
Ilaria Tartaglia
Nuove frontiere per l'exhibit design sostenibile attraverso l'ausilio della progettazione biomimetica = Exploring New Horizons in Sustainable Exhibit Design via Biomimetic Approaches.
Rel. Silvia Barbero, Mariapaola Puglielli. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione, 2025
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- Tesi
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Abstract: |
L’elaborato di tesi affronta il tema della biomimetica, un approccio progettuale interdisciplinare che unisce tre sfere principali: biologia, tecnologia, ingegneria e design. L’obiettivo della biomimetica è la risoluzione di problemi umani anche di natura complessa, mediante l’utilizzo di metodi ispirati al mondo naturale. Partendo dagli aspetti storici e descrittivi, l’elaborato si sviluppa analizzando il rapporto tra Biomimesi e nuove tecnologie, in particolare le nuove tecnologie dell’industria 5.0, come stampa 3d, robotica collaborativa, intelligenza artificiale, sfociando in un confronto diretto con il tema della sostenibilità ambientale, più nello specifico con l’ecodesign, passando dallo studio della Blue Economy. L’obiettivo dell’elaborato è l’analisi dell’unione dei principi di due approcci progettuali, Biomimesi ed Eco-design, attraverso uno studio relativo all’ambito dell’exhibit design e all’utilizzo di nuove tecnologie digitali. L’analisi delle tecnologie 5.0 in rapporto al tema della biomimetica si pone come obiettivo quello di tracciare una linea temporale dove sono evidenti le innovazioni tecnologiche e gli sviluppi nelle possibilità progettuali e nella fase di ricerca, grazie anche ad algoritmi di analisi dei dati. In particolare, è stato approfondita la tecnologia Triz: metodo innovativo di problem solving che analizzando brevetti individua schemi ricorrenti di innovazione. Il confronto tra biomimesi ed eco-design è stato portato avanti per trasformare un metodo progettuale idealmente sostenibile ma non sempre applicato con questo scopo, come la biomimetica, in un metodo effettivamente sostenibile sotto tutti i punti di vista che considera l’impatto ambientale come prima esigenza, attraverso riflessioni su: materiali, scarti, emissioni, cicli chiusi progettuali. In tutte le valutazioni effettuate sono stati confrontati gruppi differenti di casi studio coerenti con l’argomento trattato, estrapolando le informazioni necessarie per sostenere risultati concreti e scientificamente rilevanti, come ad esempio la distribuzione del metodo nei vari settori di produzione: Architettura, product design, exhibit design, fashion design. Oppure ancora le tecnologie utilizzate per la realizzazione dei casi studio: stampa 3d, nanotecnologie, robotica, intelligenza artificiale. In conclusione, lo studio ha portato ad un’analisi completa del tema Biomimetica, restituendo una panoramica dei suoi rapporti con la sfera delle tecnologie e della sostenibilità. Inoltre, ha portato a risultati concreti ed applicabili per la creazione di un metodo progettuale che unisca i principi base della biomimetica e quelli dell’ecodesign. |
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Relatori: | Silvia Barbero, Mariapaola Puglielli |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 53 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Design E Comunicazione |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/35928 |
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