polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Micro Public Space Material Depot. Spazi in transizione, materiali in attesa, strategie di trasformazione = Micro Public Space Material Depot. Transitional Spaces, Latent Materials, and Urban Transformation Strategies

Martina Vayr Piova

Micro Public Space Material Depot. Spazi in transizione, materiali in attesa, strategie di trasformazione = Micro Public Space Material Depot. Transitional Spaces, Latent Materials, and Urban Transformation Strategies.

Rel. Paolo Mellano, Tomas Ooms. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2025

[img] PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (152MB)
Abstract:

Ogni atto di nuova costruzione è strettamente legato alla progettazione, all’estrazione e alle dinamiche politiche; costruire non è mai un atto neutrale ma significa avere un impatto sugli equilibri sociali ed ambientali. 
 Il cambiamento climatico, l’esaurimento delle risorse e la perdita di biodiversità sono solo alcune delle sfide a cui siamo chiamati a rispondere. Flore Berlinguer nel testo Recyclage: le grand enfumage sintetizza così l’urgenza di un nuovo approccio: “Nous devons en effet accélérer la prise de décision collective à toutes les échelles, afin d’opérer des choix concrets et donc des renoncements en matière d’usage et d’allocation des ressources naturelles”. In quanto architetti e urbanisti, siamo chiamati a coordinare pratiche complesse senza perdere di vista le specificità territoriali. 
 
 Questa tesi intende supportare, attraverso il progetto, la costruzione di un’infrastruttura al servizio della circolarità dei materiali. In particolare, si interroga su come i depositi temporanei di materiali e i vuoti urbani possano trasformarsi in micro spazi pubblici attivi, dove il riuso di frammenti da costruzione innesca nuove forme di trasformazione urbana e sociale. Il lavoro si articola in tre fasi. La prima indaga le pratiche teoriche di riuso e trasformazione urbana, con particolare attenzione alla gestione dei materiali da costruzione. La seconda è una ricerca sul campo condotta a Gand, basata su osservazioni dirette, mappature urbane e catalogazioni di micro-rifiuti da costruzione. La terza è una proposta progettuale che sperimenta l’applicazione di queste pratiche in contesti urbani reali. Questa ricerca propone una visione alternativa della gestione dei materiali e degli spazi: il micro waste e i waste space possono essere strumenti di trasformazione urbana. Il loro riuso attiva processi di recupero, condivisione e cura dello spazio pubblico. Questa tesi è un invito a cambiare sguardo: progettare non solo per costruire o adattare, ma anche per accompagnare processi di riduzione o abbandono. Come scrive Charlotte Malterre Barthes: “Dalla costruzione con e sulle rovine, all’assemblaggio di configurazioni e componenti esistenti”. Un’architettura che non si impone, ma ascolta, riassembla e rigenera.

Relatori: Paolo Mellano, Tomas Ooms
Anno accademico: 2024/25
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 148
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Ente in cotutela: Università Ku Leuven (BELGIO)
Aziende collaboratrici: Katholieke Universiteit te Leuven
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/36856
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)