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Determinazione di microplastiche in acque destinate al consumo umano = Detection of microplastics in waters intended for human consumption.
Rel. Ada Ferri, Tommaso Foccardi, Raffaella Mossotti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili, 2023
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| Abstract: | Una delle principali cause dell’inquinamento delle acque è la plastica: ogni anno ne vengono rilasciate circa 9,5 milioni di tonnellate nei fiumi e negli oceani. Le plastiche non si degradano velocemente ma, la loro esposizione per lunghi periodi agli agenti atmosferici (vento, pioggia, ecc) comporta la formazione di particelle di dimensioni molto ridotte: le microplastiche. Queste ultime sono state oggetto di molti studi per comprendere i potenziali rischi che possono rappresentare per la salute umana. Nonostante la loro tossicità sia ancora oggetto di discussione, c’è la necessità di controllarne la concentrazione e ridurla tramite appositi trattamenti negli impianti. Per potere mettere a punto dei sistemi per la rimozione delle microplastiche, c’è però bisogno di una procedura di laboratorio che ne permetta la quantificazione e l’identificazione, in modo tale da riuscire a identificare le maggiori cause di inquinamento e la loro origine. Questo lavoro di tesi, condotto presso il CNR-STIIMA in collaborazione con il gruppo Veritas S.p.A, propone un protocollo di analisi, di conteggio e identificazione delle microplastiche mediante l’utilizzo della spettroscopia vibrazionale μ-FT-IR. In particolare, la ricerca si è focalizzata nell’utilizzo di procedure automatiche con software di analisi di immagine, nell’ottica di ottenere un procedimento rapido che possa essere utilizzato come procedura di controllo di routine. Durante la messa a punto del metodo sono state identificate delle criticità. Alcune problematiche sono state superate, mentre altre richiederanno ulteriori ricerche. Nello specifico sono stati analizzati l’impatto della contaminazione proveniente dai contenitori e dell’ambiente di lavoro, il volume di campionamento e la procedura di filtrazione. Il controllo della contaminazione è stato effettuato attraverso procedure preventive come l’utilizzo di bianchi reagente e procedurali. | 
|---|---|
| Relatori: | Ada Ferri, Tommaso Foccardi, Raffaella Mossotti | 
| Anno accademico: | 2023/24 | 
| Tipo di pubblicazione: | Elettronica | 
| Numero di pagine: | 101 | 
| Soggetti: | |
| Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Chimica E Dei Processi Sostenibili | 
| Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-22 - INGEGNERIA CHIMICA | 
| Aziende collaboratrici: | CNR STIIMA sede di Biella | 
| URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/29237 | 
|  | Modifica (riservato agli operatori) | 
 
      

 Licenza Creative Commons - Attribuzione 3.0 Italia
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