Gianluca Gagliardone, Chiara Procaccini
Sistemi costruttivi dall'eclettismo ad oggi: tecnologia e balconi a Torino.
Rel. Maurizio Lucat. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2005
Abstract: |
"I sistemi costruttivi dall'eclettismo ad oggi: i balconi a Torino" Camminando per le vie della città è sufficiente alzare un po' lo sguardo per scoprire piccoli capolavori architettonici che racchiudono, seppur nella loro semplicità, tutti gli elementi caratteristici e tratti artistici del periodo storico al quale appartengono. Balconi, balconcini, ballatoi hanno assunto nella progressione storica diverse connotazioni divenendo tratto distintivo dell'architettura torinese. Abbiano questi funzione di affaccio esterno o di distribuzione delle unità abitative subiscono nel corso dei secoli una trasformazione dei procedimenti costruttivi a partire dai modelli più semplici in legno fino ai balconi più decorati e complessi in pietra, per arrivare alla tipologia del balcone in pietra di Luserna e ferro battuto riccamente lavorato tipico del Settecento e dell'Ottocento. L'uso della pietra artificiale e del ferro battuto diventa tratto caratteristico del movimento liberty, seguito dall'introduzione dell'uso del cemento armato che rivoluziona i procedimenti costruttivi dando il via ad un nuovo tipo di progettazione che permette sporgenze maggiori e nuove possibilità distributive per tutto il Novecento. L'architettura del boom economico utilizza il balcone come elemento in serie atto a scandire il ritmo della facciata, ma la sua funzione cambia: il balcone diventa prolungamento dell'unità abitativa e costituisce l'unico spazio con una funzione non definita, da scegliere e magari trasformare nel tempo. Nella progettazione odierna si può assistere ad un cambiamento nel concepire il balcone: esso non è più il proseguimento all'esterno dell'appartamento ma diviene parte integrante dell'abitazione sia per quel che riguarda le attività che vi si possono svolgere sia per ciò che riguarda la sua importanza rispetto al contesto cittadino. Diviene nuovamente un valore aggiuntivo per l'edificio e viene dunque messo in risalto lasciando spesso a vista la struttura e ricercando nuovi materiali per farlo emergere nel tessuto urbano: si utilizzano profilati in acciaio di diverse forme e colori e nuove tipologie di parapetto in vetro, legno, metallo. Questo tipo di progettazione del balcone trova oggi molte applicazioni sia nel campo della progettazione ex novo, sia nell'ambito del restauro e della riqualificazione degli edifici. |
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Relatori: | Maurizio Lucat |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Parole chiave: | eclettismo - Torino - balconi |
Soggetti: | A Architettura > AS Storia dell'Architettura G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/583 |
Capitoli: | CAPITOLO I Le origini del balcone Le variabili tipologiche Storia del balcone a Torino: materiali ed evoluzione tipologica CAPITOLO II: REQUISITI PER LA PROGETTAZIONE L'inserimento ambientale Il corretto orientamento L'illuminazione naturale L'illuminazione artificiale La ventilazione naturale Le fonti di rumore interne ed esterne Il controllo dell'ambiente esterno Favorire il rapporto con la strada L'introspezione e la riservatezza Rendere possibile la conversazione con i vicini Definizione delle attività svolte Il balcone: spazio "libero" della casa La flessibilità d'uso L'arredabilità e l'equipaggiamento La pulibilità