Simone Mazzucco
Progetto di ampliamento e ristrutturazione impianto sportivo "Sporting San Mauro".
Rel. Silvia Gron. Politecnico di Torino, NON SPECIFICATO, 2016
Abstract: |
INTRODUZIONE Il bene oggetto del progetto di tesi è l'impianto sportivo Sporting San Mauro, sito a San Mauro Torinese, in Via del Porto 13. Il suddetto comune è ubicato nella zona Nord-Est (zona pre-collinare) della periferia torinese. La scelta di intervenire su questo edificio è legata a diversi fattori. Il primo è riconducibile al fatto che lavori all'interno della suddetta struttura dal 2010. Durante il corso degli anni ho avuto modo di conoscere la struttura sotto tutti i suoi aspetti, positivi e non, inoltre ho avuto modo di verificare quali interventi siano stati apportati e quali dovrebbero essere apportati, per far fronte alle criticità che si presentano. Lavorando a stretto contatto con gli utenti e ascoltando le loro necessità e i consigli da loro forniti, su come migliorare l'impianto, sono giunto ad una ipotesi progettuale, che contenesse anche le loro idee. L'elevato potenziale non sfruttato, unita alla scarsa manutenzione che viene effettuata all'interno dell'edificio, mi hanno spinto a redigere questo progetto, in modo da eliminare le criticità presenti e incrementare l'efficienza della struttura. Un altro motivo è dovuto all'importanza di questo impianto sul territorio san maurese e dell'intera zona collinare. Nonostante siano presenti altre strutture sportive nella zona presa in analisi, l'impianto Sporting risulta essere l'unico ad avere all'interno una vasca regolamentare ed una ampia zona fitness, il che la rende unica nel suo genere. La sua importanza aumenta, se si considera l'assenza di piscine e in alcuni casi, anche di palestre nei comuni limitrofi (Gassino Torinese, Castiglione Torinese, Brandizzo e San Raffaele Cimena). Nonostante conoscessi personalmente l'impianto, ho eseguito un'analisi approfondita della struttura, per apprendere le sue origini, le trasformazioni da esso subite durante negli anni precedenti e le sue fattezze odierne. Partendo da questa indagine è stato possibile redigere una lista di punti critici presenti all'interno della struttura. Successivamente è seguita una seconda analisi territoriale, che inizialmente ha interessato solo il comune di San Mauro Torinese, per poi estendersi ai comuni limitrofi. Tale ricerca si è resa necessaria al fine di comprendere quali realtà sportive fossero presenti sul territorio pre-collinare e conoscere le loro caratteristiche, in modo da dimensionare l'intervento e apportare le corrette modifiche all'impianto in relazione alle peculiarità delle altre strutture sportive esistenti. Note le criticità dell'impianto oggetto della tesi e le caratteristiche degli impianti presenti sul territorio, è stato possibile procedere con la stesura di una idea progettuale che eliminasse i punti deboli e che lo rendesse più funzionale. Inoltre si è ipotizzato un ampliamento strutturale, con il fine ultimo di creare nuove strutture, attualmente assenti, che invece sono presenti in alcune degli impianti presenti nei comuni vicini. Il progetto si basa su diverse opere che hanno trasformato gran parte dell'edificio, comportando un ampliamento generale della struttura e la ridistribuzione degli spazi interni. Nel progetto di sviluppo della struttura è stata posta una particolare attenzione all'aspetto della sostenibilità, mediante l'uso di tecnologie e materiali poco impattanti sull'ambiente e che salvaguardino le risorse naturali. L'edificio, situato nella zona pianeggiante del comune, si affaccia sulle rive del fiume Po ed è posto all'interno di un un'area caratterizzata da una concentrazione media di edifici residenziali, che non superano in elevazione