Controllo di un braccio robotico mediante una Brain Computer Interface = Control of a robotic arm through a Brain Computer Interface

Al fine di sviluppare un sistema per il controllo di un braccio robotico mediante una BCI (Brain Computer Interface) è stato impiegato il dispositivo NextMind: un'interfaccia neurale non invasiva di tipo reattivo basata sulla tecnologia EEG-SSVEP che permette di rilevare l’attività cerebrale generata dalla stimolazione della corteccia visiva tramite l'utilizzo di componenti visuali chiamati NeuroTag. È stato inizialmente condotto uno studio al Politecnico di Torino con lo scopo di analizzare il NextMind mediante l'integrazione dello stesso a tre differenti dispositivi di visualizzazione: un monitor, il Microsoft HoloLens 2 (visore per la realtà aumentata) e l'Oculus Rift (visore per la realtà virtuale). Successivamente, all'università tecnica di Vienna, il NextMind è stato impiegato per la realizzazione del sistema finalizzato all'interazione con il braccio meccanico attraverso il solo uso della vista: risulta possibile, infatti, effettuare operazioni di selezionamento e posizionamento grazie all'utilizzo di una videocamera per il rilevamento degli oggetti e ad un'interfaccia utente proiettata sull'area di interesse. Sono stati, infine, condotti dei test utente per la valutazione del sistema presentando due differenti algoritmi di posizionamento dei NeuroTag. Sebbene non sia stato individuato un algoritmo predominante poiché entrambi hanno presentato qualità rilevanti, il sistema è risultato essere solido ed efficace, proponendosi come punto di inizio per eventuali sviluppi futuri.