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RILEVAMENTO PRECOCE DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER NEI PAZIENTI aMCI: ANALISI DEL SEGNALE EYE-TRACKING MEDIANTE LA PIATTAFORMA NAP4A = EARLY DETECTION OF ALZHEIMER'S DISEASE IN aMCI PATIENTS: EYE-TRACKING ANALYSIS USING NAP4A PLATFORM

Simona Musicco

RILEVAMENTO PRECOCE DELLA MALATTIA DI ALZHEIMER NEI PAZIENTI aMCI: ANALISI DEL SEGNALE EYE-TRACKING MEDIANTE LA PIATTAFORMA NAP4A = EARLY DETECTION OF ALZHEIMER'S DISEASE IN aMCI PATIENTS: EYE-TRACKING ANALYSIS USING NAP4A PLATFORM.

Rel. Filippo Molinari. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2025

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Abstract:

Le demenze rappresentano un ampio gruppo di patologie neurodegenerative caratterizzate da un deterioramento progressivo delle funzioni cognitive. L’Alzheimer (AD) è una patologia neurologica degenerativa, responsabile del 60-80% dei casi di declino cognitivo irreversibile. Il deterioramento cognitivo amnestico (aMCI) è una condizione caratterizzata da una riduzione delle capacità cognitive, considerata un possibile stato di transizione tra l’invecchiamento fisiologico e l’AD. Pertanto, il rilevamento delle fasi iniziali di AD è una sfida per le metodologie tradizionali quali esami di imaging cerebrale e test qualitativi. Dato l’impatto significativo dell’AD sulla vita dei pazienti e dei loro familiari, l’identificazione precoce è fondamentale per ottimizzare le strategie terapeutiche e rallentare la progressione della malattia. Lo studio NAP4A2020, Neurocognitive Assessment Platform 4 Alzheimer, prevede un protocollo a basso rischio, longitudinale, finalizzato all’identificazione della fase preclinica di AD, indicando il grado di probabilità di evoluzione da aMCI ad AD. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad una valutazione neuropsicologica standard, volta ad indagare diversi domini cognitivi (memoria, linguaggio, velocità di elaborazione) e una batteria di test cognitivi digitali (CANTAB). Inoltre, i partecipanti sono stati esposti a due serie di stimoli visivi: immagini personali e immagini definite “Neffie” scelte per il loro impatto emotivo ed attentivo. La piattaforma NAP4A, sviluppata dal Center for Advanced Technology in Health and Wellbeing in collaborazione con l'Unità di Neurologia dell'Ospedale San Raffaele, integra diversi sensori per l’acquisizione dei segnali quali risposta galvanica, elettroencefalografica, fotopletismografico, eye-tracking ed espressione facciale. Il presente progetto di tesi si è concentrato sull’analisi dell'eye-tracker (TOBII™, desktop-based, frequenza di campionamento binoculare di 90 Hz) come strumento digitale di valutazione cognitiva e comportamentale in 24 partecipanti (3 aMCI e 21 controlli sani). Nello specifico, si è andata a valutare la presenza di differenze tra partecipanti aMCI e controlli sani evidenziate nei parametri oculari estratti. Nei soggetti di controllo, i risultati hanno mostrato un numero maggiore di fissazioni stabili, una maggiore precisione delle saccadi e una minore dispersione spaziale delle fissazioni, indicative di un’elaborazione visiva efficiente e di un’adeguata gestione dell’attenzione. I risultati preliminari indicano che i pazienti con aMCI mostrano differenze rispetto ai controlli sani, caratterizzate da un minor numero delle fissazioni e minore durata, una maggiore frequenza delle saccadi, indice di un’esplorazione visiva frammentata e meno efficiente, e una riduzione dell’entropia visiva. Quest'ultimo dato suggerisce alterazioni nei processi cognitivi legati all'attenzione e alla memoria. L'analisi dei test neuropsicologici ha confermato una riduzione delle prestazioni nei pazienti con aMCI rispetto ai controlli sani, in particolare nei test che valutano memoria episodica, attenzione sostenuta e funzioni esecutive. Dall’analisi preliminare del campione i risultati ottenuti suggeriscono che l’eye-tracking, combinato con test neuropsicologici, potrebbe rappresentare un biomarcatore sensibile per il monitoraggio precoce dei segni di deterioramento cognitivo migliorando la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer e consentendo una valutazione più precisa e continua del decorso della malattia.

Relatori: Filippo Molinari
Anno accademico: 2024/25
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 160
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA
Aziende collaboratrici: Ospedale San Raffaele S.r.l.
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/34931
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