i quattro piani fuori terra. Alla zona residenziale, si contrappone il Parco L'Eliana, parco pubblico attrezzato con piste ciclabili (Ciclo strada Torino-Venezia), pedonali e arredo urbano. Nelle vicinanze dell'impianto sono presenti diverse strutture di interesse pubblico; la Scuola Elementare "Giorgio Catti", la Scuola per l'infanzia "Virginia Galante Garrone", il Circolo Ricreativo ARCI, il circolo dei canottieri "ASD Gruppo Canoa San Mauro" e la base scout dell'Associazione Scout CNGEI. I prospetti dell'edificio che non aggettano sulle sponde del fiume Po, sono circondati da un'ampia area destinata a parcheggio gratuito. La suddetta area viene utilizzata come area mercatale ogni lunedì, inoltre viene utilizzata parzialmente durante le varie feste cittadine, per l'installazione delle strutture destinate alla ristorazione e alle attività danzanti. Osservando il PRGC e le norme tecniche del comune di San Mauro Torinese, si evince che il suddetto impianto, sorge in un'area ad alto rischio idrogeologo, a causa della sua vicinanza al fiume Po (In passato, la struttura è rimasta allagata due volte, a causa delle esondazioni avvenute nel 1994 e nel 2000). Secondo le documentazioni comunali, all'interno di quest'area, non possono essere erette nuove costruzioni, mentre quelle esistenti non possono subire ampliamenti di cubatura, ma solo opere di ristrutturazione. Fanno comunque eccezione le opere di interesse pubbliche, le quali possono essere costruite o modificate, previa accettazione del progetto da parte degli enti preposti. L'impianto in questione è soggetto a deroga e quindi può essere modificato. Data la vicinanza dell'impianto all'argine artificiale del fiume e l'area sul quale sorge, si è deciso di indirizzare l'ampliamento verso piazza Gramsci, sfruttando una porzione dei essa, destinata a parcheggio. La struttura, confrontata con le altre presenti sul territorio pre-collinare, presenta diverse peculiarità che la rendono unica, in quanto è dotata di un'area dedicata esclusivamente alle attività natatorie, poste al piano terreno e di una zona fitness, che occupa il piano superiore. Nel complesso la struttura ha una superficie di 3636 metri quadrati, suddivisi su tre piani. Piano interrato (superficie 1391 metri quadrati): al suo interno sono presenti i locali tecnici e i macchinari utili al funzionamento della piscina e al controllo della qualità dell'aria al piano terra. Piano terra (superficie 1460 metri quadrati): ospita la zona natatoria con la due piscine, gli spogliatoi, l'area bar, la direzione e l'infermeria. Piano primo (superficie 785 metri quadrati): su questo piano è ubicata l'area fitness suddivisa su tre sale; sala pesi, sala musicale e sala attività corpo libero. Oltre all'area fitness vi sono gli spogliatoi, una sala reception e la zona benessere (inutilizzata). Un'ulteriore particolarità è la copertura della vasca principale, realizzata a moduli singoli, interconnessi fra loro. I singoli blocchi della copertura sono stati progettati e realizzati con una struttura metallica, che permette loro di essere aperti nel periodo estivo. Per muovere le diverse sezioni, viene utilizzato un motore elettrico che sposta i vari segmenti della copertura lungo una serie di binari, posti all'interno della pavimentazione, simulando un effetto "matrioska". Con l'adozione di questa tecnologia la piscina può essere convertita da impianto coperto a impianto scoperto ed essere utilizzato anche nel periodo estivo come parco acquatico, sfruttando lo spazio verde posto nella zona esterna al piano vasca. L'impianto Sporting risulta essere l'unico sul territorio, munito di due spazi acqua ben distinti, di dimensioni e profondità differenti, che vengono utilizzate per svolgere le diverse