Francesco Morricone
Gli effetti dei bias cognitivi nella definizione di un MVP di start-up digitali = The cognitive biases effects during the definition stage of a digital start-up MVP.
Rel. Emilio Paolucci, Andrea Panelli. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2023
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Abstract: |
Un utilizzo inadeguato degli strumenti inerenti alla strutturazione di un MVP porta ad alcune problematiche relative allo sviluppo del prodotto/servizio di riferimento e più in generale all’evoluzione del proprio business model. Per di più, un iter di sviluppo non corretto si concretizza in una vera e propria illusione del raggiungimento di MVP. Questi errori di processo sono in gran parte attribuibili a decisioni strategiche e ad atteggiamenti propri del gruppo imprenditoriale. I comportamenti di riferimento provengono dall’elevata incertezza di un contesto di volatilità come quello digitale e sono attribuiti alla ricorrenza dei cosiddetti bias cognitivi. Il focus del lavoro proposto è stato quello di enunciare le diverse cause della presenza di tale illusione, se vi è correlazione tra l’occorrenza degli stessi bias cognitivi, di comprendere se l’utilizzo di determinati approcci riesce a prevenire questi problemi o meno e quanto l’esperienza pregressa interagisca in tutto ciò. Per indagare su questi temi, sono state individuate 99 start-up, inerenti al progetto di InnoVentureLab, caratterizzate dalla loro appartenenza a un contesto di tipo digitale. Questo tipo di ambito è stato scelto per la sua particolare inclinazione a fenomeni di incertezza e nello specifico al presentarsi di atteggiamenti propri degli imprenditori riconducibili ai bias cognitivi. Le start-up identificate sono state analizzate a partire da interviste suddivise in dieci round differenti nell’arco di una quindicina di mesi. Le risposte alle domande sottoposte direttamente agli imprenditori hanno permesso l’individuazione della ricorrenza dei bias cognitivi determinati per lo studio e hanno consentito una successiva analisi sulle correlazioni. L’analisi quantitativa proposta ha come obiettivo finale quello di determinare quanto sia elevato il grado di correlazione tra i diversi bias cognitivi su un campione di discreta numerosità. Le valutazioni successive scaturiscono invece dai risultati inerenti alle due suddivisioni del campione di studio e le loro correlazioni incrociate. Lo studio intende, infine, verificare come e quanto i bias cognitivi scelti possano influenzare la strutturazione di un MVP durante le primissime fasi di sviluppo di un’idea imprenditoriale in un contesto digitale. |
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Relatori: | Emilio Paolucci, Andrea Panelli |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 112 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/26603 |
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