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Progetto green school : analisi termica e di qualità dell'aria in edifici scolastici

Carolina Pesce

Progetto green school : analisi termica e di qualità dell'aria in edifici scolastici.

Rel. Marco Filippi, Daniela Raimondo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2015

Abstract:

1.INTRODUZIONE

1.1.COLLOCAZIONE DEL LAVORO DI TESI ALL'INTERNO DEL PROGETTO GREEN SCHOOL

La presente tesi si colloca all'interno del progetto Green School in accordo con gli obiettivi da esso proposti; in particolare, il lavoro seguente si concentra sul tema del comfort termico e della qualità dell'aria quali parametri caratterizzanti le condizioni ambientali interne.

Il lavoro illustrato comprende una prima parte di background conoscitivo, relativo ai concetti base di questa tesi e un successivo capitolo dedicato allo sviluppo storico e metodologico dei metodi di valutazione termica e di qualità dell'aria sviluppati da scienziati e ricercatori nel secolo scorso. A seguire, vi sono una serie di studi, più o meno recenti, effettuati in edifici scolastici che intendono illustrare l'approccio e i metodi concretamente utilizzati nonché gli obiettivi e i risultati ottenuti.

La seconda parte di questa tesi è pratica: si concentra sui due casi pilota del progetto Green School, partendo da un'analisi descrittiva e conoscitiva della struttura, utilizzando come fonti principali le tesi di laurea precedenti a questa. A seguire, è spiegata la metodologia di indagine con la descrizione di obiettivi, procedimento e strumenti utilizzati per l'acquisizione dei dati e dei parametri fondamentali. Si illustra l'elaborazione dei dati ottenuti su un'aula tipo, presa ad esempio per illustare la procedura, e un'elaborazione globale per avere una visione d'insieme dei due istituti.

Infine, vi è una parte dedicata ai possibili interventi di miglioramento dell'esistente e di progettazione di nuovi edifici.

L'obiettivo di quest'analisi è, dunque, quello di delineare i principi di progettazione di un'aula scolastica sia dal punto di vista della distribuzione degli spazi interni, che da quello dell'educazione degli studenti, quali utenti attivi, e non passivi, del sistema edificio-impianti.

1.2. PREMESSA

Negli ultimi anni, l'aspettativa per un'alta qualità dell'ambiente interno ha visto un incremento dovuto sia al miglioramento del tenore di vita che al progresso tecnologico, promuovendo edifici sempre più "responsabili" dal punto di vista ambientale come i Green buildings, più attenti all'ambiente, con spazi tipicamente più salutari, confortevoli e adatti a favorire la produttività degli utenti.

Infatti, la qualità ambientale interna (IEQ), definita come l'insieme del comfort termico, acustico, visivo e della qualità dell'aria interna (IAQ), influenza la salute ed il comfort degli occupanti di un determinato spazio, nonché la loro produttività negli ambienti di lavoro e di educazione, con ripercussioni sui relativi costi energetici dell'edificio .

Molti studi, infatti, hanno dimostrato che se le persone lavorano in buone condizioni ambientali, la loro produttività e il loro benessere migliorano. La necessità di raggiungere un buon livello di comfort negli edifici commerciali ed educativi è dovuta al fatto che le persone spendono più del 90% del loro tempo all'interno di edifici e gli alunni circa il 30% della loro vita a scuola . Bisogna anche considerare che l’industrializzazione e la continua e crescente meccanizzazione della società hanno portato le persone a passare la maggior parte del loro tempo in un "clima artificiale", causando un aumento dell'interesse per le condizioni ambientali interne e ità di controllarle affinchè ciascun occizione accettabile di cotica, un ambito che nell'ulzioni, sopratttica, con la one di progetti esistenti e nuoali condizioni siano considerate confo defindi IEQ a ri checolastici richiede un buntale zioni di comfo dadattativi delle persone in relazione all'ambienedifi tra il controllo dell'edificio ed il suo utidizioni termiche nelle classi scollta densità degli occn ambiente on sone e sull'apprendimento. La qualità ambieolastiche ha così ricevuto, negli ultimi decenni, moercussioni sia sui consumi energetici degli edifici che sulle prestazioni di studenti e insegnanti, condizionando la capacidenti stessi. A dimostrare questo, ci s e del comfort termico sulle capacità intellettive, sull'atenzione e sulla produttività, come Pepler e Warner nel 1968 e Sensharma NP nel 1998.