attività, in base all'età e alla tipologia di utenti. La vasca principale ha una dimensione di 25m x 13m, con una profondità che va da 1.20m a 1.80m. Viene utilizzata prevalentemente per gli allenamenti della squadra agonistica, per i corsi di nuoto, acquagym, idrobike e per il nuoto libero. L'impianto può ospitare gare regionali di nuoto e salvamento, partite di pallanuoto (categoria under 13) e gare di nuoto sincronizzato. Un punto di debolezza della struttura è l'assenza di tribune per il pubblico. Questa mancanza ha limitato fortemente l'utilizzo della piscina per lo svolgimento di manifestazioni sportive. La seconda vasca ha una dimensione di 6mx3m con una profondità costante di 70cm e viene utilizzata per i corsi di acquaticità, gestanti e riabilitazione motoria. Le varie attività di fitness vengono svolte in 3 sale di dimensioni differenti con un'altezza interna di 4m e sono dotate delle diverse attrezzature utili allo svolgimento degli allenamenti: Sala pesi 128 metri quadrati Sala musicale 85 metri quadrati Sala attività corpo libero 43 metri quadrati. Sempre al piano primo è presente uno spazio, destinato in fase di progetto alla realizzazione del centro benessere con bagno turco e sauna, che però poi in fase di costruzione non è mai stato realizzato. Attualmente questa area, che occupa una superficie 150 metri quadrati, viene utilizzata parzialmente per ospitare il centro estivo e in parte sono rimasti vuoti. Per ogni area (nuoto, fitness e benessere) sono presenti gli spogliatoi per il pubblico e per gli istruttori. Questi ultimi sono posti in una zona ben distinta e separata da quelli per il pubblico. Inoltre l'impianto è dotato di un punto di ristoro interno, ubicato al piano terreno al quale si può accedere direttamente dal parcheggio, oppure passando per la segreteria generale, posta sul lato opposto. Gli obiettivi del progetto da me redatto sono: Risoluzione delle criticità presenti all'interno della struttura. Ampliamento della struttura. Ampliamento della zona verde-solarium. Creazione area pedonale sul perimetro esterno dell'edificio. I primi interventi utili per risolvere i punti deboli dell'impianto, rientrano all'interno di un piano di manutenzione ordinaria, che possono essere svolti nel breve periodo. Questi interventi riguardano il rifacimento della pavimentazione al piano interrato, la risoluzione dei fenomeni di umidità di risalita presenti al piano terra, la sostituzione dei corpi illuminanti non funzionanti sul piano vasca e i fenomeni di infiltrazione presenti sulla copertura metallica e dai lucernai presenti nelle sale fitness. L'ampliamento della struttura invece richiederà più tempo ma aumenterà la superficie della struttura posta sul lato ovest. L'intervento interesserà i due piani fuori terra e in maniera specifica la zona bar al piano terra e la zona del centro benessere. Quest'ultima, attualmente non viene utilizzata, ma con il nuovo progetto, essa verrà sostituita da uno studio medico fisioterapico, da due sale per attività fitness, da un deposito per attrezzi e dagli spalti per il pubblico. L'ampliamento della zona verde- solarium e la creazione della zona pedonale posta sul perimetro esterno dell'edificio, verranno eseguiti al termine dei lavori che interessano l'impianto sportivo. Nel primo caso l'ingrandimento della area verde-solarium, sarà possibile grazie allo spostamento del circolo anziani, nella zona posta ad est dell'impianto sportivo. La creazione della zona pedonale, interesserà i lati nord e ovest dell'edificio e permetteranno la creazione di una zona sicura per i pedoni che accedono alla struttura. |
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Relatori: | Silvia Gron |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | R Restauro > RA Restauro Artchitettonico U Urbanistica > UF Parchi |
