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Spazi della coesistenza. Territori pugliesi della produzione agricola ed energetica = Coexistence spaces. Apulian territories of agricultural and energy production

Maria Vittoria Airoma, Matteo Bianco

Spazi della coesistenza. Territori pugliesi della produzione agricola ed energetica = Coexistence spaces. Apulian territories of agricultural and energy production.

Rel. Michele Cerruti But, Enrico Fabrizio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità, 2024

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Abstract:

La tesi si occupa delle contemporanee trasformazioni radicali del territorio pugliese e del suo paesaggio, a partire dall’ipotesi che la Puglia sia un caso estremo di un approccio insediativo monocolturale estensivo e che tale approccio sia la ragione prevalente delle sue stesse crisi. Per indagare tale ipotesi, il lavoro si muove in due direzioni: la prima è una lettura delle forme spaziali della produzione pugliese, concentrandosi su quella agricola giacché la Puglia è la regione in Italia con il più alto numero di ettari impegnati in agricoltura e la sua economia si fonda sulla produzione agricola primaria e secondaria. Ne emerge una fenomenologia delle forme insediative che caratterizzano la regione e che confermano i caratteri monocolturali dell’attività agricola. La seconda direzione è invece l’osservazione di due fenomeni di crisi, descritti come quegli eventi puntuali che in un tempo limitato hanno prodotto una radicale modifica del paesaggio. Si tratta, in particolare, della proliferazione dal 2013 del batterio Xylella Fastidiosa (XF) e della successione di politiche per la promozione dell’installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (FER) a partire dalle incentivazioni nazionali con particolare riferimento ai Conto Energia del 2008 e 2010 e le Leggi Regionali del 2011 sul consumo di suolo da FER. Pur essendo di diversa natura e di impatto culturale diverso (il primo è considerato ragione di un collasso economico, il secondo, al rovescio, un’opportunità di riscatto economico), i due eventi sono qui osservati insieme per la loro capacità di modificare il territorio in modo radicale e in tempi estremamente brevi. La descrizione di una crisi forse conclusa come quella della XF -XF in dieci anni ha contaminato e sterminato 21 milioni di olivi distribuiti su 183 mila ettari- permette di riconoscere i caratteri monocolturali ed estrattivisti del territorio mostrandone tutte le sue vulnerabilità. Gli stessi caratteri si possono riscontrare nello sfruttamento dei suoli agricoli in Puglia per la produzione di energia rinnovabile. Si può riconoscere, nelle FER e nella densa infrastruttura che sostiene questa produzione, un evento trasformativo in evoluzione che a partire dai permessi e dai progetti già approvati, innesca una radicale modifica del territorio produttivo definendo una nuova monocoltura, questa volta di tipo energetico, con esiti ambientali, sociali ed economici sul territorio agricolo non dissimili da quelli provocati da XF. La Puglia, infatti, produce il 14,9% del fotovoltaico nazionale e il 70% degli impianti è di grande taglia ed è installata su suolo agricolo. Lo spazio è in entrambi i casi non solo la lente attraverso cui leggere i processi, ma anche il luogo in cui leggere gli impatti sociali ed economici di un approccio di sfruttamento estensivo delle risorse. La terza parte della tesi, invece, riconoscendo come tale approccio sia alla base di una crisi territoriale più strutturale che evenemenziale, propone l’alternativa della mediazione radicale. Lontano dall’essere una forma buonista o pacificatrice, la proposta della mediazione si confronta con la zonizzazione estensiva fisicamente e visivamente impenetrabile e ragione degli stessi conflitti ambientali. Le forme spaziali della coesistenza e compenetrazione tra le presenze umane, vegetali e soprattutto tecnologiche come gli impianti produttivi, intendono in questo senso non solo porsi come strategia di equilibrio ma, anche, come tentativo di rigenerazione di suoli e paesaggi.

Relatori: Michele Cerruti But, Enrico Fabrizio
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 199
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per La Sostenibilità
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30198
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