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Wine culture centre : progettazione di una cantina vitivinicola in Valpolicella

Alberto Castagneri

Wine culture centre : progettazione di una cantina vitivinicola in Valpolicella.

Rel. Paolo Mellano, Marco Simonetti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2014

Abstract:

SOMMARIO

Questo lavoro nasce dalla volontà della Cantina Valpolicella Negrar, in provincia di Verona, di bandire un concorso per la progettazione e rifunzionalizzazione di alcuni spazi relativi alla produzione del vino: il Recioto e l’Amarone. Vini di alta qualità esportati e degustati in tutto il mondo, simbolo di una regione e un paese da secoli eccellenza nell'enogastronomia internazionale. L’obiettivo è quello di trasformare la cantina da semplice stabilimento a simbolo architettonico polo di cultura, degustazione e formazione.

La progettazione parte dall’analisi storica e geografica del territorio della Valpolicella e del comune di Negrar, per poi concentrarsi sui luoghi di produzione del vino e del rapporto tra cantina e territorio. Filo conduttore dell’intero lavoro è la progettazione sostenibile. L'intervento proposto, tenendo conto delle esigenze del committente e del bando di concorso, è volto ad ottenere uno stabilimento esteticamente omogeneo e funzionalmente efficiente senza interrompere l’attività produttiva e interessando solo parte dell’opificio. E’ stato interessate e formativo affrontare un tema che richiedesse un’attenzione particolare su più tematiche e fortemente legato al territorio e alle sue tradizioni, ma al tempo stesso di grande attualità.

INTRODUZIONE

Nel corso di studi è stato svolto un percorso formativo basato sul progetto di architettura nei suoi vari aspetti, alle varie scale di rappresentazione e di approfondimento e sull'integrazione nel progetto dei contributi disciplinari specifici, a carattere umanistico e tecnico. Gli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici, sociali ed ambientali sono stati trattati in rapporto con il tema della sostenibilità, soggetto del corso di Laurea, ma soprattutto di un modello di vita, di lavoro, di pensiero che deve diventare il filo conduttore di ciascun progettista. Sostenibilità, dunque, non solo ambientale, ma anche culturale, tecnologica, economica, energetica, sociale e territoriale.

11 percorso formativo da me compiuto, sia teorico che pratico all'interno del Politecnico, ma anche esternamente durante il tirocinio e workshops, mi ha portato a volermi confrontare e ad approfondire una tesi ne 11'ambito della progettazione architettonica. La tesi si basa su un bando di concorso indetto dall’associazione Young Architects Competition a Marzo 2014 denominato “Wine Culture Centre”. L’obiettivo è quello di trasformare la Cantina Valpolicella Negrar, in provincia di Verona, da opificio a manifesto architettonico di leadership e qualità del prodotto: luogo di cultura, formazione e degustazione.

Il tema del progetto è particolarmente ampio e complesso poiché la progettazione, anche parziale, di una cantina vitivinicola necessita di particolari attenzioni e riflessioni: dal rapporto tra uomo e natura, alla cultura e alle tradizioni venete, italiane ed europee legate al vino, alla vite e anche all’agricoltura, passando dai metodi produttivi che hanno portato alla trasformazione del territorio agricolo e urbano, fino ad arrivare a temi di natura tecnica, funzionale ed estetica.

E' stato necessario operare per due step distinti: il primo propedeutico al secondo, analizzando e comprendendo principalmente il territorio, le tradizioni e la produzione vitivinicola, per poi concentrarsi sul progetto dopo aver esaminato e raffrontato architetture già realizzate. Il progetto, oltre all’aspetto estetico, si concentra sull'utilizzo di tecnologie volte alla riduzione dei consumi energetici e all’impatto ambientale di uno stabilimento come quello proposto. Nel bando infatti viene sottolineato il notevole consumo energetico necessario all’attività produttiva ed è richiesto di prevedere soluzioni progettuali che non rispondano solo ad una esigenza tecnica ed economica, ma che siano anche di grande rilievo e attualità.

Durante lo svolgimento del lavoro, per comprendere meglio la realtà veneta e la produzione vitivinicola, sono stati effettuati sopralluoghi, sia in Valpolicella che in Piemonte e Valle d'Aosta, e colloqui con residenti, contadini, agronomi, cantinieri, enologi, wine blogger, accompagnatori enoturistici al fine di comprendere al meglio esigenze, critiche, idee e spunti. Sulla base del materiale raccolto e delle richieste del bando di concorso, è stato sviluppato un progetto che ha cercato di coniugare estetica, tradizione, cultura e produzione.

Relatori: Paolo Mellano, Marco Simonetti
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AI Edifici e attrezzature per l'agricoltura
A Architettura > AO Progettazione
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3960
Capitoli:

Sommario

Introduzione

Collocamento geografico e storico della Valpolicella

Vitivinicoltura in Valpolicella

Negrar

Il campanile della pieve e la Carta lapidaria

Architettura del vino

Architettura sostenibile

Europa-Italia 2020

Cantina sostenibile

Cantine fuori terra, Cantina Taverna

Cantine semi-ipogee, Cantina Ceretto Monsordo Bernardina

Cantine ipogee, Cantina Manicor

Strade del vino

Il concorso

Cantina Valpolicella Negrar

Architetture di riferimento

Bodega Tandem, Spagna

Vina Litoral, Cile

Bulgari Winery, Italia

La Cantina Valpolicella Negrar e il territorio

PRG

PIANO DI ASSETTO TERRITORIALE - Carta delle trasformabilità

PIANO DI ASSETTO TERRITORIALE - Carta delle fragilità

PIANO DEGLI INTERVENTI

Compatibilità ambientale e paesaggistica

Effetti del progetto sul contesto

Effetti del contesto sul progetto

Stato di fatto

Pianta livello 0 - Scala 1:500

Pianta livello 1 - Scala 1:500

Pianta livello -1 - Scala 1:500

Pianta livello -2 - Scala 1:500

Pianta livello -3 - Scala 1:500

Evoluzione del layout di progetto

Percorso di visita

Pianta livello 0 - Scala 1:500

Pianta livello 1 - Scala 1:500

Pianta livello -1 - Scala 1:500

Pianta livello -2 - Scala 1:500

Pianta livello -3 - Scala 1:500

Pianta della copertura - Scala 1:500

Sezioni - Scala 1:500

Prospetti - Scala 1:500

Particolare A - Scala 1:50

Particolare B - Scala 1:50

Viste prospettiche

Abbattimento delle barriere architettoniche

Illuminazione dei locali

Aerazione dei locali

Indici di affollamento, portate d’aria esterna e di estrazione

Canali, diffusori ed estrattori

Unità di trattamento aria

Rete aria dei fruttai

Pianta livello 0 - Scala 1:500

Pianta livello 1 - Scala 1:500

Pianta della copertura - Scala 1:500

Sezioni - Scala 1:200

Viste tridimensionali della rete aria del cannocchiale

Schede tecniche

Tecnologie e materiali

Tecnica della costruzione a secco per il nuovo edificio

Pietra di Prun

Alluminio

Materiali riciclati: isolanti termici e acustici

Soluzioni tecnologiche

Strutture trasparenti

Strutture opache

Schermi solari

Impianto solare termico

Impianto fotovoltaico

Conclusioni

Bibliografia

Sitografia

Tavola rete aria livello 0 - Scala 1:200

Tavola rete aria livello 1 - Scala 1:200

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

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