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Analisi della città storica di Rivarolo Canavese: linee guida per la conservazione

Francesca Mancuso, Veronica Passarella

Analisi della città storica di Rivarolo Canavese: linee guida per la conservazione.

Rel. Carla Bartolozzi. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2006

Abstract:

Questo lavoro di tesi è volto a fornire riflessioni e possibili spunti sull'elaborazione di una metodologia da applicare a casi concreti nell'ambito del Restauro Urbano. Come caso studio la scelta è ricaduta su Rivarolo Canavese, centro di medie dimensioni sito a pochi chilometri da Torino, per ragioni di tipo affettivo verso il fascino discreto di questa cittadina.

Nella decisione di affrontare un tema di restauro urbano, abbiamo colto la necessità di individuare tutti i possibili elementi caratterizzanti l'impianto socio-culturale, edilizio ed urbanistico che abbiano contribuito ed in qualche modo condizionato o sviluppato le scelte della comunità rivarolese. Come prima analisi abbiamo cercato di individuare le fasi del dibattito concernente la salvaguardia delle città storiche e, più in particolare della loro conservazione, che ha portato a considerare il restauro urbano una complessa ed autonoma disciplina.

Si è introdotto il concetto di edilizia storica come punto di partenza per la tutela e la conservazione, considerando il Centro Storico non solo per la singola opera che lo costituisce, ma come entità caratterizzata dall'ambiente urbano e paesistico che lo circonda rappresentando una testimonianza insostituibile. Attraverso una attenta e meticolosa analisi storica e storico-urbanistica della città di Rivarolo, effettuata esaminando i documenti conservati presso l'Archivio Storico Comunale di Rivarolo Canavese, cercando di affrontare la fase di conoscenza dell'intera struttura urbana della città attraverso la cartografia, parte del materiale pubblicato e tutti gli strumenti urbanistici che hanno caratterizzato lo sviluppo urbano della città stessa, abbiamo potuto fare alcune ipotesi sulla condizione dello sviluppo sociale e di conseguenza di quello urbanistico, viario ed edilizio che hanno condizionato lo sviluppo protoindustriale.

Per la lettura dei caratteri e della consistenza dell'ambiente urbano, abbiamo introdotto una specifica metodologia di analisi che fosse in grado di valutare i singoli elementi urbani, ma che allo stesso tempo non li riducesse in entità a sé stanti. Il riferimento fondamentale è l'analisi dei tre momenti del progetto di restauro architettonico, la conoscenza, il restauro e la rifunzionalizzazione che, dopo una prima fase teorica sono stati analizzati a livello pratico rispetto al caso del Centro Storico di Rivarolo.

La seconda fase di ricerca si è improntata sull'analisi degli strumenti urbanistici: dal Piano di abbellimento e rettilineamente del 1826 all'analisi dell'attuale strumento urbanistico vigente. Questo ci ha consentito di individuare nell'ambito urbano gli elementi con caratteristiche omogenee rispetto al tessuto edilizio ed elementi con caratteri edilizi riconoscibili e riconducibili a particolari periodi di trasformazione.

L'analisi del tessuto urbano e dei caratteri dominanti dovrebbe servire al riconoscimento degli elementi da tutelare, non solo riferiti ad un opera singola come potrebbe essere un monumento, ma all'ambiente urbano e paesistico, che costituisce, con i propri valori corali, una testimonianza culturalmente insostituibile, fatta di elementi da recuperare e valorizzare attraverso possibili ed eventuali interventi di conservazione e restauro. Questo concetto è stato oggetto di diversi, e ancora attuali, ripensamenti ed interpretazioni che però, non ha mai portato in Italia ad una normativa finalizzata, di fatto, alla conservazione dell'ambiente costruito.

Data la vastità del tema della conservazione nella stratificazione storica dell'architettura e dell'edilizia rivarolese con le sue invarianti e caratterizzazioni nel progetto del costruito, l'ambito della ricerca risulta ristretto, come già accennato, allo studio delle trasformazioni funzionali e costruttive edilizie ed architettoniche a partire dalla metà del XVIII secolo, valutandone l'influenza sulle trasformazioni architettoniche.

Fecalizzando l'attenzione su questi elementi, pensiamo di poter fornire alla cittadina rivarolese una dimostrazione circa il mantenimento e la conservazione di una parte di città che ci è giunta dall'Ottocento.

Il nostro intento è quello di indicare dei criteri ai quali attenersi per riscoprire la valenza del nostro patrimonio architettonico, dandogli una impostazione che speriamo possa essere, in futuro, applicata anche per altri casi studio, come se fosse una sorta di Iter procedurale.

