Alice Piglia
Decomplexity: Analisi della Complessità del Portafoglio Prodotti nell’Industria del Food & Beverage = Decomplexity: Analysis of Product Portfolio Complexity in the Food & Beverage Industry.
Rel. Domenico Augusto Francesco Maisano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica, 2025
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Il presente elaborato, intitolato Decomplexity: Analisi della Complessità del Portafoglio Prodotti nell’Industria del Food & Beverage, affronta il tema della gestione della complessità a livello di portafoglio prodotti. Il tema di ricerca rappresenta una delle sfide più rilevanti per le imprese contemporanee che operano in contesti sempre più volatili e caratterizzati da una crescente frammentazione della domanda. Sebbene esistano diversi studi che hanno come oggetto il tema della complessità, la questione continua ad essere un concetto teorico non univocamente definito, con approcci e metriche eterogenei a seconda di area, ambito e obiettivi di ricerca. In questo contesto, la tesi analizza il progetto Decomplexity avviato da Food&Beverage S.p.A., una delle principali realtà industriali del settore Food & Beverage, sviluppato nell’ambito di un più ampio programma di rafforzamento della governance aziendale. Il progetto nasce dall’esigenza di contrastare la proliferazione incontrollata di SKU e l’assenza di un sistema strutturato per regolare lo sviluppo, l’introduzione e la dismissione dei prodotti. L’obiettivo è duplice: da un lato, razionalizzare il portafoglio esistente attraverso attività di riduzione delle referenze a basso valore ed elevata complessità gestionale, dall’altro, introdurre meccanismi di governance ex-ante per il processo di sviluppo, in grado di orientare le decisioni di innovazione e ridurre il carico operativo sulle funzioni aziendali coinvolte. Dopo una rassegna della letteratura manageriale, che esplora definizioni, tassonomie e driver della complessità, vengono presentati all’interno dell’elaborato gli strumenti metodologici utilizzati nel progetto, tra cui il barometro di complessità e le analisi multivariate di portafoglio (es. Pareto, cluster analysis). I risultati evidenziano come la gestione consapevole della complessità non debba essere intesa come eliminazione indiscriminata, ma come capacità di distinguere tra bad complexity, che grava sui processi senza generare valore, e good complexity, che può invece rafforzare la competitività e la capacità di differenziazione dell’impresa. |
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| Relatori: | Domenico Augusto Francesco Maisano |
| Anno accademico: | 2025/26 |
| Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
| Numero di pagine: | 94 |
| Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
| Soggetti: | |
| Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Della Produzione Industriale E Dell'Innovazione Tecnologica |
| Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA |
| Aziende collaboratrici: | KPMG Advisory SpA |
| URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/37096 |
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