1999

Tosoni P., Il gioco paziente: Biagio Garzena e la teoria dei modelli per la progettazione, Celid, Torino 1992.

Lynch K.,L'immagine della città, Marsilio, Venezia 2001.

Magnaghi A., Tosoni P., La città smentita. Torino: ricerca tipologica in ambienti urbani di interesse storico, Libreria Cortina, Torino 1989.

Bassat L., Livraghi G., Il nuovo libro della pubblicità. Segreti del mestiere, metodi, strategie ed esempi per usare stampa, radio, tv, pubblicità esterna, internet e tutte le discipline della comunicazione, Il sole 24 ore, gennaio 2001.

Leone G., L'uomo, la città, l'ambiente, Utet, Torino 1999 Mazzoleni D., La città e l'immaginario, Officina, Roma 1985.

Semprini A., La marca. Dal prodotto al mercato, dal mercato alla società. Lupetti, Milano 1996.

Semprini A., Lo sguardo sociosemiotico: comunicazione, marche, media pubblicità, Angeli, Milano 2003.

Cassio C, Levi Pistoi M., Passeggiale a Moncalieri: cinque itinerari urbani con breve storia della città, Amalthea, Fiesole 1995.

Matteoli L., Peretti G., Finestre: l'intelligenza dei muri, Scriptorium, Moncalieri 1990.

Rebaudengo D., Un saluto da Moncalieri: immagini fotografiche e cartoline come storia della città, Famija Moncaliereisa, Moncalieri 1973.

Codeluppi V., Iperpubblicità: come cambia la pubblicità italiana, Franco Angeli, Milano 2000

Prestinenza Puglisi L., Hyperarchitettura: spazi nell'età dell'elettronica, Testo & immagine, Torino 1999

Tesi di laurea

Giorgianni F., Valori scenici e rappresentativi dell'architettura, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Ronchetta A., a.a.1991-92.

Lovato M., Il volto colorato dì architettura e città. Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Marotta A., a.a. 2000-01.

Morandini M., Pubblicità, L'arte di comunicare nello spazio urbano. Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Pellegrini M., a.a. 1998-99.

Caroglio F., Cerutti M., La pubblicità come elemento dell'arredo urbano. Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Ceresa, a.a. 1979-80.

Mutani R., Città e pubblicità, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Bertalotti P., Ronchetta A., a.a. 1996-97

Monga P., Pubblicità e città. Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Ronchetta Nascè C,a.a. 1988-89

Murazzi G., Pettinaroli A., L'immagine pulita: incontri fra architettura e advertising, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Marotta A., a.a.2000-2001

Deligios L., Giordano I., Il cinema e la città: l'immaginario urbano torinese attraverso il

cinema, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Tosoni P., a.a.2003-2004

Garetta E., Viaggio nello spazio contemporaneo, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Pellegrini M., Magnaghi A., a.a. 2000-2001

Giannino G.M., Schiavone M., Mondi dì marca: le marche e le architetture di immagine, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, rel. Ronchetta A., Bollarino F., a.a. 2001-2002

Siti internet

www.adsoutdoor.com

www.clearfocus.com

www.maiden.co.uk.com

www.signmaven.com

www.steen.com

www.wallscapes.com

www.zonalatina.com

www.pattisonoutdoor.com

www.oaaa.com.au

www.lamar.com

www.adamsoutdoor.com

www.fairwayoutdoor.com

www.steen.com

www.codyoutdoor.com

www.mmt.com

www.burkhartady.com

www.iperspazio.com

www.pacoprint.it

www.graficstudio.it

www.billboards.com

www.npa.net

www.actiongraphix.com

www.magicvinylprinting.com

Films

Fuga da New York, John Carpenter, 1997 Blade runner, Ridley Scott, 1982 Via da Las Vegas, Mike Figgis, 1995

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)