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La storia della città e del territorio nei musei e nelle istituzioni culturali italiane: una ricognizione critica. = Urban and regional history in italian museums and cultural institutions: a critical investigation.

Sofia Darbesio

La storia della città e del territorio nei musei e nelle istituzioni culturali italiane: una ricognizione critica. = Urban and regional history in italian museums and cultural institutions: a critical investigation.

Rel. Rosa Rita Maria Tamborrino, Giulia Maria Mezzalama. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2023

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Abstract:

L’obiettivo della presente tesi di ricerca è indagare i soggetti, le declinazioni e le modalità con cui la storia urbana viene narrata in Italia; come approfondire la forte componente territoriale che risulta, nel panorama italiano, un tema complementare imprescindibile. Nel provare a definire quindi lo stato dell’arte della storia della città e del territorio in Italia la domanda di ricerca iniziale è stata: quali istituzioni culturali la comunicano? Tale ruolo è nel panorama europeo affidato in primo luogo ai City Museums; i quali stanno continuando la crescita evolutiva che li ha caratterizzati nel nuovo millennio, generata dalle nuove sfide poste dalla società contemporanea. Il contesto italiano invece si presenta più diversificato e complesso nella misura in cui la tipologia dei musei della città non si è radicata come in altri paesi e la trattazione della storia urbana è in capo ad una pluralità di istituzioni culturali, come i musei storici, civici, archeologici, archivi e altre realtà ibride di nuova generazione come gli Urban Centers. Per comprendere il panorama italiano e meglio approfondire le ragioni di tale diversificazione è stata impostata una mappatura sistematica che, attraverso l’indagine quantitativa di due regioni con assetto storico e territoriale molto diverso - il Piemonte e la Sicilia - si è tradotta in riflessioni qualitative valide anche a scala nazionale. Alla base della ricerca sul territorio ci sono stati tre ambiti d’indagine: quali istituzioni culturali; quale storia urbana - comprendendo vari indicatori come la diversità di temi, periodizzazioni e fonti - e infine quali modalità di fruizione, facendo emergere in questo caso l’importanza dell’aspetto partecipativo e della dimensione digitale. Infatti, nell'indagine sulle nuove connotazioni che la storia urbana assume, la ricerca si è soffermata sugli sviluppi recenti riguardanti: da un lato, il nuovo rapporto della storia urbana e delle istituzioni culturali con la società; dall’altro l’innovazione tecnologica al servizio di queste realtà nella disciplina della Digital History. A questo proposito è importante sottolineare come una delle premesse al lavoro di tesi sia stata quella di attualizzare i temi in esame ragionando criticamente sul periodo storico attuale. Negli ultimi due anni si sta assistendo all’accelerazione di alcune dinamiche - come l’aumento dell’uso di tecnologie digitali - dovuta principalmente alla pandemia di Coronavirus. Quest’ultima, essendo un periodo di crisi globale e inaspettato, ha messo in luce come il settore culturale sia stato in grado di tradurre il senso di appartenenza in una risorsa per generare resilienza, permettendo la fruizione del patrimonio culturale scavalcando le barriere fisiche e sociali. Derivano da queste dinamiche anche nuove accezioni per la storia urbana, che spaziano dall’assumere declinazioni diverse da quelle tradizionalmente ereditate al coinvolgimento attivo della società, cogliendo l’occasione di nuove opportunità come quelle date dalle ICTs (Information Communication Technologies). Il risultato è uno scenario preliminare, delle buone pratiche che i musei e le istituzioni culturali italiane attuano nella narrazione della storia della città e del territorio, ponendosi come finalità non solo la valorizzazione del patrimonio culturale ma anche - attraverso la costruzione di una conoscenza storica condivisa - il raggiungimento di una città democraticamente sostenibile; conscia del proprio passato e aperta ad un dialogo collettivo sul proprio futuro.

Relatori: Rosa Rita Maria Tamborrino, Giulia Maria Mezzalama
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 125
Parole chiave: Storia urbana, Storia della città, Storia del territorio, Digital History, City Museums, Sustainable communities, Stato dell’arte, Mappatura sistematica, Periodo pandemico, Resilienza culturale, Cultura partecipata, Narrative digitali
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25928
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