
Miriana Utzeri
Ottimizzazione del processo di lucidatura della gabbietta in titanio di valvola cardiaca = Optimization of the polishing process for the titanium housing of a heart valve.
Rel. Cristina Bignardi, Francesca Rossi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2025
Abstract: |
Il processo di lucidatura delle gabbiette delle valvole cardiache è una fase critica della produzione: la superficie è lucidata a specchio per prevenire la formazione di trombi. Attualmente, questa caratteristica superficiale è ottenuta attraverso una serie di operazioni manuali, onerose sia per gli alti costi che per i lunghi tempi richiesti. L'obiettivo della presente tesi, svolta presso l’azienda biomedicale Corcym s.r.l., è quello di provare ad ottimizzare questo processo. A tal fine, si è valutata l’introduzione di una nuova tecnologia che non richiedesse la manualità degli operatori, che permettesse di semplificare il ciclo attuale e che consentisse di ridurre i costi di produzione della gabbietta in titanio della valvola cardiaca Bicarbon. In particolare, è stato testato un nuovo processo di lucidatura a secco (Dry Polishing) e se ne è valutata l’efficacia, la robustezza e l’integrabilità nell’attuale processo produttivo. È stata condotta un’analisi mediante DoE (Design of Experiment) per studiare l’effetto dei diversi parametri del macchinario e provare ad individuare una nuova configurazione ottimale, capace di garantire una superficie perfettamente lucida e priva di difetti. La valutazione della finitura superficiale è stata effettuata tramite misure di rugosità, permettendo di quantificare l’efficacia dei diversi parametri di processo. I primi test hanno evidenziato che, sebbene il Dry Polishing sia in grado di lucidare la superficie, non rimuove i segni di lavorazione derivanti dalle fasi precedenti di lavorazione, come tornitura o fresatura. Nell’ambito della tesi, sono stati sperimentati vari flussi di lavoro per provare a migliorare la finitura superficiale pre-lucidatura in modo da rendere minimi i segni di lavorazione e procedere così alla validazione della nuova tecnologia. Non essendo stata individuata una soluzione sufficientemente robusta, è stato seguito un piano a breve termine comprendente la rivalutazione dei parametri della lucidatura a flusso abrasivo (Extrude Hone), la riprogettazione della piastra dello stesso e infine la modifica dei parametri di tornitura (velocità di taglio e passo di avanzamento). |
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Relatori: | Cristina Bignardi, Francesca Rossi |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 97 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA |
Aziende collaboratrici: | CORCYM SRL |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/34923 |
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