Evoluzione delle tramvie: effetti dell'automazione su qualità del servizio, sicurezza ed efficienza energetica. = Evolution of tramways: effects of automation on quality of the service, safety and energy efficiency.

Questa tesi, svolta in collaborazione con Infra.To, ha come obiettivo quello di andare ad approfondire l’evoluzione delle tranvie dalla nascita fino ad un quadro attuale, analizzando specificatamente il funzionamento in esercizio di una linea all’interno della rete tranviaria torinese. Viene data attenzione, in particolare, alle nuove tecnologie di telecomunicazione ed automazione parziale che si stanno sviluppando a livello europeo e su cui si potrebbe puntare nei prossimi anni. Nel capitolo di introduzione viene inquadrato l’argomento ed analizzato l’utilizzo del trasporto pubblico locale nelle varie città europee, concentrandosi in particolare sull’importanza che le tranvie hanno in questa epoca ed esaminandone caratteristiche generali e vantaggi rispetto ad altri sistemi di trasporto urbani. Inoltre, viene presentato un approfondimento riguardante l’evoluzione del materiale rotabile e della storica rete tranviaria torinese, dalla fine del 1800 fino ad oggi. Il capitolo successivo è dedicato allo stato dell’arte, una disamina delle norme UNI in vigore riguardo la progettazione di nuovo materiale rotabile ed una presentazione delle caratteristiche tecniche delle motrici tranviarie attualmente in servizio a Torino. In seguito, viene approfondito l’ambito della ricerca e sperimentazioni di nuove tecnologie di automazione parziale e di ausilio alla guida per nuovi convogli tranviari. Per quanto riguarda lo studio vero e proprio sulle prestazioni in esercizio, è stata appositamente selezionata una delle linee cittadine più lunghe ed importanti, la linea 4, la quale attraversa la città da Nord a Sud ed è una delle più frequentate dall’utenza. Di questo percorso tranviario è stato preso in considerazione il programma di esercizio fornito da GTT (Gruppo Trasporti Torinesi), da cui è stato possibile ricavarne il tempo ciclo, la velocità commerciale e la potenzialità oraria di progetto nelle varie fasce orarie della giornata. Come ulteriore analisi, sono state valutate le prestazioni reali delle vetture in circolazione su quella tratta, in termini di profili di velocità adottati e consumi energetici, misurate a bordo con strumenti appositi forniti dal Politecnico di Torino, e confrontate con le prestazioni ideali che avrebbero se venisse sempre garantita la priorità semaforica. In conclusione, alla luce dei risultati ottenuti, vengono proposti dei nuovi sistemi, che potrebbero essere sviluppati ed introdotti all’interno del sistema tranviario, associati a delle stime di margini di miglioramento, al fine di incrementare la qualità ed affidabilità del servizio, nonché la competitività del sistema di trasporto pubblico.