Corso di laurea: | NON SPECIFICATO |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4874 |
Capitoli: | INDICE 1.INTRODUZIONE 1.1.Inquadramento Generale 2.2.Proprietà e Gestione Impianto 1.3.Analisi Territoriale 1.3.1.San Mauro Torinese 1.3.2.Settimo Torinese 1.3.3.Mezzi Po 1.3.4.Castiglione Torinese 1.3.5.Gassino Torinese 1.3.6.Brandizzo 1.3.7.San Raffaele Cimena 1.3.8.Chivasso 1.4.Schede Impianti 2.DESCRIZIONE IMPIANTO SPORTING SAN MAURO 2.1.Analisi Storica 2.1.1.Primo progetto - Anni 70 2.1.2 Progetto ristrutturazione - 1994 2.1.3 Prima variante -1996 2.1.4 Secondo progetto - 1997 2.1.5 Seconda variante -1998 2.1.6 Terzo progetto - 2004 2.1.7 Quarto progetto - 2006 2.2.Analisi Stato di Fatto 2.2.1 Piano interrato - locali macchine 2.2.2 Piano terra - area natatoria 2.2.3 Piano primo - area fitness 2.2.4 Piano primo - area benessere 2.2.5 Copertura 2.2.6 Aree esterne 3. DESCRIZIONE INTERVENTI 3.1.Tipologia di interventi 3.1.1 Risoluzione punti critici 3.1.2 Ampliamento superficie struttura 3.1.2.1 Piano terra 3.1.2.2 Piano primo 3.1.3 Ampliamenti esterni 3.2.Analisi dei materiali 3.2.1 Stato di fatto 3.2.2 Ampliamento 3.3.Elaborati grafici nuovo progetto 3.4.Conclusioni |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA ABITAIab, L'innovazione tecnologica per un'architettura sostenibile, Liguori, Napoli 2006. Viario Antonio Arnaboldi, Atlante degli impianti sportivi, Hoepli, Milano 1982. Daniela Benvenuti, Vincenzo Del Giacco, Francesco Zurlo, Le piscine; tipologie, progettazione, manutenzione ili impianti pubblici e privati, Maggioli editore, Santarcangelo di Romagna 2000. Giovanni Brandizzi, Enrico Carbone, Edilizia per lo sport: palestre, piscine, palasport, stadi, complessi sportivi, centri fitness, impianti all'aperto, impianti specialistici, Utet, Torino 2004. Gianfranco Carrara, Paola Angeletti, Gli impianti sportivi, guida alla programmazione e alla progettazione, La nuova scientifica, Roma 1995. Vincenzo Dell'Aquila, Manuale delle piscine: progettazione, costruzione, manutenzione e gestione, Maggioli editore, Santarcangelo di Romagna 1986. Francesco Faragò, Manuale pratico di edilizia sostenibile: principi dettagli costruttivi, Sistemi editoriali, Napoli 2008. Cesare Mercandino, Impianti sportivi: lo sport nelle antiche moderne società, storia, urbanistica, architettura tecnica delle costruzioni, attrezzature, Gòrlich, Milano 1966. Edoardo Paoli, Gli "edifici sportivi": palazzi dello sport, stadi, piscine, palestre, in: "Quaderni vitrum" n°5, Milano 1960. Paolo Pettene, Architettura degli impianti acquatici, Editrice II Campo, Bologna 2013. Alessandro Premier, Pietro Zennaro, Innovazione sostenibile per l'architettura: materiali, tecnologie e prodotti, Maggioli editore, Santarcangelo di Romagna 2014. Rizzi, Donelli, Breviolieri & C. SpA, Edilizia per gli sports, orientamenti dimensionali e costruttivi, in: "Quaderni d'informazione", RDB, Piacenza 1976. Christian Bagli, Ipotesi progettuali per la riqualificazione dell'impianto sportivo comunale "Gaidano" = Project assumptions for thè requalification of thè sportive communal center "Gaidano". Rei. Gron, Silvia and Savio, Lorenzo. Politecnico di Torino, Corso di laurea in architettura per il progetto sostenibile, 2016. Elisa Santi, Palestre di edifici scolastici in Torino: analisi dell'esistente e riprogettazione illuminotecnica di un caso studio = Sport facilities of educational buildings : analysis ofthe existing situation an lighting design of a case-study, Rei. Lo Verso, Valerio R.M. and Gron, Silvia. Politecnico di Torino, Corso di laurea in architettura per il progetto sostenibile, 2015. |
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