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Realizzazione di una simulazione multi-utente in realtà virtuale per l’addestramento di operatori CBRN sulla procedura RECCE = Development of a multi-user virtual reality simulation for CBRN operators' training on the RECCE procedure

Simone Anfuso

Realizzazione di una simulazione multi-utente in realtà virtuale per l’addestramento di operatori CBRN sulla procedura RECCE = Development of a multi-user virtual reality simulation for CBRN operators' training on the RECCE procedure.

Rel. Fabrizio Lamberti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica (Computer Engineering), 2023

Abstract:

La Realtà Virtuale rappresenta uno strumento sempre più utilizzato per l’educazione e l’addestramento. Essa infatti permette il superamento di numerosi limiti fisici, economici e di sicurezza difficilmente gestibili nelle esercitazioni tradizionali. Il suo utilizzo risulta quindi ideale per l’addestramento di operatori CBRN, abilitati alla gestione di rischi di natura Chimica, Biologica, Radiologica, Nucleare. Il presente progetto di tesi si pone pertanto l’obiettivo di sviluppare una simulazione immersiva che riproduca, in uno scenario 3D realizzato all’interno di un ambiente digitale, i passi e gli strumenti della procedura RECCE (Reconnaissance) già utilizzata dal Terzo Stormo dell’Aeronautica Militare di Villafranca di Verona, fornendo uno strumento di addestramento realistico ed allo stesso tempo un mezzo di valutazione economico, pratico e ripetibile. La procedura in questione è indirizzata al primo intervento al verificarsi dei rischi sopra citati; prevede quindi attività di preparazione, rilevazione degli agenti e delimitazione dell’area contaminata, al fine di creare un corridoio sicuro per il successivo intervento di ulteriori operatori qualificati. Nello specifico, il progetto prende in considerazione tutte le fasi comprese tra la preparazione degli operatori e la circoscrizione dell’hotspot (punto di origine dell’emissione) di tipo radiologico. Queste si possono suddividere in tre momenti: una fase iniziale nella quale è possibile selezionare il proprio equipaggiamento e prendere decisioni sulla tipologia di approccio alla zona contaminata, una seconda fase dedicata alla costruzione di un’area sicura di lavoro, ed una terza fase di rilevazione e circoscrizione dell’hotspot con opportuna segnaletica. La simulazione è accessibile sia in modalità single-player (nella quale l’utente svolgerà la simulazione con degli NPC, Non-Player Character) che in modalità multi-player (nella quale più utenti possono interagire tra loro); è presente inoltre la possibilità di scegliere tra cinque ruoli differenti, in base ai quali varieranno le operazione da svolgere. La simulazione è stata realizzata nel laboratorio di ricerca XR Lab della Fondazione LINKS con la supervisione del laboratorio VR@POLITO del Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino, ed ha lo scopo di sostituire una precedente versione, andando ad apportare delle migliorie di design, grafiche, procedurali, mettendo l’accento su una maggiore possibilità di interazione e una più ampia varietà di scelte durante la simulazione, in modo tale da essere il più conforme possibile con quanto richiesto dall’Aeronautica ed essere successivamente riconosciuta come strumento ufficiale di addestramento nel contesto considerato.

Relatori: Fabrizio Lamberti
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 94
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica (Computer Engineering)
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA
Aziende collaboratrici: FONDAZIONE LINKS
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28621
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