Antonello Pelligra
Evaluation of risks with a special focus on climate change related risks in real estate development.
Rel. Manuela Rebaudengo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2023
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Abstract: |
I cambiamenti climatici sono sempre più frequenti e provocano disastri naturali sempre più imprevedibili. Per questo motivo, il settore immobiliare sta cambiando per salvaguardare la sicurezza delle persone, degli edifici e dei beni esistenti. Questo cambiamento porta i costruttori a tenere conto dei rischi di catastrofi naturali e antropiche nelle loro valutazioni di fattibilità e investimenti. In generale, a seconda del Paese, la valutazione e la gestione dei rischi sono considerate più o meno importanti come approccio all'investimento per gli sviluppatori. Avere un'idea generale di tutti i rischi che incidono sul settore immobiliare è il miglior punto di partenza per affrontare i "nuovi" rischi. Studiare come è composto il mercato immobiliare è un punto critico per parlare della sua correlazione con i rischi. Partendo da una ricerca condotta da "DiPasquale & Wheaton, 1994" e "S. Rossi, 2016", una schematizzazione spiega come questo mercato sia diviso in sei settori: settore delle costruzioni, mercato privato, settore pubblico, mercato degli ‘spazi’, mercato degli asset e mercato finanziario. Di conseguenza, tutti i rischi sono stati collegati alla schematizzazione del settore immobiliare, dando agli sviluppatori un'idea chiara di quali rischi incidono su quale sottocategoria. Inoltre, per capire in quale fase della costruzione dell'edificio può sorgere il rischio, tutti questi rischi sono stati collegati a un piano di lavoro creato dall'analisi di tre diversi piani di lavoro di ACE, RIBA e UNI 10723:1998, a cui è collegato il processo di sviluppo immobiliare. Dopo aver illustrato i rischi che incidono sulla fattibilità dei progetti di sviluppo immobiliare, questa tesi si propone di schematizzare il processo che un promotore immobiliare deve seguire per includere i rischi di catastrofi naturali e antropiche nei suoi investimenti. Trattandosi di un argomento vasto, dopo un'ampia disamina, l'attenzione si è ristretta alla prospettiva italiana, analizzando i rischi di catastrofi naturali e antropiche che colpiscono il paese, nonché le risposte degli sviluppatori ad essi. Di conseguenza, i risultati e le osservazioni di questo studio hanno definito una mancanza di valutazione e gestione del rischio da una prospettiva italiana, in particolare per quanto riguarda i cambiamenti climatici e i rischi di catastrofi naturali e antropiche. Un esame approfondito degli argomenti trattati in questo elaborato potrebbe modificare il modo di pensare e di lavorare degli sviluppatori italiani, portando a una maggiore redditività nello sviluppo immobiliare grazie a una migliore stima e mitigazione dei rischi, dando allo sviluppatore una prospettiva migliore in termini economici, di qualità dei risultati, di sicurezza di coloro che costruiranno o utilizzeranno l'edificio e di gestione ambientale. |
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Relatori: | Manuela Rebaudengo |
Anno accademico: | 2022/23 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 125 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Ente in cotutela: | Rheinisch-Westfalische Technische Hochschule Aachen (GERMANIA) |
Aziende collaboratrici: | Aachen University RWTH |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/26446 |
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