Valentina Dicembre
Il "Leu" di Casalborgone : una proposta di valorizzazione.
Rel. Carla Bartolozzi, Chiara Aghemo. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2012
Abstract: |
All'interno della Collina Torinese, nell'area del Parco Fluviale del Po, tra i rilievi che dividono la Provincia di Torino da quella di Asti, si estende il Comune di Casalborgone. Il suo nucleo antico o "Leu", dal latino locus, luogo, chiamato ancora oggi così dagli abitanti, è situato su poggio che domina la pianura circostante. Una terra che racconta storie di conti e di marchesi, disseminata di castelli, ricetti, abbazie e chiese campestri, ma anche ricca di testimonianze romane e di opere ottocentesche di ingegneria idraulica. Il "Leu" ha mantenuto pressoché inalterate le caratteristiche impresse dai Signori e dalla Comunità a partire dal XIII secolo. Sull'impianto medievale, si sviluppano oggi edifici costruiti in prevalenza tra Seicento e Settecento. Camminando per il borgo, percorrendo le salite con pavimentazione a ciottoli, tra cortine di case e resti di strutture difensive si giunge, attraverso le antiche porte di accesso, nella piazza principale del paese, un tempo luogo vitale della Comunità. Qui, tra le due chiese, si innalzano le mura del Castello e la torre campanaria, l'antica torre-porta del ricetto medievale. Dopo un periodo di abbandono nella seconda metà del Novecento, a inizio secolo il "Leu" ha attraversato una fase di ripopolamento, con conseguenti interventi edilizi di restauro e recupero dei fabbricati che ne hanno in parte compromesso l'originale aspetto settecentesco. Questa tesi nasce dopo un giro tra i vicoli del "Leu", con l'intento di fornire delle linee guida per la sua tutela e valorizzazione, non solo del borgo in sé ma estese ad una dimensione paesaggistica, di cui l'abitato è parte integrante. A partire da una prima fase di conoscenza storica e architettonica dell'intero tessuto urbano, si è proceduto schedando i caratteri e lo stato di fatto dei fabbricati e delle strutture difensive, per riconoscere quegli elementi che ne costituiscono l'identità architettonica e che dovrebbero essere oggetto di tutela da parte degli strumenti urbanistici vigenti. Si è poi giunti alla formulazione di una proposta di valorizzazione che ha come oggetto non solo la piazza principale del paese, ma l'intero nucleo storico attraverso il progetto di una nuova illuminazione. La scelta di focalizzare l'attenzione sul tema dell'illuminazione urbana è nata in seguito alla volontà di ridefinire l'immagine notturna del borgo, garantendo una corretta percezione dell'ambiente e valorizzando attraverso la luce quelli che sono i principali monumenti che lo connotano. Una visione d'insieme che non può prescindere dalla percezione che deriva dall'intervento visto dall'esterno, in un'ottica di valorizzazione paesaggistica in cui le viste dell'abitato agli occhi di chi percorre le strade o abita nei centri collinari dei dintorni si configurano come un elemento di forte identità culturale. Il progetto è pensato in funzione di una nuova vivibilità notturna del luogo, indirizzata non solo ai possibili visitatori ma ai suoi abitanti innanzitutto. La sensazione che si avverte passeggiando per le vie del "Leu" è che qui il tempo si sia fermato in un'epoca passata. Attraverso la proposta di valorizzazione si intende fornire nuovi strumenti per sottolineare la bellezza e l'unicità di ciò che già esiste, per renderlo luogo storico e vivo insieme. |
---|---|
Relatori: | Carla Bartolozzi, Chiara Aghemo |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte S Scienze e Scienze Applicate > SJ Illuminotecnica |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione) |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2737 |