Relatori: Carla Bartolozzi
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: analisi architettonica - Rivarolo - conservazione
Soggetti: G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte
R Restauro > RA Restauro Artchitettonico
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/500
Capitoli:

PREMESSA p. 1

CAPITOLO 1 : RESTAURO URBANO

1.1 Alcune moderne definizioni per la comprensione del restauro p.4

1.2 Evoluzione della teoria e del dibattito sulla salvaguardia dei centri

storici p.11

1.3 Indirizzi attuali p.14

1.4 Indicazioni metodologiche per la conservazione p.18

1.5 Conclusioni. Riflessioni finali sul tema del Restauro urbano p.22

CAPITOLO 2:

LA RICERCA STORICA PER LA COMPRENSIONE DEL CASO STUDIO DELLA CITTÀ DI RIVAROLO

FASE DI CONOSCENZA: Studio dei caratteri dell'ambiente urbano.

2.1 Primi insediamenti e territorio p.24

2.2 Segni di romanizzazione nel Canavese e nel Rivarolese p.26

2.2.1 Probabili origini romane di Rivarolo Canavese p.28

2.2.2 La centuriazione romana p.33

2.3 Sviluppo storico del Canavese p.34

2.4 Rivarolo nel periodo alto medioevale (V-X secolo) p.39

2.5 Rivarolo nel periodo feudale (XII-XIII secolo) p.41

2.5.1 Lo sviluppo del feudo p.42

2.6 II XIV ed il XV secolo p.45

2.6.1 L'organizzazione sabauda: i primi statuti del 1358 p.49

2.6.2 La fondazione del borgo di Rivarolo p.53

2.7 Gli sviluppi nei secoli XVI e XVII p.56

2.8 II rinnovamento architettonico del XVIII secolo p.60

2.9 La dominazione francese e le trasformazioni ottocentesche p.66

2.10 Urbanistica ed edilizia da inizio secolo agli anni ottanta p.74

2.11 Derivazione del termine "Canavese" e significato del nome "Rivarolo" ...p.77

2.12 Collocazione geografica e caratteristiche del Territorio p.79

CAPITOLO 3: RIVAROLO ATTRAVERSO GLI STRUMENTI URBANISTICI

FASE DI CONOSCENZA: Inquadramento dell'ambiente negli strumenti urbanistici

3.1 Piano di abbellimento e rettilineamento p.82

3.2 Regolamento d'Ornato 1844 p.84

3.3 Regolamento di Polizia Urbana p.91

3.4 Regolamento Edilizio 1873 p.92

3.4.1 Varianti al regolamento edilizio (1896) p.94

3.5 Interventi e regolamenti nel '900 p.96

3.6 II Piano Regolatore del 1959 p.98

3.6.1 Opposizioni al Piano Regolatore, modifiche e approvazioni p.106

3.7 Studi e Indagini sulla variante organica al P.R.G.1968-1969 p.108

3.8 Piano Regolatore Generale. Variante organica e nuovo Piano 1974 p.112

3.9 Analisi dello schema del Piano Territoriale Comprensoriale (P.T.C.) di Torino.

(1982) p.119

3.10 Analisi del piano Regolatore Generale di Rivarolo del 1990 p.122

3.10.1 Indicazioni relative al Quadro urbanistico esistente, alle ipotesi di

sviluppo assunte e ai fabbisogni di intervento p.123

3.10.2 Strutturazione e disegni del progetto definitivo p.125

3.11 Variante generale al Piano Regolatore Comunale .Progetto Preliminare

1998 p.129

3.12 Variante generale al Piano Regolatore Comunale.Progetto definitivo

2001 p.131

3.12.1 II sistema ambientale p.133

3.12.2 Analisi della mobilità p.134

3.12.3 Perimetrazione dell'Insediamento Centrale Storico p.136

3.12.4 Le misure previste per impedire, ridurre e compensare gli impatti

ambientali significativi derivanti dall'attuazione della variante p.137

3.13 II Piano del colore e dell' arredo urbano 2002 p.138

3.13.1 II metodo delle p.140

3.13.2 La struttura normativa del piano del Colore p.142

3.13.3 L'analisi dei fronti edilizi p.143

3.13.5 La struttura della scheda d'indagine p.143

3.13.6 II rilievo diretto p.144

3.14 Variante Generale al Piano Regolatore Comunale. Progetto definitivo

(2005) p.146

CAPITOLO 4: TRASFORMAZIONI, INNOVAZIONI E RESTAURI DAL 18° AL 21° SECOLO.

