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Unit is More - dai blocchi del tetris all'abitazione flessibile

Elisabetta Galliano

Unit is More - dai blocchi del tetris all'abitazione flessibile.

Rel. Roberta Ingaramo, Corrado Carbonaro. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2011

Abstract:

Abitare il XXI secolo

Frenesia, velocità, efficienza, semplicità, dinamicità.

Questi sono alcuni dei termini che mi vengono in mente pensando alla vita nel 2011. L'abitazione da sempre ha dovuto rispondere più di ogni altra tipologia architettonica al mutamento della società, basti pensare a come fosse una tenda per il nomade preistorico, per poi diventare una capanna quando quest ultimo modificò la sua esistenza a favore della sedentarietà. La domanda allora è:

a quali esigenze deve rispondere l'abitazione del XXI secolo?

A mio avviso essenziale per la residenza attuale è la flessibilità, intesa come capacità di adattarsi, innanzitutto alle esigenze del consumatore, ma non solo, deve essere in grado anche di modificarsi per continuare a rispondere alle esigenze degli abitanti, qualora queste mutino . La casa cresce e si trasforma insieme al nucleo familiare.

Queste sono le considerazioni da cui nasce questa tesi, che non definirei progetto, quanto più un iter progettuale per dar forma ad una tipologia architettonica residenziale.

Di grande aiuto è stata l'eredità lasciata dai grandi architetti del passato che già avevano sperimentato la flessibilità architettonica in svariate forme, e, con un occhio al loro esempio, e l'altro al mondo del gioco _ perché la progettazione a mio avviso racchiude molte componenti del gioco _ ha preso forma il lavoro. Quello che mi propongo di fare è l'elaborazione di un concept, definendo gli elementi fondamentali del progetto e gettando le basi per un'eventuale realizzazione. Il risultato è una fusione tra architettura ed oggetto di design, funzionale e con una filosofia ben definita: la proposta progettuale si basa sulla flessibilità compositiva che deriva dalle molteplici combinazioni possibili tra pochi oggetti ben definiti. Il concetto è: pochi elementi di partenza e tanta fantasia possono dare forma ad infinite soluzioni.

Da qui il titolo del mio lavoro: "Unit is more", "L'unità è più". Il singolo elemento diventa punto di partenza da cui scaturisce un'intera realtà, per questo è "più". L'unità non viene intesa in senso stretto come singolarità, ma come elemento potenziale da cui prendono forma molteplici derivati. L'uno può diventare il tutto, dall'unità deriva l'infinito.

Relatori: Roberta Ingaramo, Corrado Carbonaro
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AO Progettazione
A Architettura > AQ Spazi funzionali dell'abitazione
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2412
Capitoli:

Indice

o Abitare il XXI secolo

o ABITARE LA FLESSIBILITÀ

•flessibilità e architettura: una storia

•la comparsa in estremo Oriente: Giappone e Corea

•il boom del XX secolo

• la flessibilità nel concept

•i miei elementi della flessibilità

o GIOCARE CON LA FLESSIBILITÀ

• II Tetris

•le origini -il gioco

•la logica dell'incastro

•Come nasce il concept

•il modulo primitivo

•i blocchi del tetris

•le composizioni

•l'espansione del modulo

•l'involucro componibile

•living blocks

o LA STRUTTURA DELLA FLESSIBILITÀ'

•la parete MEGA-Wand

•il pavimento a secco

•il tetto verde-montaggio e particolari

o TECNOLOGIA

•il fotovoltaico

•il solare termico

•la serra solare

o Conclusioni o Bibliografìa

Bibliografia:

Bibliografia

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- Jezzi Lucio. TESI: La flessibilità degli spazinella progettazione per l'edilizia residenziale, rei. Mario Federico Roggiero_ Torino, aprile 1975;

- Malighetti Laura Elisabetta, Progettare la flessibilità: tipolohie e tecnologie per la residenza _ CLUP, Milano 2000;

- Orrù Efisieto, TESI: Flessibilità e adattabilità nell'ambiente domestico: la cellula abitativa come stimolo alla trasformazione dell'interno, rei. Chiara Comuzio_ Torino, dicembre 2005;

- Pagliero Alessandro, I nuovi oggetti urbani: le architetture della flessibilità e mutabilità _ Alinea, Firenze 2001;

- Pedrotti Laura, La flessibilità tecnologica del sistema di facciata: evoluzione delle tecniche di priduzione e assemblaggio _ Angeli, Milano 1995;

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- Fimone Tiziano, Il legno: tradizione e innovazione _ Aracne, Roma 2010; -Panicucci Laura, Maula Stefania, TESI: Prefabbricazione e smontabilità, rei. Silvia Mantovani _ Torino, ottobre 1994;

- D'Alessandris Carlo, Villarini Mauro, Impianti civili di condizionamento e climatizzazione, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna 2010;

- Zimmerman Claire, Mies Van Der Rohe: 1886-1969: la struttura dello spazio _ Taschen, Hong Kong, Koln, London 2007;

- Heinz Thomas A, La visione di rank Lloyd Wright _ Idea Libri, Santarcangelo di Romagna 2004;

- Cremonini Lorenzo, Moretti Marino, Pannocchia Vittorio, Casa Schroeder: Cerrit Thomas Rietveld _ Alinea, Firenze 1997;

- Cropius: buildings, plans, projects 1906-69/ introduction by James Morston Fitch, catalog by Isa Gropius, circulated by thè International Exhibitions Foundations, 1972;

- Le Corbusier, La mia opera/ prefazione di Maurice Jardot _ Bollati Boringheri, Torino 2008,

- Alessio Lorena, Shigheru Ban _ Edilstampa, Roma 2008.

Fonti web

- www.wolfhaus.it;

- www.paradigmaitalia.it;

- www.solyndra.com

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