Capitoli: | Indice Premessa Parte I 1. Casalborgone e la Collina Torinese. Inquadramento territoriale e storico. 1.1 Il territorio di Casalborgone tra collina e aree protette. 1.2 Origini e storia di Casalborgone. Il sistema dei nuclei fortificati d'altura nel Piemonte Medievale. Nascita e sviluppo del castrum di Casale Bergonis. I luoghi fortificati come poli di attrazione. Sviluppo del ricetto di Casalborgone. I Conti di Casalborgone. La Signoria dei Radicati. La villa, gli ampliamenti. Spaccato della vita e della società dell'epoca dagli Statuti del 1489. Dal dominio Sabaudo ad oggi. 1.3 Il "Leu" di Casalborgone. Cronologia essenziale dell'evoluzione del tessuto urbano. 1.4 Il concentrico. La rocca, le chiese e il tessuto edilizio residenziale. La rocca Le chiese Il tessuto urbano Parte II 2. Il "Leu" oggi. 2.1 Il piano paesaggistico regionale. Strumento di gestione e salvaguardia per l'area. Ambiti di paesaggio. Ambito 67 "Colline del Po". 2.2 Piani e vincoli. Il Piano Regolatore Generale Comunale. Vincoli di tutela sul territorio comunale. 2.3 Analisi del tessuto e degli edificati. I modelli di schedatura elaborati. Modello scheda "Edifici Residenziali". Modello scheda "Edifici Religiosi". Modello scheda "Resti di fortificazioni". Modello scheda "Sistema Viario". 2.4 Tipologie costruttive. Gli edificati. Elementi connettivi. Mura, pertinenze, spazi pubblici, pavimentazioni, verde. Parte III 3. Il progetto di valorizzazione. 3.1 L'area di progetto. Piazza Statuto. Lo stato di fatto. Criticità e potenzialità. Linee guida di progetto. 3.2 L'intervento sulla piazza. 3.3 La valorizzazione attraverso il progetto illuminotecnico. Una nuova luce per il "Leu". Premessa. L'illuminazione urbana tra valorizzazione e funzionalità. Le sorgenti luminose e le leggi sull'illuminazione e la limitazione dell'inquinamento luminoso. Un progetto illuminotecnico per il "Leu". Obiettivi e linee guida. La scelta delle sorgenti. Una nuova immagine notturna. Conclusioni Bibliografia Allegato 1 -schede compilate Allegato 2 -schede tecniche apparecchi di illuminazione scelti |
Bibliografia: | - G. Casalis, Dizionario Geografico, Storico, Statistico, Commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna, vol. III, Forni Editore, Bologna 1972-7. - L. Corio, Casalborgone, note aggiuntive di D. Domenico Ferrero, C. Ardizzone, S. Bertotto, Stige, San Mauro T.Se 1992. - M. G. Maistrello Morgagni, San Siro di Casalborgone. Storia di un'antica parrocchia e della sua chiesa, Università della Terza Età di Chivasso, 2008. - A. Settia, Castelli e villaggi nell'Italia Padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo, Liguori Editore, Napoli 1984. - A. Settia, Chiese, strade e fortezze nell'Italia Medievale, Herder Editrice, Roma 1991. - M. Viglino Davico, I ricetti del Piemonte, Stigra, Torino 1979. - 999-1999 Per un millenio: da "Trebledo" a Casalborgone, Atti della giornata di studi, Castello di Casalborgone, 22 maggio 1999, a cura di A. Cigna e A. Settia, Grafiche 2 Emme, Chivasso 2000. - Ricetti e recinti fortificati nel basso medioevo, Atti del convegno, a cura di R. Bordone e M. Viglino Davico, Regione Piemonte - Assessorato alla cultura, Torino 2001. - AIDI, AA. VV., Atti del Convegno Nazionale Illuminazione della Città d'Arte, Palazzo Vecchio 27-28 novembre, Firenze 2003. - Mottura, A. Pennisi, Progetti di luce, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna - Il progetto illuminotecnico, Delfino, Milano 2008. - Provincia Di Torino, Linee guida per l'applicazione della L.R.31/2000, giugno 2003. - Regione Piemonte, Linee guida per la limitazione dell'inquinamento luminoso e del consumo energetico. Siti Internet http://www.collinatorinese.com http://www.iccd.beniculturali.it http://www.paesaggiopocollina.it http://www.parcopotorinese.it http://www.provincia.torino.it http://www.regione.piemonte.it Fonti Archivistiche Archivio di Stato di Torino. Archivio del Comune di Casalborgone. |
Modifica (riservato agli operatori) |