
Alice Morena
Iperoggetti della produzione. Allevamenti intensivi e territori della carne nella provincia di Brescia = Hyperobjects of Production. Intensive Livestock Farming and Meat Territories in the Province of Brescia.
Rel. Antonio Di Campli, Sofia Nannini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2025
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- Tesi
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Abstract: |
La tesi si propone di indagare uno dei fenomeni spaziali più pervasivi della contemporaneità: l’allevamento intensivo. Questo iperoggetto della produzione si configura come un sistema radicato e sistemicamente difficile da cogliere nella sua totalità, capace di incidere in profondità sulle trasformazioni ecologiche e territoriali. Quello che si osserva è un fenomeno spaziale che non si limita agli spazi recintati degli allevamenti, ma si estende oltre, coinvolgendo monoculture agricole, reti logistiche, infrastrutture idrauliche e sistemi alimentari globali. Questi paesaggi operativi non si presentano soltanto come luoghi della produzione, ma come vere e proprie infrastrutture della stessa, costituendone al tempo stesso la condizione e il risultato. I territori della carne emergono così come espressione della complessità e dell’estensione di questi processi produttivi, territori segnati da un uso intensivo di corpi, suoli e materie ecologiche. In questo contesto, la tesi adotta l’acqua come lente interpretativa privilegiata, svelando la natura idrovora dell’allevamento intensivo. Questa diventa così strumento per leggere le logiche territoriali della produzione industriale animale. Il caso studio della pianura bresciana, tra le aree a più alta densità zootecnica in Italia, fornisce un terreno concreto per analizzare il territorio attraverso le sue dipendenze. Grazie a strumenti come cartografie e micro-etnografie la ricerca vuole ricostruire una lettura stratificata dei paesaggi della produzione animale, restituendo anche le forme di conflitto e disturbo che li attraversano. Nella parte conclusiva, la tesi propone scenari alternativi e contro-spazi per immaginare processi di de-saturazione e forme di coesistenza multispecie. A partire dai territori più compromessi, quelli lungo le fasce di esondazione degli affluenti del Po, si delineano possibilità progettuali capaci di re-immaginare questi luoghi della produzione. |
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Relatori: | Antonio Di Campli, Sofia Nannini |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 112 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/36677 |
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