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Isotype e genere: analisi critica dei pittogrammi di Neurath nel contesto contemporaneo = Isotype and gender: critical analysis of Neurath’s pictorial language in contemporary context

Adele Fanolla, Laura Giambuzzi, Federica Gugliersi

Isotype e genere: analisi critica dei pittogrammi di Neurath nel contesto contemporaneo = Isotype and gender: critical analysis of Neurath’s pictorial language in contemporary context.

Rel. Marta Benenti. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione, 2022

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Abstract:

L’Isotype (International System of Typographic Picture Education) è un linguaggio basato sull’utilizzo di pittogrammi inventato dal sociologo Otto Neurath agli inizi del Novecento. Esponente del neopositivismo e del socialismo, Neurath fu mosso dall’intento - politico e sociale - di aiutare l’emancipazione del proletariato e delle classi sociali con un più alto tasso di analfabetismo, incoraggiando l’utilizzo di immagini al posto delle parole per quanto riguarda la diffusione di informazioni. Per la realizzazione di questo nuovo linguaggio era necessario creare una serie di icone tra loro coerenti e basate su principi che rendessero la lettura immediata. Questo ruolo fu assegnato all’illustratore Gerd Arntz, che disegnò delle figure semplici ed essenziali ma allo stesso tempo riconoscibili e dal significato evidente, che sarebbero poi state alla base dell’infografica moderna e dalle quali ancora oggi si trae ispirazione. Neurath era convinto che un linguaggio figurativo da poter affiancare al normale linguaggio verbale potesse essere comprensibile per più persone, tanto da immaginare una futura debabelizzazione del linguaggio umano. Questa visione utopica venne criticata e ritenuta irrealizzabile anche dalla stessa moglie di Neurath, Marie, in quanto fu evidente che questo tipo di linguaggio dipendesse fortemente dal contesto storico e culturale, e dovesse perciò essere costantemente aggiornato per non incorrere in stereotipi ed incomprensioni. La ricerca si basa proprio su questo dibattito, che contrappone le grandi potenzialità di un linguaggio come l’Isotype a queste problematiche, presenti ancora oggi nella comunicazione visiva. Andremo a confrontarci quindi su come il linguaggio pittografico rappresenta la realtà nel contesto sociale odierno, discutendo soprattutto sugli ideali che emergono dalle icone di Arntz, e come questi siano cambiati nel corso del tempo. In particolar modo, vogliamo soffermarci sull’aspetto del genere, tematica largamente affrontata durante tutto il corso del XX secolo che ha portato a uno stravolgimento dei concetti preesistenti sul sesso, ma che si allontanano notevolmente dalla società contemporanea alla nascita e allo sviluppo dell’Isotype. Per questo motivo, vogliamo analizzare le icone con uno sguardo più attuale, osservandone più da vicino le criticità strettamente legate al concetto di genere, e partire da questi due elementi per revisionare una comunicazione che fa dell’Isotype un linguaggio rappresentativo e comunicativo della nostra società. Partendo quindi da questi presupposti, completeremo il nostro lavoro sviluppando una proposta progettuale che renderà i pittogrammi portavoce di un cambiamento sociale ormai affermato.

Relatori: Marta Benenti
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 60
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Design E Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25108
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