Andrea Valli
Analisi delle implicazioni relative all'andamento della temperatura superficiale di un impianto di discarica = Analysis of the implications relating to the surface temperature trend of a landfill site.
Rel. Deborah Panepinto, Marco Ravina, Roberta Lanfranco. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio, 2025
| Abstract: |
La presente tesi è il risultato di uno studio condotto presso l’azienda G.A.I.A S.p.A., acronimo di Gestione Ambientale Integrata dell’Astigiano, resosi necessario in ottemperanza alle prescrizioni del provvedimento provinciale D.D. n. 623 del 07/02/2024. L’attività in esame vede come locazione la discarica di Cerro Tanaro (AT), e nasce in seguito ad un evento di pirolisi verificatosi nel Dicembre 2022, che ha portato alla registrazione di diverse anomalie nel rilevamento dei Composti Organici Volatili presenti sopra il corpo dell’impianto nei mesi successivi all’origine della problematica. Si è notata in particolare la formazione di una crepa sulla superficie della vasca di coltivazione C3, ai tempi la più recente e di conseguenza in fase di riempimento, dalla quale si è osservata una fuoriuscita insolita di fumo. Si è ipotizzato che il fenomeno, mitigatosi in autonomia, sia stato innescato da processi di degradazione termica dei rifiuti in situ, in combinazione a condizioni di scarsa ossigenazione. In tale contesto si è deciso quindi di avviare un piano di monitoraggio termico. Il database necessario allo studio in esame, nasce dall’installazione di un sistema di sei termocamere disposte perimetralmente alla discarica, capaci di rilevare le temperature massime, medie e minime insistenti sulla superficie del sito, alle quali si aggiungono le temperature registrate da due termografie aeree indette con cadenza annuale, da eseguire mediante l’ausilio di un drone. L’indagine si è articolata su un anno di acquisizione ed elaborazione dati, da Giugno 2024 a Maggio 2025, il che ha permesso di costruire un ampio data bank di temperature da analizzare, fondamentale per distinguere le normali ed attese variazioni termiche legate a fattori stagionali, meteoclimatici ed operativi, da eventuali segnali di allarme riconducibili ad anomalie. Pur non avendo evidenziato episodi di criticità paragonabili a quelli sopra citati, lo studio fornisce un importante contributo conoscitivo attraverso il quale risulta più semplice escludere episodi di falso allarme, e permette inoltre di porre le basi di un Piano di Azione in cui vengono stabilite determinate soglie di attenzione e di allarme, procedure di pronta comunicazione e intervento, nonché metodologie operative per il contenimento di potenziali fenomeni dannosi. La tesi conferma pertanto la validità di un approccio preventivo e proattivo alla gestione di una discarica, ed evidenzia come l’integrazione di sistemi innovativi di monitoraggio termico possa rappresentare uno strumento strategico al fine di garantire la sicurezza e la sostenibilità dell’attività di smaltimento. |
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| Relatori: | Deborah Panepinto, Marco Ravina, Roberta Lanfranco |
| Anno accademico: | 2025/26 |
| Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
| Numero di pagine: | 118 |
| Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
| Soggetti: | |
| Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio |
| Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-35 - INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO |
| Aziende collaboratrici: | Gestione Ambientale Integ. dell'Ast. SpA |
| URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/37109 |
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