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INCENTIVI ECONOMICI ED INCENTIVI AMBIENTALI NELLA REMUNERAZIONE DEL CEO. UN'ANALISI SULLE IMPRESE QUOTATE IN ITALIA. = ECONOMIC INCENTIVES AND ENVIRONMENTAL INCENTIVES IN CEO'S REMUNERATION. AN ANALYSIS ON LISTED COMPANIES IN ITALY.

Emilio Miano

INCENTIVI ECONOMICI ED INCENTIVI AMBIENTALI NELLA REMUNERAZIONE DEL CEO. UN'ANALISI SULLE IMPRESE QUOTATE IN ITALIA. = ECONOMIC INCENTIVES AND ENVIRONMENTAL INCENTIVES IN CEO'S REMUNERATION. AN ANALYSIS ON LISTED COMPANIES IN ITALY.

Rel. Laura Rondi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2024

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Abstract:

"The Social Responsibility of Business Is to Increase Its Profits", così recitava il titolo di un famoso saggio dell’economista e Premio Nobel Milton Friedman, pubblicato il 13 settembre del 1970 sul “The New York Times”, attraverso il quale si voleva comunicare come l’unico dovere morale dell’impresa fosse massimizzare il valore creato per gli azionisti e che non fosse necessario internalizzare i costi delle esternalità generate. Il mondo e la società, nel frattempo, si sono evoluti e cambiati profondamente; infatti, è notevolmente cresciuta la sensibilità sociale verso determinate tematiche come la sostenibilità ambientale, l’inclusione e la diversità. Tale fenomeno ha colpito anche il mondo delle imprese, attraverso la sigla ESG (Environmental – Social – Governance) che racchiude sinteticamente tutti questi aspetti. L’inclusione di tali tematiche nell’organizzazione aziendale comporta un radicale cambiamento in Corporate Social Responsibilty, e quindi trasforma l’obiettivo nella massimizzazione del benessere creato per tutti gli stakeholders. Infatti, le imprese hanno iniziato a rendere sensibile la paga dell’esecutivo anche a tematiche di natura non finanziaria. L’obiettivo del lavoro è valutare quali fattori interni ed esogeni all’impresa la inducono a vincolare, almeno parzialmente, la remunerazione dei CEO a metriche non economico-finanziarie. Contestualmente indagare l’efficacia di tale strumento, valutandone l’impatto sulle performance ESG registrate dall’impresa e quindi se consenta di raggiungere prestazioni superiori. Il campione su cui testare il modello sarà composto, esclusivamente, da imprese italiane quotate coprendo un periodo storico che va dal 2013 al 2022. Tale scelta si differenzia notevolmente dagli studi precedenti, che si sono focalizzati principalmente su imprese statunitensi o generalmente basate in paesi occidentali, considerando un contesto geografico ristretto. Il lavoro permetterà di confrontare le evidenze raccolte con quelle precedenti e valutare eventuali peculiarità del fenomeno in Italia, oltre che suggerire dei possibili miglioramenti ed evidenziare possibili questioni su cui indirizzare la ricerca futura.

Relatori: Laura Rondi
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 279
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30680
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