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Modellazione frame by frame: progettazione e stampa 3D di pupazzi per l’animazione in stop motion = Frame-by-frame modeling: design and 3D printing of puppets for stop-motion animation

Lucia Ianniello

Modellazione frame by frame: progettazione e stampa 3D di pupazzi per l’animazione in stop motion = Frame-by-frame modeling: design and 3D printing of puppets for stop-motion animation.

Rel. Riccardo Antonio Silvio Antonino, Niccolo' Gioia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione, 2025

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Abstract:

La stampa 3d è una tecnologia che consente la realizzazione di oggetti tridimensionali a partire da dati digitali. La prima stampante 3D fu commercializzata alla fine degli anni Ottanta grazie al brevetto dell’ingegnere Chuck Hull. Nel corso degli anni questa tecnologia ha conosciuto uno sviluppo significativo che ha portato sul mercato una vasta gamma di stampanti e materiali che l’hanno resa un’ opzione diffusa in numerosi settori. Tra i vari ambiti artistici all’interno dei quali la stampa 3D ha portato innovazione nonché grandi vantaggi produttivi figura quello della stop motion. La stop motion (o tecnica passo uno) è una tecnica di animazione presente fin dagli albori della settima arte che consiste nel simulare il movimento di oggetti inanimati attraverso una serie di fotografie riprodotte in rapida successione. Sebbene nei primi decenni del cinema la stop motion fosse largamente impiegata nell’ambito degli effetti speciali con il passare del tempo la complessità e i lunghi tempi necessari per la sua realizzazione ne hanno limitato l’uso, confinandola ad una nicchia artistica. Nel corso degli anni gli artisti che praticavano questo tipo di tecnica hanno sperimentato con diversi tipi di materiali che potessero agevolare il processo di animazione e allo stesso tempo veicolare una precisa visione artistica. In questo contesto, la stampa 3D si propone come una soluzione pratica, versatile e a basso costo, il cui principale vantaggio risiede nella possibilità di serializzare rapidamente e con precisione la produzione di modelli o parti di essi destinati all’animazione. L’aspetto interessante della progettazione di modelli 3D destinati alla stampa è la necessità di conciliare la scelte artistiche ed estetiche con le necessità tecniche al fine di ottenere risultati ottimali in fase di animazione. Il modello infatti non solo deve rispettare il character design ma deve inoltre essere ottimizzato, leggero (senza che ne risenta il livello di dettaglio) e ingegnerizzato in modo tale da poter essere facilmente assemblato e riassemblato rendendo così la fase di animazione il più fluida possibile. In questa tesi approfondirò questo tema contestualmente alla realizzazione di un personaggio chiave del cortometraggio “Gateau” di Niccolò Gioia, scritto da Riccardo Silvio Antonino e prodotto da Robin Studio s.r.l. Analizzerò ogni fase di realizzazione a partire dal concept, passando per gli approcci alla modellazione 3D e l’ingegnerizzazione del modello per concludere con le prove di animazione. Il concept e il character design di Doggo erano già stati realizzati e curati da Niccolò Gioia e dal tesista Alessandro Vaccarino. A partire da questa ricerca è iniziato il processo di progettazione vera a propria del modello ed è arrivato quindi il momento di rispondere a diverse domane: quanti corpi bisogna modellare? Quante teste? Quanti occhi e quante code? Come incastrare insieme le varie parti per renderle facilmente interscambiabili? È solo dopo un lungo processo “trial and error” sia nella stampa che nella modellazione che sono riuscita a raggiungere il risultato che presento in questa tesi e benché ci sia ancora molto lavoro da fare prima che il modello del cagnolino sia completo credo che il lavoro svolto in questo progetto sia rappresentativo di ciò che è effettivamente il percorso che dall’idea iniziale porta alla creazione di un personaggio tangibile e pronto a prendere vita grazie alla magia della stop motion, percorso non certo privo di sfide e di stimoli.

Relatori: Riccardo Antonio Silvio Antonino, Niccolo' Gioia
Anno accademico: 2024/25
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 89
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA
Aziende collaboratrici: Robin Studio S.r.l.s.
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/35497
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