FASE DI CONOSCENZA: Lettura tipologica e morfologica dell'ambiente. Indagine diretta e conoscitiva del costruito..

4.1 La roggia di Rivarolo p.147

4.2 II territorio e la sua viabilità attraverso la mappa del 1749 p.149

4.2.1 La viabilità del territorio comunale attraverso la mappa del 1791....p. 150

4.2.2 Confronto tra le due mappe del 1749 e del 1791. Similitudini e

differenze p.154

4.3 Viabilità nel territorio Comunale nel XIX secolo p.154

4.4 Viabilità nel territorio Comunale nel XX secolo p.158

4.5 II ponte detto della Botteria (1821) p.162

4.6 II Cimitero di Rivarolo (1823) p.164

4.7 II ponte sull'Orco (1840-1852) p.167

4.8 La ferrovia del Canavese. (1854-1855) p.172

4.8.1 Trasformazione della ferrovia da cavalli a vapore p.177

4.9 L'edificio della Stazione (1875) p.178

4.10 La pubblica illuminazione a gas (1878) p.181

4.11 II progetto della rete idrica (1886) p.183

4.12 Impianto di una conduttura eiettrica (1920) p.185

CAPITOLO 5:

ANALISI DEL PATRIMONIO STORICO, ARCHITETTONICOED URBANISTICO DEL TESSUTO URBANO

FASE DI RECUPERO E CONSERVAZIONE: Recupero del patrimonio storico - edilizio.

5.1 Metodologia applicata p.187

5.2 Preesistenze nel Borgo di Rivarolo p.189

5.2.1 Edifici e paramenti medioevali p.190

5.3 Ricognizione del tessuto edilizio p.197

5.4 Luoghi di interesse comune p.200

5.4.1 II Teatro di Rivarolo p.201

5.4.2 L'asilo infantile p.209

5.5 Gli edifici religiosi p.213

5.5.1 Chiesa e Convento di San Francesco p.214

5.5.2 Parrocchiale di San Michele Arcangelo p.216

5.5.3 Parrocchiale di San Giacomo p.220

5.6 Le Confraternite p.222

5.6.1 La Confraternita dei SS. Rocco e Carlo p.223

5.6.2 La Confraternita del Santissimo nome di Gesù p.225

5.7 I Castelli p.227

5.7.1 II Castello di Malgrà p.228

5.7.2 II Castellazzo p.234

5.8 Edilizia residenziale p.238

5.8.1 Palazzo Lomellini, sede del Municipio p.241

5.8.2 Palazzo Farina p.244

5.8.3 Palazzo Palma di Borgofranco p.245

5.9 II centro storico, vie, piazze e vicoli p.247

CAPITOLO 6:

IL CENTRO STORICO E L'INTERPRETAZIONE DEL

TESSUTO URBANO PER UNA METODOLOGIA DI

RESTAURO.

FASE DI RECUPERO E CONSERVAZIONE. Programma operativo

6.1 Lettura della città per un Restauro a scala Urbana p.267

6.2 Tematiche ed indirizzi di restauro p.269

6.2.1 Proposte per un restauro a scala urbana p.269

6.3 Approfondimenti delle tematiche. Il verde nella città p.270

6.4 L'impianto Viario p.283

6.4.1 Viabilità Principale p.283

6.4.2 Viabilità Secondarla p.286

6.5 Le Piazze p.292

6.6 Principali edifici pubblici e privati ed architetture contemporanee dell'ambito

urbano p. 295

6.7 Considerazioni finali p. 309

CAPITOLO 7:

ANALISI E PROPOSTE PER LA CONSERVAZIONE DEL TESSUTO URBANO

FASE DI RECUPERO E CONSERVAZIONE: Programma operativo.

7.1 Analisi comparativa tra le caratteristiche tipologiche e costruttive dell'edilizia,

consistenza del costruito e prescrizioni normative p.

7.2 Confronti fra norme ed analisi effettuate. Analisi dello stato attuale del

costruito, compatibilità d'uso con indicazione degli strumenti normativi p.

7.3 Dibattito culturale sul centro storico e sua valorizzazione p.

7.4 Principali interventi pubblici in programma p.

7.5 Conclusioni sul progetto di restauro urbano come salvaguardia della città

storica nel rispetto della tradizione costruttiva e materiale p.

BIBLIOGRAFIA p.

REGESTO p.

