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L'appartamento del Duca di Monferrato al terzo piano del Palazzo Reale di Torino: memoria dello storico cerimoniale sabaudo e prospettive per una valorizzazione sostenibile. = The apartment of the Duke of Monferrato on the third floor of the Royal Palace of Turin: memory of the historic ceremonial of Savoy and prospects for sustainable enhancement

Ervin Azizi, Lucrezia Baravalle

L'appartamento del Duca di Monferrato al terzo piano del Palazzo Reale di Torino: memoria dello storico cerimoniale sabaudo e prospettive per una valorizzazione sostenibile. = The apartment of the Duke of Monferrato on the third floor of the Royal Palace of Turin: memory of the historic ceremonial of Savoy and prospects for sustainable enhancement.

Rel. Francesco Novelli, Paolo Cornaglia, Cristina Coscia, Marina Feroggio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2023

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Abstract:

Nell’attuale processo di trasformazione della storica zona di comando, è di centrale rilevanza l’offerta culturale proposta dai Musei Reali di Torino ed in particolare dal Palazzo Reale. Quest’ultimo, ad oggi offre la visita agli appartamenti reali al primo piano nobile e, in occasioni limitate, alle cucine storiche del piano interrato, alle sale del piano terra e del secondo piano nobile. L’obiettivo del lavoro di ricerca consiste nell’approfondimento conoscitivo del terzo piano della residenza sabauda, già sede -alla fine del XVIII secolo- del maestoso appartamento del duca di Monferrato, Giuseppe Maurizio di Savoia e quello “di riserva” del duca d’Aosta e futuro re di Sardegna, Vittorio Emanuele I. Tramite uno studio delle fonti bibliografiche e archivistiche, sono state restituite le stratificazioni successive che ne hanno mutato parzialmente l’aspetto originario. L’unicità di questi ambienti è emersa anche nel confronto con gli appartamenti secondari nelle altre residenze sabaude, sintetizzato in uno specifico atlante dove inoltre, sono state affrontate e messe in luce le principali caratteristiche dei cerimoniali di corte, su cui si basava la distribuzione funzionale delle sale. L’analisi dello stato di conservazione delle sale del duca di Monferrato ha permesso di rappresentare le criticità del loro avanzato degradamento, dovuto principalmente alla mancata manutenzione e ad interventi antropici effettuati nel corso del Novecento, per cui sono stati individuati gli interventi di restauro conservativo. In seguito, al fine di valorizzare questi ambienti e fornirne una possibile integrazione con il museo sottostante, è stata svolta un’analisi del quadro competitivo, delle criticità e delle potenzialità del Palazzo Reale in relazione al sistema dei Musei Reali e all’offerta culturale metropolitana. La proposta per il progetto di rifunzionalizzazione vuole rispondere in primis ad esigenze reali e oggettive emerse sia dai pareri dei visitatori che dal personale qualificato, come il tema dell’accessibilità, per cui l’amministrazione ha già previsto interventi puntuali richiamati nel Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Inoltre, si propone un’integrazione del Piano strategico 2021-2024 con funzioni aggiuntive, al fine di diversificare l’offerta e il bacino di utenza, con attività che facciano emergere le peculiarità del terzo piano e che mantengano un legame con gli obiettivi già predisposti per il futuro del museo. Lo scenario ipotizzato tiene conto delle condizioni di attuazione del progetto, suddiviso in tre principali lotti funzionali, nonché degli aspetti relativi alla gestione, attivando solo una parte in modo continuativo e l’area restante per attività temporanee. La prima fase prevede l’adeguamento dell’accessibilità al piano, il restauro delle sale del duca di Monferrato e l’attivazione della ‘fabbrica del palazzo’, per interventi di restauro minimi ad elementi architettonici e di arredo -sul modello delle regge europee- in modo da permettere l’interazione di professionisti ed enti di formazione specifica e di favorire l’approfondimento delle conoscenze sulle tecniche costruttive visibili nel cantiere di restauro. La seconda fase invece, riguarda l’allestimento delle sale del duca, il ripristino delle partizioni e del collegamento alla torre sud-ovest, demoliti nel corso del Novecento. Infine, la terza fase prevede il consolidamento strutturale e il restauro dell’appartamento del duca d’Aosta.

Relatori: Francesco Novelli, Paolo Cornaglia, Cristina Coscia, Marina Feroggio
Anno accademico: 2023/24
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 191
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: Musei Reali di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/28076
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