La Filiera Industriale del Motorsport in Italia: specializzazione tecnologica, dinamiche di competizione, capacità di innovazione e trasferimento tecnologico = The Motorsport Industry in Italy: technological specialisation, competition dynamics, innovation capacity and technology transfer

I contenuti di questo elaborato partono dai risultati del progetto di ricerca condotto nei primi 6 mesi del 2022 in collaborazione fra il Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione (DIGEP) del Politecnico di Torino e ANFIA, avente come oggetto la definizione delle dimensioni, confini e ruolo nei processi di innovazione del settore “Motorsport” in Italia e delle imprese che ne fanno parte. Lo scopo è stato di evidenziare e analizzare le caratteristiche principali di questa specifica parte del più ampio settore automotive italiano, ad oggi nota per la sua “tradizione” in ambito tecnologico, ma poco studiata. L’analisi condotta ha teso ad evidenziare i tratti caratterizzanti il Motorsport, indagando aspetti core quali i livelli di specializzazione tecnologica, le dinamiche di competizione, le potenzialità di crescita nel prossimo futuro, le capacità di innovazione e di trasferimento tecnologico verso l'intero settore automotive e verso altri settore manufatturieri dell’industria italiana. L’insieme delle imprese attive nel Motorsport in Italia viene in generale assimilato al più ampio ambito dell’automotive; esso tuttavia ha delle specificità che devono essere messe in luce per evidenziare correttamente il contributo che esso fornisce in termini di trasferimento tecnologico e di spillover di tecnologie dalle competizioni motoristiche ad ambiti industriali “affini” all’automotive, includendo fra questi l’aeronautico, l’aerospaziale, ecc. La novità della ricerca ha determinato l’assenza di uno "storico” di dati a cui riferimento. Per questo motivo il team ha fissato come punto di partenza delle sue attività la necessità di delineare in maniera il più possibile precisa i confini e la consistenza del settore Motorsport in Italia, includendo in questa attività la comprensione della sua struttura ed organizzazione (tenendo conto fra l’altro dei livelli di specializzazione produttiva e della localizzazione geografica), capacità di innovazione tecnologica, della disponibilità di conoscenze tecniche uniche e difficilmente replicabili. Il metodo di ricerca è stato progettato in modo coerente con questi obiettivi, ed ha richiesto un approccio “ibrido” in cui si è fatto ricorso ad un panel di esperti (finalizzato ad esempio a definire i criteri di inclusione delle imprese in questo settore), alla raccolta di dati attraverso specifici questionari e l’elaborazione dei loro dati, l’analisi dei di bilancio presenti in banche dati. I dati e le conoscenze raccolte hanno reso possibile evidenziare importanti conoscenze circa la struttura, il ruolo ed i processi di innovazione che caratterizzano il settore Motorsport. I risultati emersi dalla ricerca hanno messo in luce l’importanza del Motorsport nel sostenere i processi di innovazione all’interno del settore automotive (e non solo), evidenziando un ruolo chiave per il mantenimento della competitività a livello internazionale di una parte importante dell’economia italiana. Allo stesso tempo le conclusioni mostrano alcuni importanti punti di debolezza strutturale, che se non gestiti opportunamente possono limitare in modo consistente il ruolo strategico del Motorsport; a tal proposito il rapporto mette in luce delle proposte relative a come mantenere ed accrescere il ruolo del Motorsport nell’economia italiana, sia fornendo indicazioni al management delle imprese circa nuove strategie da seguire, sia fornendo indicazioni di policy making a livello industriale.