Il giardino e l'uomo: applicazione di un toolkit per sfruttare i benefici del verde a favore di un'esperienza sensoriale = Gardens and people: application of a toolkit to take advantage of the benefits of nature in favor of a sensory experience

Il rapporto simbiotico uomo-natura, che al giorno d’oggi sembra essere stato dimenticato, è alla base della vita quotidiana della nostra specie. Partendo dall’analisi dell’evoluzione della funzione del giardino nel corso della storia, è stato necessario osservare i casi studio più interessanti riguardanti giardini prevalentemente storici presenti nel mondo per arrivare ad un ragionamento basato sulla promozione delle aree verdi urbane, con l’applicazione nei Giardini Reali di Torino. Il fine di ciò è proprio riscoprire, o meglio evidenziare qualcosa di già elaborato nel corso dei secoli: la natura come la si conosce oggi è opera dell’uomo, in tutte le sue fasi. Ormai, è necessario rendersene conto e vivere con l’accettazione e la consapevolezza di questo concetto, così basilare come anche sottovalutato. Per invitare il cittadino a proteggere i suoi spazi verdi e, quindi, la sua sopravvivenza, è diventato indispensabile coinvolgerlo nelle forme e nelle funzioni naturali del giardino, facendogli riscoprire i suoi benefici. La natura diventa così soggetto quanto l’uomo della conquista del loro benessere reciproco, come uno scambio di favori con un unico obiettivo: la sopravvivenza di entrambi in un pianeta sempre più a rischio. Come è possibile quindi raggiungere questo obiettivo? Partendo dalla città di Torino, si propone un toolkit per gli addetti ai lavori contenente cinque linee guida per la realizzazione di un’esperienza sensoriale applicabile a qualsiasi giardino, che ha come fil rouge il rapporto nel binomio uomo-natura. La prima applicazione del toolkit progettato potrà essere vissuta nei Giardini Reali di Torino.