Relatori: Marco Filippi, Daniela Raimondo
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AL Edifici e attrezzature per l'istruzione, la ricerca scientifica, l'informazione
S Scienze e Scienze Applicate > SH Fisica tecnica
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4180
Capitoli:

Indice

1. Introduzione

1.1. Collocazione del lavoro di tesi all'interno del progetto Green School

1.2. Premessa

2. Comfort termico e Qualità dell'aria

2.1. Tipologie di ambiente

2.2. Comfort Termico

2.3. Ponti termici

2.4. Qualità dell'aria

3. Valutazione del comfort termico e qualità dell'aria

3.1. Premessa

3.1.1. Teoria di Fanger

3.2. II Comfort Termico Adattivo

3.3. Sviluppi recenti

4. Casi studio - Edilizia scolastica

4.1. Scuole primarie e secondarie

4.1.1. Caso 1: Scuola a Eindhoven, Paesi Bassi, 2011

4.1.2. Caso 2: Scuola a Padova, Italia, 2012

4.1.3. Caso 3: Scuola a Beja, Portogallo, 2013

4.2. Istituti universitari

4.2.1. Caso 4: Politecnico di Torino, Italia, 2005 - 2009

4.2.2. Caso 5 : Politecnico di Bari, Italia, 2014

Applicazione pratica

5. Metodologia

5.1. Obiettivi indagine

5.2. Definizione aule

5.3. Acquisizione dati

5.3.1. Misure oggettive

5.3.2. Misure soggettive

5.4. Elaborazione dati

5.4.1. Elaborazione aula tipo

5.4.2. Elaborazione globale

6. Casi studio

6.1. Situazione climatica

6.2. Istituto Avogadro

6.2.1. Dati generali

6.2.2. Fruizione della struttura

6.2.3. Sistema di riscaldamento

6.2.4. Aule monitorate

6.3. Istituto J. C. Maxwell

6.3.1. Dati generali

6.3.2. Fruizione della struttura

6.3.3. Sistema di riscaldamento

6.3.4. Aule monitorate

6.3.5. Risultati

6.3.6. Risultati attesi

6.3.7. CONFRONTO AULE

7. Confronto Avogadro - Maxwell

8. Conclusioni

8.1. Progettare: Problemi e Proposte

9. Allegati

9.1. Quadro normativo di riferimento

9.1.1. UNI EN ISO 7726:2002

9.1.2. ANSI/ASHRAE 55:2004

9.1.3. UNI EN ISO 7730:2005

9.1.4. EN 15251:2006

9.2. Grafici Aule - Maxwell

9.3. Grafici Aule - Avogadro

Bibliografia

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

Libri di testo

Clara Masotti, Comfort estivo e risparmio energetico in architettura, Santarcangelo di Romagna (RN), Maggioli Editore, 2012.

Stefano Corgnati, Manuel Gameiro da Silva, Roberta Ansaldi, Marco Filippi, Indoor Climate Quality Assessment, Rehva Guidebook, 2010.

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P. O. Fanger, Thermal Comfort, Robert E. Krieger Publishing Company, Florida, 1982.

Riferimenti normativi e legislativi

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Pubblicazioni

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Tesi di laurea

GIULIA PLACCHI, Progetto Green School. Audit energetico e interventi per la riduzione dei consumi di energia elettrica - Istituto J.C. Maxwell di Nichelino, Torino, 2014.

EUGENIO GRANDIERI, Progetto Green School Analisi energetica e interventi per la riduzione dei consumi di energia termica in edifici scolastici - Istituti Maxwell e Avogadro, Torino, 2014.

ROBERTA ANSALDI, Thermal quality assessment in existing buildings, Torino, 2008.

Sitografia

http://www.meteoindiretta.it/torino.php. [Data ultima consultazione: 04/2015]

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