e la manutenzione Gli impianti necessari CAPITOLO III: LA STRUTTURA DEL BALCONE Schema statico II rapporto tra edificio e balcone Le parti del balcone: La struttura portante Corretto dimensionamento ed agevole praticità della struttura portante Controllare la sporgenza ai fini della circolazione dei pedoni e veicoli Garantire l'accessibilità L'incolumità degli utenti nei riguardi degli urti Consentire il rifugio e la fuga in caso di incendio La normativa: garantire la resistenza meccanica della struttura portante La resistenza al fuoco La tenuta all'acqua Prevenire le infiltrazioni d'acqua dalla soglia delle aperture Controllare i ponti termici Prevedere lo strato di scorrimento e di separazione Le variazioni dimensionali della struttura portante Piano di calpestio Garantire la resistenza dei pavimenti Prevenire le cadute sul piano di calpestio Le variazioni dimensionali della pavimentazione Prevedere lo strato di scorrimento e di separazione Il sistema di smaltimento dell' acqua Lo smaltimento dell'acqua meteorica e di lavaggio Prevenire il disgelo differenziale della neve Controllare gli effetti dello stillicidio Il parapetto La normativa: garantire la resistenza meccanica del parapetto Materiali e tipologie di parapetto La balaustra La ringhiera Parapetti misti Proteggere i bambini dalle cadute nel vuoto Prevenire la caduta di oggetti nel vuoto Mitigare la paura del vuoto Prestare attenzione al problema delle intrusioni CAPITOLO IV: IL DEGRADO DEL BALCONE Prevenire il degrado ambientale Prevenire il degrado delle opere in calcestruzzo armato Restauro dei balconi in calcestruzzo armato Prevenire il degrado idrico dei parapetti SCHEDE Casa Marangoni, via Nizza angolo Via Tiziano Casa per abitazione, Via Vico 8 Reale Società Mutua di Assicurazioni, Via Viotti 1 Casa per abitazione, Via Gravère 23 Casa per abitazione, Corso Tassoni 34-36 Casa per abitazione, Corso Montegrappa 75-77 Casa per abitazione, Corso Francia 333-335 Casa per abitazione, Corso Re Umberto31 Casa per abitazione, Via Amerigo Vespucci 33 Casa per abitazione , Corso Marconi 35 Collegio universitario, Via Cappel Verde 6|8 Collegio universitario, Via Bobbio 3 Villaggio atleti nell'area degli ex Mercati generali, via Giordano Bruno BILIOGRAFIA |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA A. Peyrot, Torino nei secoli, Edizioni Tipografia torinese, 1965. A. Speer, Memorie del terzo Reich, Milano, Mondadori, 1971, pag. 49. A.M. Zorgno, La materia e il costruito. Alinea, Firenze, 1988. AAVV, Dizionario degli elementi costruttivi, Torino, 2001. AAVV, Il nomenclatore di Architettura, Rosemberg & Sellier, Torino, 1993. AAVV, Le garzatine .Architettura, Garzanti, 2001. AAVV, Manuale di Progettazione edilizia: fondamenti strumenti norme , Hoepli, Milano, vol. IV, 1999. Antonio Lauria, I balconi: linee guida per la progettazione, Rimini, Maggioli editore, 1998. Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, Impieghi della pietra artificiale e dei ferri battuti nelle architetture in Piemonte in epoca Art Nouveau, LIII (n.s.), n.2 giugno 1999, pp.54- 64. Brookes, Alan J., Connessioni in edilizia : soluzioni per giunti e assemblaggi nella costruzione, Berna, Milano, 1993 B. Martin, I giunti nell'edilizia, Milano, Hoelphi, 1982, pp. 106-107 Baglioni A., De Angelis E., La sicurezza in casa, Città Studi, Milano, 1991, pag. 21. Carlo Amedeo Rayneri di Lagnasco, L'utilizzo del ferro battuto in architettura, DVE, Milano, 2002pp.71-79 C. Amerio, Corso di tecnologia