Il processo di sviluppo delle start-up digital: un’indagine sui possibili bias cognitivi = The development process of digital start-ups: an analysis of possible cognitive biases

Negli ultimi decenni si è assistito ad una tendenza crescente di nascita di nuovi business attraverso il modello delle startup. Quest’ultime si sviluppano in un ecosistema caratterizzato da una elevata incertezza e una cronica mancanza di risorse. Al fine di far fronte a queste problematiche, negli ultimi anni sono stati sviluppati modelli e approcci che potessero mitigare l’elevata rischiosità connaturata all’attività imprenditoriale. L’obbiettivo del presente studio è la costruzione di una metodologia in grado di sistematizzare i bias cognitivi che emergono in coloro che fondano una startup. In particolare, si è cercato di individuare ed analizzare le caratteristiche degli imprenditori che possano portare all’insorgere di bias e l'esistenza di possibili metodi mirati a limitarne l'occorrenza. Al fine di indagare su questi aspetti, è stato selezionato un campione di startup, all’interno del programma di accelerazione Innoventure lab, che presentassero progetti in ambito digital e che avessero appreso l’impiego di un approccio di sviluppo. Nello specifico, sono state selezionate le startup che avevano già effettuato un ciclo di dieci interviste in un arco temporale della durata maggiore a un anno Infatti, a partire dall’analisi dei trascritti delle interviste è stato possibile formulare una chiara strategia d’identificazione della presenza di un bias cognitivo in modo da poterne calcolare l’occorrenza e sviluppare una analisi adeguata. Inoltre, l’apprendimento da parte delle startup di tre approcci diversi (effectuation, scientific e control) ha permesso di analizzare risultati differenti, i quali hanno evidenziato la correlazione tra una specifica metodologia e lo sviluppo di bias cognitivi differenti. E’ stato inoltre indagato se ci sia un possibile legame tra i bias stessi, ovvero se al manifestarsi di uno possa essere più probabile che se ne verifichi anche un altro. Infine, la trattazione si pone l’obiettivo di comprendere se una variabile, come una passata esperienza imprenditoriale, possa influire sull’emergere dei bias cognitivi. Nel capitolo dei risultati vengono, infine, fornite evidenze solo parziali, in quanto il campione su cui è stato effettuato il lavoro è esemplificativo. Con un lavoro successivo di ampliamento del campione utilizzando la medesima metodologia, potrà essere possibile avere evidenze più forti ed ipotesi verificabili.