Laura Frè
GIFT : educare al cibo di qualità : un modello di ristorazione.
Rel. Marco Vaudetti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2013
Abstract: |
INTRODUZIONE. Obiettivi Un viaggio tra architettura e cibo… Oggi, ci si muove sempre più verso una cucina sana: lo slow food, il cibo chilometro zero, la cucina legata alla tradizione, il cibo fresco e stagionale... Il cibo è argomento quotidiano su tutti i fronti e, anche in un momento di grande crisi, il settore della ristorazione sembra resistere. Obiettivo principale della tesi è quello di indagare il legame che vi è tra l’architettura e il mondo del cibo. In particolar modo si definiscono gli elementi che fanno giungere ad una perfetta sinergia tra queste due discipline, apparentemente molto differenti. Per fare questo mi sono addentrata nel campo della ristorazione cercando di capire quali sono gli aspetti comuni e le differenze che rendono ogni luogo caratteristico. Ho studiato l’interior dei ristoranti, in particolar modo come essi ci fanno sentire, quali emozioni ci procurano e in che modo ci fanno vivere il luogo. E’ molto importante il primo impatto e la sensazione che si ha entrando in un locale; un ambiente troppo lussuoso o formale ci può creare una sensazione di malessere e non spontaneità. Al contrario un ambiente molto semplice e casalingo ci può dare una sensazione di totale naturalità. Ogni tipo di arredo, colore, luce o materiale contribuisce a creare la scena del ristorante e a suscitare diversi tipi di emozioni nel momento in cui si vive quel luogo. Nel momento in cui ci dedichiamo al cibo, ci allontaniamo dalla frenesia della vita e ci abbandoniamo a quello che è per l’uomo un antico piacere. Ecco perché l’ambiente di un luogo di ristorazione deve essere al massimo confortevole e rispondere nel miglior modo alle esigenze di cui l’uomo necessita nel momento in cui consuma un piatto. Inoltre credo che debba esser data una particolare attenzione al legame tra il tipo di cibo che si vuole servire e l’atmosfera del luogo stesso perché essi devono esser in stretto legame fra loro in quanto contribuiscono entrambi, usando sensi diversi, a dare al cliente un’esperienza differente. Una perfetta sinergia si ha se ii cuoco e l’architetto lavorano in sintonia in modo che uno vada a soddisfare le esigenze dell’altro. Si potrebbe parlare della ricetta dell’architetto o dell’architettura del cibo. Per arrivare a lavorare al mio progetto ho studiato, vissuto e analizzato diverse esperienze legate al mondo della ristorazione sia a livello torinese che italiano con il riscontro di un’esperienza di un mese nella città di Londra. |
---|---|
Relatori: | Marco Vaudetti |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AB Architettura degli interni A Architettura > AF Edifici e attrezzature per il tempo libero, le attività sociali, lo sport SS Scienze Sociali ed economiche > SSC Moda e costumi |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3348 |
Capitoli: | INDICE: 1.Introduzione Obiettivi della tesi 2.Analisi di concept di ristorazione innovativi: focus su Londra Perché Londra Obiettivi e modalità di ricerca Materiale raccolto e conclusioni Allegato: schedatura analitica dei luoghi di ristorazione esaminati (tot. 13 locali) 3.Verso la definizione di un concept di progetto Come è iniziato il progetto Attività dell’Università di Scienze Gastronomiche Attività delle Tavole Accademiche Collaborazione con le Tavole Accademiche Articolo per il pranzo di chiusura delle Tavole Accademiche 4.Progetto cibo Brainstorming: per definire le linee guida Schema food project Definizione del nome e del logo Definizione del prototipo di Menù 23 Esempi di