delle costruzioni, vol. I. 2, Torino, SEI, 1993. C. Lemure, Abitare & abitazione, Milano, Franco Angeli, 1980. C. M. Harris, Manuale di controllo del rumore, Milano, Edizioni tecniche nuove, 1983. Capolla M., Progettare la domotica: criteri e tecniche per la progettazione della casa intelligente, Maggioli Editore, Repubblica di San Marino, 2004. Da Feltre, Vittorio, Abitazioni economiche a Torino. Architetti R. Gambetti e A. O. d'Isola, "L'Architettura", n.37, 1958, pp.442-449. E. Grandjean, Ergonomics of the home, London, Taylor & Francis, 1973. E. Mandolesi, Edilizia, Vol III, UTET, Torino, 1991. pp.413-416 E. Mazria, Sistemi solari passivi, cap. V, Muzzio, Padova, 1980 E. Neufert, Enciclopedia pratica per progettare e costruire, Hoepli, Milano, 1981. F. Chiostri, B. Furiozzi, D. Pilati, V Sestini, Tecnologia dell'architettura, Firenze, Alinea, 1988, pp. 161-163. Fantini L., Superare le barriere architettoniche migliorando il comfort e la sicurezza, Maggioli Editore, 2001. G. A. Breymann, Trattato generale di costruzioni civili, Vallardi, Milano, 1925- 1931. G. D'Anna, Dizionario italiano ragionalo, Firenze, Sinesi, 1988. G. Nardi, Le nuove radici antiche, Franco Angeli, 1992, Milano, pag. 37. G. Perec, Specie di spazi, Milano, Bollati Boringhieri, 1996. G. V. Galliani, Dizionario degli elementi costruttivi, vol II, Utet, Torino, 2001. Istituto di architettura tecnica del Politecnico di Torino, Forma urbana ed architettura nella Torino Barocca, Torino, 1968, Unione tipografico-editrice torinese, Vol. I, pag. 675. J. Bentham, Panopticon: ovvero la casa d'ispezione, Venezia, 1983 J. Gehl, Vita in città, Rimini, Maggioli, 1991, pag. 107 J. Panero, M. Zelnik, Spazi a misura d'uomo, Milano, BE-MA, 1983. K. Pracht, Balcone Terrassen und Freiriiume Planeng und Gestaltung, Stoccarda, D.V.A., 1984. L. B. Alberti, De re aedificatoria, (1485), III, XVI, ed. a cura di P. Portoghesi e G. Orlandi, Milano, Il Polifilo, 1966, vol. I, pag. 258. Levi Montalcini, Gino, Monoblocco cellulare in corso Tassoni, a Torino. Augusto - Romano e Gino Becker, architetti, in "Domus", n. 264-65, 1951, pp. 30-33 Luigi Prestinenza Pugliesi, Manuale per una progettazione senza barriere architettoniche, Edil stampa, Roma, 1990. M. Cortellazzo, P. Zolli, Dizionario etimologico della lingua italiana. Vol. I, Bologna, Zanichelli, 1988. Magnaghi, Monge, Re, Guida all'architettura moderna di Torino, Torino, Lindau, 1995 Maria Luisa Barelli, "Produzione edilizia e architettura: il cemento armato e lo "stile nuovo" in Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, XLVI, (n.s.), n. 5-7, maggio-luglio, 1992, pp. 271-279 Mila Levi Pistoni, Torino tra Eclettismo e Liberty, 1865-1915, Daniela Piazza Editore, Torino, 2000. Morelli Domenico. Una casa a Torino, Architettura di Domenico Morelli, in : "Prospettive", n. 3, giugno 1952, pp. 3-5. P. Donati, Legno, pietra e terra: l'arte del costruire, Giunti, Firenze, 1990. P. G. Bardelli, Parapetti in cerca d'autore, in Modulo, n.129, 1987, pp. 1528-1533. Pagliano V., Elementi di costruzioni civili e industriali, Sten, Torino, 1923, pp.106-109 Prestinenza Pugliesi Luigi, Progettare la sicurezza: nuovi standard per la prevenzione degli incidenti domestici e l'eliminazione delle barriere architettoniche, La nuova Italia scientifica, 1992, pp. 146-149. R. Nelva, B. Signorelli, Avvento ed evoluzione del cemento armato in Italia: il sistema Hennabique, AITEC, Milano, 1990. |
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