Valutazione delle manifestazioni elettriche di fatica muscolare in pazienti diabetici affetti e non affetti da vasculopatia durante il cammino su tapis-roulant. = Evaluation of the electrical manifestations of muscle fatigue in diabetic patients with and without vascular disease during treadmill walking.

La malattia del diabete ha un forte impatto sulla popolazione ed è spesso correlata a disturbi aterosclerotici, che possono compromettere in modo più o meno significativo la deambulazione degli individui che ne sono affetti. La tesi si propone di indagare e analizzare l’affaticamento muscolare in pazienti affetti da diabete di tipo II e pazienti affetti da diabete di tipo II con vasculopatia periferica durante locomozione su tapis-roulant, affrontando lo studio dell’attività elettromiografica di superficie (sEMG) correlata al cammino, unita all'elaborazione del segnale basografico. Il lavoro è stato svolto partendo dalla suddivisione del segnale sEMG in cicli del cammino: si analizza la durata media del ciclo, per poi focalizzarsi sulle attivazioni dei diversi comparti muscolari, attraverso lo studio del grado di attivazione e della variabilità degli intervalli di ON/OFF dei singoli muscoli. Le ipotesi riguardanti la presenza di fatica muscolare durante la locomozione sono avallate dallo strumento dell’analisi in frequenza, grazie al calcolo e allo studio della frequenza media dello spettro (MNF) del segnale sEMG. Il confronto della durata del ciclo tra i gruppi rivela una differenza ben identificata tra la popolazione di soggetti sani e quelle di soggetti patologici; al contrario, da un punto di vista degli intervalli di attivazione, non tutti i muscoli sottoposti ad indagine evidenziano la presenza di un affaticamento. Questo, infatti, dimostra quanto l’affaticamento muscolare sia un fenomeno altamente complesso, in cui confluiscono una serie di fattori. Interessante è l’osservazione di come la frequenza media dello spettro sia intrinsecamente legata alla durata del ciclo e alle strategie di locomozione, da cui è opportuno svincolarsi al fine di studiare i risultati dell’affaticamento muscolare. Il decremento delle variabili spettrali non è netto e ben visibile, ma variabile nei diversi muscoli analizzati: in alcuni casi, i valori di MNF diminuiscono sin da subito; viceversa, in altri casi, dopo un iniziale aumento, diminuiscono a metà percorso o ancora, dopo un’iniziale diminuzione, tendono a stabilizzarsi nuovamente. I risultati dell’indagine eseguita sulle attivazioni muscolari, inoltre, sono indicatori di un adattamento al task motorio, diversamente da quanto potrebbe accadere se il cammino fosse svolto su terreno. Grazie agli approfondimenti di tipo statistico eseguiti tramite test ANOVA ad una via e al confronto con una popolazione di soggetti sani, è possibile trarre informazioni utili sull’influenza di una patologia di rilievo come il diabete nella normale attività muscolare e come le complicanze connesse alla patologia possano disturbare la deambulazione.