
Alberto Costa
Monitoraggio di ambienti alpini con fotogrammetria aerea = Monitoring of alpine environments with aerial photogrammetry.
Rel. Alberto Cina, Myrta Maria Macelloni. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2025
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- Tesi
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Abstract: |
Negli ultimi decenni, l’evoluzione dei cambiamenti climatici ha reso necessario il monitoraggio degli indicatori ambientali più sensibili, al fine di determinarne l’evoluzione nel tempo e comprenderne gli effetti sul territorio. In Italia, così come in tutta Europa, i ghiacciai alpini hanno subito un forte ritiro, stimato negli ultimi 150 anni in una perdita di circa il 50% delle aree glaciali. Inoltre, l’aumento della temperatura media sul territorio delle alpi, stimato in +1.5°C per il periodo climatologico 2001-2030, rispetto al periodo 1961-1990, ha velocizzato tale fenomeno di fusione, rendendo necessario anche il monitoraggio degli effetti sul territorio dei differenti apporti in termini di acque di fusione e di accumulo. Per questi motivi i ghiacciai sono un indicatore fondamentale delle variazioni dovute ai cambiamenti climatici, e perciò sono costantemente monitorati attraverso dei modelli digitali, valutandone la variazione sia degli spessori, sia della superficie tra diversi periodi temporali. In questo elaborato verrà impiegata la tecnica geomatica della fotogrammetria da aereo per la determinazione dei modelli digitali del territorio della Valpelline, utili a monitorare nel tempo la variazione dei corpi glaciali; nonché lo stesso modello sarà utilizzato per analizzare la variazione morfologica della valle a seguito di un evento alluvionale eccezionale manifestatosi all’inizio dell’estate 2024. Il sito di indagine è l’alta Valpelline (AO) dove sono analizzati tre diversi set fotogrammetrici realizzati in anni diversi: 2020, 2022, 2024; sperimentando per ciascuno di essi tecniche differenti di elaborazione e gestione. Il volo 2020 sarà riprocessato sperimentando una tecnica di recupero e incremento dei punti a terra necessari per l’orientamento del modello, al fine di migliorare l’appoggio del volo già elaborato. In questo modo sarà convalidata la tecnica della co-registrazione di immagini provenienti da set fotografici diversi. Il volo 2022 sarà gestito con due diversi software, Agisoft Metashape e Cube 3d, al fine di valutare, prendendo come modello di riferimento quello elaborato con il software Metashape, il risultato ottenuto con Cube 3d, definendo le criticità nell’utilizzo di questo nuovo software rispetto al consolidato uso di Metashape. Il volo 2024 sarà inizialmente processato utilizzando il software Metashape per ottenere il modello aggiornato del territorio al 2024. Successivamente, data la particolare morfologia della valle, che si presenta stretta e lunga con versanti molto acclivi e quindi con difficoltà nell’accedervi per posizionare i marker a terra per l’orientamento del modello, saranno analizzati i differenti apporti in termini di precisione dei Ground Control Point, definendo quali siano di maggiore importanza per il buon funzionamento del modello. Infine, ottenuti i dati definitivi riguardanti i modelli elaborati della Valpelline, si è condotta l’analisi dell’ablazione del corpo del ghiaccio della Grandes Murailles e la valutazione del cambiamento della morfologia della valle a seguito dell’evento alluvionale avvenuto all’inizio dell’estate 2024. |
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Relatori: | Alberto Cina, Myrta Maria Macelloni |
Anno accademico: | 2024/25 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 223 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/34809 |
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