ELENCO TAVOLE

Bibliografia:

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

Per gli argomenti riguardanti il Canavese

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Per gli argomenti riguardanti la città di Rlvarolo Canavese

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Per gli argomenti riguardanti il Restauro Urbano

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Tesi di Laurea

Silvia Vacca, Il borgo di Rivarolo nell' Ottocento, progetti e restauri: il Castello Malgrà, Rel. M.G. Vinari, luglio 1995

Stefania Sgobba, Progetti e restauri nelle trasformazioni urbanistiche del Comune di Rivarolo Canavese, Rel. prof.ssa M.G. Vinari, C. Bonari, febbraio 2000

Nadia Ciocia, Alessio Re, Considerazioni sull'attualità del Restauro Urbano e applicazione alla Città di Chieri, Rel. M. dalla Costa, E. Romeo, luglio 2001

Silvia Prosio, Moncalvo: studi e proposte per la conservazione del tessuto urbano,

Rel. C. Bartolozzi, V. Comoli, ottobre 2002

Serena Grassino, Marco Luino, Un intervento dì Restauro Urbano a Ivrea: considerazioni di metodo e spunti per una metodologia, Rel. E. Romeo, Correi. A. Re, ottobre 2003

Periodici

"Tema", n.1, 1996

"Quasar" n. 23 serie di restauro, gennaio-luglio 2000

RIFERIMENTI ARCHIVISTICI

Archivio Storico del Comune di Rivarolo

Presso l'Archivio Storico del Comune di Rivarolo sono conservati tutti ì documenti del borgo dal 1400 ad oggi. Per la stesura del presente lavoro di tesi è stata analizzata la seguente documentazione:

Serie tipologiche e carteggio anteriore al 1897: Lavori pubblici in genere (1570-1900). Acque (1524-1901)

Carteggio posteriore al 1897: Categoria X- lavori pubblici

- Classe 1 - Strade e piazze 81899-1968)

- Classe 2 - Ponti e fognature (1900-1965)

- Classe 3 - illuminazione pubblica (1904-1966)

- Classe 7 - Poste, telegrafi e telefoni (1902-1965)

- Classe 8 - Trasporti (1937-1965)

- Classe 9 - ufficio tecnico (1941 -1965)

- Classe 10 - Edilizia ed urbanistica (1911-1965)

- 1763 Relazione di visita delle strade pubbliche

- 1768 Relazione di visita delle strade pubbliche

- 1772 Strada della fornace

- 1772 Relazione di visita delle Regie Strade

- 1778 Relazione di visita delle strade dì Rivarolo (calcolo della spesa per

un arco per porta d'ingresso)

- 1780 Strade, Regolamenti

- 1790 Regolamenti di amministrazione per l'ospedale eretto a Rivarolo

detto si S. Giuseppe

- 1798 Saggio coronografico storico di Rivarolo del Cav. Luigi Palma

- 1819 Regolamento di Polizia urbana

- 1826 Piano di abbellimento per il borgo di Rivarolo

- 1830 Fabbricati da costruirsi lungo piazza della Cariggia

- 1830 Rettilineamento dei fabbricati in piazza della Cariggia

- 1831/32 Interventi nella piazza detta di Saccaria

- 1832 Restauro piazza Saccaria

- 1832 Adattamento piazza Saccaria

- 1833 Riadattamento piazza della Cariggia

- 1834 Lavori nelle due piazze, Saccaria e Cariggia

- 1836/40/41/68 Elenco strade

- 1838 Formazione di due viali a fianco della strada provinciale di Ivrea per

Cuorgnè

- 1843 Piano di abbellimento

- 1844 Regolamento d'ornato ed elenco strade comunali

- 1849/72/97 Documenti relativi al Teatro

- 1847 Restauro della casa comunale; Relazione di collaudo

- 1858 Regolamento polizia comunale

- 1864 Relazione di perizia e calcolo estimativo via di circonvallazione

- 1870/90 Regolamento edilizio

- 1870 Elenco delle strade comunali obbligatorie

- 1871 Riadattamento vicolo S. Rocco

- 1877 Nuovo piano per la strada di Pasquaro

- 1878 Strada di Malgrà

- 1879 Relazione di visita alla stazione

- 1880 Progetto di circonvallazione tra C.so Torino e Strada al castello

Malgrà

- 1882 Acquisto terreno per apertura nuova strada; adattamento condotto

contrada Cariggia

- 1889 Pensilina per il Comune

- 1891 Rettilineo casa in via S. Michele

- 1897 Modifiche al regolamento edilizio

- 1902 Strada Barbacana;muro piazza ltalia;Via Ospedale

- 1902 Bealera comunale

- 1906 Sistemazione stazione (Piazza Umberto I)