piatti 5.Dal progetto cibo alle linee guida dell’architettura Legame tra food e architettura, obiettivi dell’architettura Definizione dell’atmosfera: Mood Board 6.Definizione degli spazi Definizione degli spazi e dei suoi vincoli e caratteristiche Organizzazione interna Modalità di assemblaggio Cinque ipotesi di assemblaggio Diversi schemi organizzativi Relazione con progetti reali 7.Progetto della cucina: cuore del modello di ristorazione Caratteristiche peculiari Progetto architettonico 8.Progetto dell’ambiente interno Definizione dei materiali Caratteristiche dell’arredo interno Brochure degli arredi Riferimenti per le ispirazioni dell’arredo interno Posto a tavola 9. Progetto di applicazione ad un luogo reale: Caratteristiche del luogo a cui vado ad applicare il prototipo Progetto a Torino Porta Susa Torino Porta Susa: Intervista Torino Porta Susa: Sopralluogo Torino Porta Susa, il progetto Torino Porta Susa, la planimetria Torino Porta susa, i rendering 10. Normativa La Normativa 11. Conclusioni Le conclusioni o forse solo l’inizio Uno spunto per Londra 12. Bibliografia La bibliografia 13. Allegato Allegato, lavoro di cerca a Londra |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA LIBRI: Lerma Beatrice, «Design e Materiali sensorialità-sostenibilità-progetto» Milano, FrancoAngeli, 2011 Arrigo Cipriani ,«Cipriani Harry’s Bar a Venetian Legend» ltaly:Alcioni editore, 2010 Carlo Petrini., Terra Madre, come non farci mangiare dal cibo» Giunti Editore, 2009 Charlse Campion, he London resturant guide, give you all the information you need» In association with Tio Pepe, 2010 Carlo Petrini «Buono Pulito e giusto» Giulio Enaudi Editore, 2011 Laura Adreini «Caffè e ristoranti» Milano Motta, 2000 Victoria Davis «Restaurants» Terence Conran, London, 2000 Betha Ryder «Ristoranti Progetti e Design» Logos editore, 2010 Simona Canepa e Marco Vaudetti «Architettura degli interni» UTET, 2011 Penny Bonda Katie Sosnowchik «Interni biosostenibili» Sistemi editori, 2013 Laura Adreini, Nicola Flora, Paolo Giardello «Caffè e ristoranti» Federico Motta Editore, 2009 Nacho Asensio «Restaurant Decors» Gribaudo editore, 2011 Francisca Asensio Cerver «Remarkle Resturants» Arco, 1998 Bruno Munari «Da cosa nasce cosa» Editore Laterza Economica, 2011 SITI WEB: RISTORANTI: The Dock Kitchen London: www.dockkitchen.co.uk Barbecoa: www.barbecoa.com www.tomdixon.net www.abitare.it/it/interior-design-2/the-interior-of-barbecoa-restaurant/ Jaime’s italian resturant: Jaime’s Italian restaurant: www.jamieoliver.com/us/foundation/iamies-food-revolution/school-food www.jamieoliver.com/italian/our-story Inamo: www.inamo-restaurant.com www.designandstvle.blogosfere.it/2009/12/londra-un-assaggio-di-futuro-nellinnovativo-ristorante-inamo. Naamyaa Cafè: www.guardian.co.uk/lifeandstvle/2013/ian/20/naamvaa-cafe-restaurant-review www.guardian.co.uk/lifeandstyle/2013/feb/02/naamvaa-cafe-london Pop up restaurants: www.guardian.com Olivo mare: www.architetti.com/articolo/975/Design-dinterni-italiano-al-Restaurant-Bar-Award www.olivorestaurants.com Nando’s www.portedilo.it/nandos-un-ristorante-dal-design-dispirazione-portoghese-a- londra/1536/s/design/ www.nandos.com Downtown myfaire: www.annieclaire.it/it/contract-per-ristoranti-londra/ www.downtownmavfair.com Pop up resturants: www.guardian.com Parigi: www.mathieulehanneur.it Amsterdam Food facility: www.guixe.com www.mediamatic.net ALTRI SITI: Normativa: www.regione.piemonte.it/sanita/sanpub/igiene www.softwareparadiso.it/studio/schedaristoranti www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati Riferimenti interior design: www.costagroup.net www.pedrali.it |
Modifica (riservato agli operatori) |