Progetto di rivisitazione e ottimizzazione di una linea di lavorazione tramite l’applicazione dei principi del WCM e l’utilizzo di un simulatore: il caso della linea dei semiassi dello stabilimento FPT Industrial Driveline di Torino = Review and optimization project of a processing line through the application of WCM principles and the use of a simulator: the case of the Axle Shafts line of the FPT Industrial Driveline Turin's plant

L’idea relativa al lavoro di ricerca qui esposto nasce dall’esperienza di tirocinio svoltosi presso il complesso torinese dell’azienda FPT Industrial. Durante i mesi trascorsi all’interno di tale plant vi è stata la possibilità di comprendere e vivere direttamente le criticità che possono insorgere laddove una linea produttiva non riesca più a dare l’apporto per il quale è stata progettata: per tamponare tali difficoltà si tende a ricorrere ad aiuti esterni, ovvero fornitori che si prestano a realizzare specifiche fasi che compongono la lavorazione di un particolare o in alternativa la lavorazione completa. Tentare di soddisfare le richieste dei clienti facendo uso di attrezzature sempre meno performanti diventa particolarmente complesso, soprattutto nel caso in cui si tratti di macchinari che prevedono la lavorazione di diversi prodotti. Nel concreto, questo porta a sviluppare dei lotti di lavorazione di dimensione sempre più distante da quella ottima e portando a sostanziali perdite in termini di produttività. L’esternalizzazione delle lavorazioni comporta chiaramente dei costi, motivo per cui sarà necessario comprendere se i benefici che derivano dal guadagno di capacità produttiva per effetto dell’eliminazione di un codice dal mix di produzione, perlomeno coprono i costi che bisognerà sostenere per la lavorazione dello stesso codice presso terzi. La trattazione verrà sviluppata su tre macro-argomenti. Si partirà da una descrizione delle pratiche del WCM, il cui focus sul miglioramento continuo, sulla ricerca di una sempre maggiore efficienza produttiva e sulla minimizzazione dei costi sono stati fonte di ispirazione per lo sviluppo di tale analisi. A seguito di una descrizione dei principi cardine del WCM, si passerà a descrivere come questi vengono applicati nella realtà del plant produttivo di interesse, prediligendo chiaramente l’interesse per quegli aspetti che più risulteranno essere coerenti con lo scopo finale della ricerca. Seguirà una descrizione dell’azienda, partendo dai prodotti realizzati e dai clienti ad oggi serviti, per poi passare ad una descrizione più specifica della struttura del plant presso il quale è stata condotta l’analisi, ponendo l’accento sulla linea produttiva d’interesse. Infine, verrà descritto il simulatore realizzato, ponendo l’attenzione sui principali moduli utilizzati in fase di programmazione e sulle semplificazione e assunzioni che sono state effettuate, includendo un’apposita sezione dedicata all’analisi della domanda, principale dato in input del simulatore stesso. Verranno analizzati gli output della simulazione della linea produttiva nei vari scenari, individuando infine quali azioni correttive sarà necessario intraprendere per ottenere una maggiore efficienza ed una riduzione dei costi di produzione.