Prevenzione e innovazione nel settore dell’occhialeria: un approccio sistemico alla salute visiva infantile nella Città di Torino = Prevention and innovation in the eyewear sector: a systemic approach to children's visual health in the City of Turin

Il progetto è frutto della collaborazione tra il Politecnico di Torino e VANNI eyewear, con un’analisi dettagliata del territorio piemontese e della supply chain degli occhiali in acetato. L'analisi si è focalizzata sull'importanza della salute visiva e sulla prevenzione, particolarmente rilevante per i bambini tra i 3 e i 10 anni, dove il 25% soffre di problemi visivi che possono influire negativamente su attenzione, lettura, apprendimento e sport. Se trascurata, la salute visiva può portare a patologie degenerative irreversibili come il glaucoma, che colpisce un milione di persone solo in Italia ed è la seconda causa di cecità evitabile in Occidente. Uno dei problemi emersi è la lunga attesa per visite oculistiche nella sanità pubblica, spingendo molti a rivolgersi al settore privato. Tuttavia, per un'efficace prevenzione dei difetti visivi, è essenziale che questa sia accessibile anche a chi non può permettersi il privato, considerando sia il costo della visita che quello degli occhiali. Pertanto, il progetto si propone di supportare il Servizio Sanitario Nazionale offrendo un servizio di prevenzione visiva accessibile, riducendo le disparità sociali e favorendo l'inclusione. Parallelamente, l'analisi della catena produttiva ha evidenziato problemi come la provenienza delle materie prime e il processo produttivo sottrattivo dell'acetato di cellulosa, che genera scarti intorno al 90%. Per questo, si è scelto di intervenire nella fase di progettazione, adottando un metodo produttivo additivo che riduce significativamente gli scarti e permette di creare prodotti su misura per i volti dei bambini, producendo piccole serie. L’obiettivo dello studio di fattibilità è ampliare il sistema aziendale creando una nuova collezione per bambini tramite additive manufacturing, abbinata a un servizio di screening gratuito e visite oculistiche, per fornire ai bambini le prescrizioni necessarie. L’iniziativa partirà in una scuola primaria di Torino, coinvolgendo bambini di circa 6 anni di un quartiere marginale. Il progetto mira a consolidare un network di attori che, una volta stabilizzato, potrebbe portare VANNI a sviluppare una nuova collezione per bambini, attualmente inesistente. Questa iniziativa permetterebbe l’inclusione sociale di bambini con difetti visivi, migliorando l'accessibilità ai prodotti e ai servizi della comunità. VANNI, così, diventerebbe promotore di un cambiamento sociale, sfruttando la sua esperienza nella creazione di dispositivi medici per migliorare la vita delle persone. In conclusione, il progetto rappresenta un esempio di come l’integrazione tra prevenzione dei difetti visivi e produzione di occhiali personalizzati per bambini attraverso l’additive manufacturing possa dimostrare l'efficacia di un approccio olistico e interdisciplinare. Questo progetto non solo mira a migliorare la salute visiva dei bambini, ma anche a ridurre le disparità sociali attraverso l'accessibilità dei servizi e dei prodotti. La collaborazione con VANNI eyewear dimostra come le aziende possano essere motori di cambiamento sociale positivo, migliorando la qualità della vita delle comunità.