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Incendi in edifici residenziali: quantificazione dei tempi di intervento dei vigili dei fuoco ai fini della valutazione del rischio vita dei soccorritori = Residential building fires: quantification of firefighter response time in order to evaluate the life risk assessment of responders

Eugenio Agosta

Incendi in edifici residenziali: quantificazione dei tempi di intervento dei vigili dei fuoco ai fini della valutazione del rischio vita dei soccorritori = Residential building fires: quantification of firefighter response time in order to evaluate the life risk assessment of responders.

Rel. Giorgio Zavarise, Romano Borchiellini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare, 2022

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Abstract:

La salvaguardia della vita dei vigili del fuoco è uno degli obiettivi principali nella progettazione della sicurezza antincendio. Nelle operazioni di spegnimento di incendi all’interno di edifici, essi sono chiamati ad affrontare condizioni estreme in termini di temperature, tossicità dell’aria e visibilità, di cui spesso non possono stimarne l’entità a causa di una serie di ragioni quali la mancanza di informazioni in tempo reale, la pluralità di fattori che concorrono a definire la dinamica di un incendio, la complessità dell’edificio, etc.. . Lo scopo della tesi è quello di studiare i fattori che influenzano maggiormente i tempi di intervento dei vigili del fuoco, dopo essere arrivati sul luogo dell’incendio, con particolare riferimento agli incendi in edifici residenziali. I dati statistici attualmente disponibili e pubblicati negli annuari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si riferiscono esclusivamente ai tempi di arrivo sul posto a partire dalla ricezione della segnalazione e ai tempi di fine intervento, indipendentemente dalla destinazione d’uso dell’edificio. Questa tesi intende approfondire invece il problema della quantificazione dei tempi necessari ai soccorritori per iniziare le operazioni di spegnimento dell’incendio, a seguito del loro arrivo sul posto. L’intervallo di tempo analizzato è infatti cruciale per meglio comprendere come valutare, in fase di progettazione con approccio prestazionale, il tema di sicurezza della vita dei vigili del fuoco. La tesi si ispira a studi effettuati in Australia e Nuova Zelanda che sono stati integrati all’interno dei codici di prevenzione incendi, dove l’analisi preliminare del peggiore scenario possibile in caso di incendio porta all’ottimizzazione del progetto antincendio anche in funzione della tutela della vita dei vigili del fuoco. In particolare, per ogni azione che compone la procedura di intervento, esiste un modello fisico o statistico che stima il tempo necessario per effettuarla coerentemente con le condizioni al contorno a cui i vigili dovranno far fronte in caso di incendio. I dati a disposizione per le singole attività sono forniti in termini di tempi medi e deviazioni standard, mentre l'adozione del percentile appropriato è discussa con il contributo dei vigili del fuoco. A seguito dell’analisi dei modelli internazionali, la tesi approfondisce il contesto nazionale. Tuttavia le informazioni accessibili al pubblico non sono sufficienti per esaminare nel dettaglio le tematiche oggetto di interesse. Per ovviare a questo problema, un contributo determinate è stato fornito dal comando dei Vigili del Fuoco di Torino, che ha concesso la possibilità di interagire con il personale operativo e di accedere al loro cruscotto digitale contenente i dati di ogni operazione di soccorso. Ad oggi l’intervento dei vigili del fuoco si basa principalmente sulle informazioni acquisite durante la chiamata di segnalazione dell’incendio e all’arrivo sul posto e dall’esperienza acquisita in campo dalle squadre di soccorso. Sebbene esistano delle linee guida per le operazioni standard raggruppate in documenti chiamati P.O.S - Procedure Operative Standard, queste vengono applicate raramente da manuale a seguito dello scostamento tra la situazione proposta e quella reale in campo. Inoltre, tali procedure, non riportano informazioni circa le relative tempistiche. La collaborazione con il comando ha permesso di relazionare gli studi internazionali con le procedure italiane, di ottenere le tempistiche per alcune azioni elementari svolte duran

Relatori: Giorgio Zavarise, Romano Borchiellini
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 86
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-30 - INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE
Aziende collaboratrici: Gae Engineering Srl
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25031
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