
Filippo Masci
L'evoluzione della filiera delle batterie per veicoli elettrici. Impatto normativo e analisi dei flussi logistici per il riciclo a fine vita. = The evolution of the electric vehicle battery supply chain. Regulatory impact and logistics flow analysis for end-of-life recycling.
Rel. Carlo Rafele. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2025
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Abstract: |
La Regolamentazione Europea 2023/1542 ha modificato radicalmente il panorama normativo Europeo e nazionale relativo alle batterie per veicoli elettrici, andando a dettare le regole per la corretta gestione del fine vita. Il capo VIII del regolamento sancisce il principio della Responsabilità Estesa del Produttore (EPR), che impone al produttore, o all’organizzazione per l’adempimento dell’EPR, di finanziare le fasi di trasporto, disassemblaggio, pretrattamento e trattamento chimico delle batterie esauste, al fine di recuperare materiali critici quali nichel, litio, cobalto, manganese. L’attuale filiera nazionale per la gestione delle batterie a fine vita è caratterizzata da una rete di attori interconnessi che operano su più livelli decisionali e operativi. Il flusso fisico di batterie si origina dagli autodemolitori, incaricati di effettuare la preselezione e la scarica, per poi proseguire verso i centri di pretrattamento e successivamente di trattamento chimico. Queste fasi avvengono sotto l’attenta gestione dei consorzi dedicati. Il flusso economico invece segue un percorso inverso: l’utente finale versa al produttore il contributo ambientale al momento dell’acquisto del veicolo e questo ammontare viene poi trasferito ai consorzi per l’EPR, che finanziano tutte le operazioni collegate al fine vita. Un possibile scenario evolutivo prevede l’inversione del flusso economico con una remunerazione che i centri di riciclo versano ai consorzi, e quindi ai produttori, per assicurarsi volumi di batterie da poter trattare. Attualmente in Italia è operativo un solo impianto di pretrattamento, situato a Sale in Piemonte, dove confluiscono tutti i flussi di batterie esauste. L’analisi dei volumi di batterie di ritorno previsti nel prossimo decennio, incrociata con la capacità infrastrutturale della rete logistica nazionale, ha permesso di identificare possibili scenari futuri migliorativi, come l’apertura di un nuovo impianto di pretrattamento e l’inserimento di due centri di stoccaggio intermedi. |
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Relatori: | Carlo Rafele |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 136 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/35548 |
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