Ayman Hassanen
Mediating Resistance: Examining Critical Regionalism(s) in the Arab World through the Aga Khan Award for Architecture.
Rel. Filippo De Pieri. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2023
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (16MB) | Preview |
Abstract: |
Con il ritiro del modernismo verso gli ultimi decenni del ventesimo secolo, è emerso un terreno fertile per il rinnovamento architettonico. Definito da Kenneth Frampton come "architettura di resistenza", il regionalismo critico si è dimostrato un framework popolare per riformare il progetto modernista e interagire con la produzione architettonica "periferica", sebbene non senza detrattori e revisioni. Contemporaneamente, e con aspirazioni simili, il premio Aga Khan per l'Architettura (AKAA) debuttò nel 1977 come piattaforma che facilita la formulazione di nuove identità costruite basate sull '"autenticità" e sull'avvicinamento alla "modernità" e alla "tradizione" in modi innovativi in un contesto largamente postcoloniale. In questo contesto di fervente imprenditoria architettonica, questo studio indaga sull'evoluzione, sulle critiche e sulle implicazioni del regionalismo critico, esplorando anche l'influenza del AKAA, con particolare attenzione all'esame delle manifestazioni del regionalismo critico e al suo impatto sulla cultura architettonica, sulla produzione e sulla storiografia del mondo arabo. Il coinvolgimento della regione con il regionalismo, la globalizzazione e la modernità e i suoi paradigmi architettonici derivati è stato ricco e vario, ma spesso viene trascurato come facente parte di una natura periferica di una narrazione architettonica "vera" e canonica. Lo studio si propone di fornire un'indagine storica della cultura architettonica e della produzione all'interno del mondo arabo, attraverso i suoi diversi coinvolgimenti con la modernità in un contesto (post)coloniale, esaminando come tali eventi abbiano influenzato le narrazioni architettoniche locali e le continuità della conoscenza. A questo scopo, l'analisi dello studio copre il discorso circostante le storiografie del regionalismo e dell'architettura vernacolare, e le critiche postcoloniali rivolte alle storie normative del modernismo e al posto (o alla mancanza di esso) del mondo arabo all'interno di esse come regione "periferica" viene discussa in relazione alle storie prevalenti del Modernismo, così come alle storie locali, per elaborare una narrativa storica "intrecciata" secondo l'approccio di Said. Utilizzando questo quadro analitico come base per analizzare le narrazioni, etichette e il discorso prevalente sull'architettura araba oltre all'analisi dei progetti paradigmatici vincitori del AKAA, lo studio mira infine a evidenziare punti di intersezione e deviazione tra il regionalismo critico come teoria e la visione unica del AKAA, discutendo limiti e opportunità potenziali per lo sviluppo reciproco verso una risposta mediata alle sfide architettoniche del nostro tempo. |
---|---|
Relatori: | Filippo De Pieri |
Anno accademico: | 2023/24 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 117 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30019 |
Modifica (riservato agli operatori) |