Confronto tra la Crisi del 2008 e la Cridi dovuta alla pandemia di Covid-19 sui mercati finanziari. = Comparison between the 2008 Crisis and the Crisis due to the Covid-19 pandemic on the financial markets.

Abstract Nel seguente lavoro di tesi si vogliono mettere a confronto gli effetti di due delle più grandi crisi finanziarie della storia, quella del 2008 e quella dovuta alla pandemia di Covid-19, ed i loro effetti sui mercati finanziari. Per fare questo analizzeremo le cause delle crisi e le risposte dei Governi Centrali, analizzando i principali indici di borsa di sette Paesi :Ftse Mib per l’Italia, Ftse 100 per la borsa di Londra, Dow Jones per la borsa statunitense, Dax 30 per la Germania, Cac 40 per la borsa di Parigi, Nikkei 225 indice azionario di riferimento per la banca di Tokyo, Moex 10 per la Russia. Le crisi economiche della storia sono caratterizzate da un iniziale shock esogeno, tra cui si annovera anche la sovrapproduzione, che abbia un effetto diretto sulla domanda aggregata, ovvero la somma della domanda per beni e servizi prodotti all’interno di un’economia. Shock diretti sulla domanda possono essere rappresentati da un calo degli investimenti o da un calo del consumo aggregato causato, per esempio, da una crisi bancaria dato la diminuita disponibilità di credito. Per questo si inquadreranno le variabili macroeconomiche del periodo dagli inizi del XXI secolo ad oggi, per vedere come i periodi di recessione abbiano impattato su investimenti, PIL e disoccupazione. Le economie capitaliste più avanzate si sono viste finora costrette a fronteggiare quattro periodi di recessione: la Grande Depressione del 1929, la fine della “Golden Age” negli anni ’70, culminata nello shock petrolifero del 1973, la Crisi Finanziaria del 2008 e da ultima l’emergenza sanitaria Covid-19, che ha condannato tutti i paesi del G20 alla recessione.