- 1907 Fognatura

- 1910 Risistemazione via Favria

- 1914 Ampliamento abitato

- 1916 Rettilineamento vìa Asilo Infantile

- 1921 Illuminazione pubblica

- 1922 Sistemazione via Trieste

- 1923 Cantina sotterranea Via Ivrea

- 1924 Piazzetta Comunale

- 1924 Prolungamento via Reyneri

- 1926 Sistemazione via Ivrea e C.so Torino

- 1926 Pubblica illuminazione

- 1932 Concessioni precarie, condutture sotterranee

- 1932 Prolungamento via Malgrà

- 1934 Elenco strade comunali

- 1934 Esecuzione lavori stradali

- 1935-39 Interventi per valorizzazione della città

- 1936 Corso Torino

- 1936 Via Ivrea

- 1936 Avviso d'asta per pavimentazione via Ivrea e via S.Francesco

- 1936/37 Sistemazione C.so Torino

- 1940- 1950 Sistemazione fabbricati

- 1940 Sistemazioni varie; comunicazioni PRGC

- 1941 Sistemazione vie del concentrico

- 1950 Illuminazione

- 1950 Ina casa

- 1952 Regolamento edilizio

- 1952 Sistemazione Piazza Italia

- 1954 PRGC Relazione illustrativa e opposizioni

- 1955 Sistemazione via Ospedale; sistemazioni varie

- 1958 Ina casa: costruzione case popolari

- 1959 Sistemazione pavimentazioni;opere di vario genere;tasse di

Circolazione

- 1959 Perizia per demolizione casa Rossa; Sistemazione circonvallazione

- 1960 Pratica edificio Via Ivrea

- 1960 opere di sistemazione a seguito alluvioni

- 1960 Rete viaria

- 1962 Ricovero dei vecchi

- 1962 Sistemazione vie

Progetto di coprimento balera (disegni)

Restauro facciata esterna palazzo comunale, orologi pubblicitari

Archivio dell'Ufficio Tecnico del Comune di Rivarolo

Nell'archivio dell'Ufficio Tecnico, sezione urbanistica, sono conservate le concessioni edilizie dal 1935 ad oggi. Sono state analizzate alcune concessioni e progetti e tutti i Piani Regolatori dal 1968 ad oggi.

- Studi e indagini sulla Variante organica del piano Regolatore Comunale

1968-1969, Piano non approvato.

- Piano Regolatore Generale, Variante organica e nuovo Piano Regolatore

Commerciale, Progetto approvato con delibera del 18/07/1974

- Piano Territoriale Comprensoriale (P.T.C.) di Torino 1982. Analisi dello

schema.

- Piano Regolatore Generale 1986, Progetto approvato con delibera n. 302

del 17/12/1986.

- Analisi del piano Regolatore Generale di Rivarolo del 1990 Piano pubblicato

il 12/12/1990.

- Relazione illustrativa alia Variante generale ai Piano Regolatore Comunale

(art. 17 L.U.R. n. 56/77) - Progetto preliminare approvato il 24/07/1998 per

la città di Rivarolo Canavese.

- Variante generale al Piano Regolatore Comunale. Progetto definitivo 2001,

Progetto approvato il 29/11/2001.

- II piano dei Colore e dell'arredo Urbano, 2002.

- Variante Generale al Piano Regolatore Comunale, Progetto definitivo 2005,

Progetto approvato con delibera n. 47 del 23/07/2005.

Archivio di Stato di Torino

Presso I' Archivio di Stato sono stati analizzati documenti relativi ai lavori pubblici inerenti la città di Rivarolo relativi allo sviluppo urbanistico del borgo.

Città e paesi per A e B, anni 1816-1848, mazzo 11.

- Fascicolo n° 5 - erezione in capoluogo di cantore (1799)

- Fascicolo n° 7 - opere pubbliche (1816)

- Fascicolo n° 10 - acquisto casa (1819-1820) '

- Fascicolo n° 14 - selciato di Rivarolo (1821 )

- Fascicolo n° 15 - concessione per mercato (1821 -1822)

- Fascicolo n° 19 - abbellimenti (1826)

- Fascicolo n° 22 - illuminazione notturna (1827)

- Fascicolo n° 49 - diritto di piazza, dazi per mercati e fiere (1841 )

- Fascicolo n° 54 - regolamento polizia urbana e rurale (1858)

- Fascicolo n° 55 - acquisto casa (1859)

Pergamene

- Consegnamento della città di Rivarolo (1506, 26 aprile), pergamena n° 7.

- Acquisto terreni per costruzione viali lungo strada provinciale (1845).

- Scritture e disegni Asilo infantile (1870-1873).

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