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L'Exhibit Design e l'Insostenibile Ineffabilità della Bellezza = Exhibit Design and the Unbearable Ineffability of Beauty

Monica Battaglia

L'Exhibit Design e l'Insostenibile Ineffabilità della Bellezza = Exhibit Design and the Unbearable Ineffability of Beauty.

Rel. Pier Federico Mauro Caliari, Greta Allegretti, Amath Luca Diatta. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione, 2023

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Abstract:

La seguente tesi indaga il rapporto tra la Bellezza e la disciplina dell’Exhibit Design in ambito museografico, mettendo in luce il valore e il ruolo dell’esperienza estetica nella progettazione dell’allestimento museale e alcune delle modalità tramite cui è possibile costruire bellezza. La ricerca si apre con un’introduzione che delimita in primo luogo il campo della materia in oggetto, cioè l’Exhibit Design, il cui fine ultimo è la progettazione di apparati fisici a fini comunicativi, analizzata nella sua funzione museografica, cioè come comunicazione di contenuti culturali. Esposto in parallelo il significato del termine bellezza, emerge come l’esperienza estetica, che per definizione coinvolge la sfera emotiva del soggetto provocando piacere e genera una riflessione legata ad una dimensione esistenziale dell’Io, diventi anch’essa strumento culturale, così come lo è l’arte. Porsi come obiettivo, quindi, la costruzione di bellezza permette di generare valore, rendendo l’allestimento museale non soltanto un mezzo per l’esposizione di contenuti, ma contenuto di per sé. Da questi presupposti si apre il primo capitolo della tesi, di carattere storico, composto da un’analisi di quattro casi studio, in ordine: la Gliptoteca di Monaco di Baviera, la Duveen Gallery del British Museum, i Met Cloisters e il Museo di Castelvecchio. Questi sono stati scelti perché progetti esemplari per qualità progettuale, in quanto sono stati in grado di raggiungere una perfetta coesistenza tra allestimento ed opere, creando un sistema fisso immutabile e per questo “finito” e di successo, quindi Bello. A seguire, il secondo capitolo si incentra su due sperimentazioni didattiche, che hanno permesso di capire a pieno come si progetta per l’Exhibit Design in ambito museale, in particolare rispondendo a due diverse necessità: l’allestimento e la creazione di un palinsesto di opere, per una mostra dal titolo “l’Insostenibile Ineffabilità della Bellezza”, e la valorizzazione del patrimonio storico, tramite la progettazione di un padiglione termale-espositivo, uno stone display e un evento di Fashion & Heritage per il sito archeologico di Villa Adriana. In chiusura, l’ultimo capitolo espone i progetti di allestimento one-off one-site di due opere singole, il Torso del Belvedere di Apollonio di Atene e la Naiade Giacente di Antonio Canova, che sono posti come un tentativo di sintesi e convergenza dell’analisi e della pratica effettuate.

Relatori: Pier Federico Mauro Caliari, Greta Allegretti, Amath Luca Diatta
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 175
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Design E Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/30004
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