Luca Floris
Metodo innovativo per la stima della stiffness arteriosa basato su ecografie vascolari. = Innovative method for the estimation of arterial stiffness based on vascular ultrasound scans.
Rel. Luca Mesin. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2021
Abstract: |
Le malattie cardiovascolari sono le principali cause di morte nel mondo. È pertanto di fondamentale importanza conoscerne le cause e i principali fattori di rischio. Diventa cruciale avere dei parametri facilmente ricavabili, poco costosi, non invasivi e replicabili nel tempo, per poter valutare lo stato di salute cardiovascolare del paziente ed eventualmente intervenire precocemente. Uno di questi parametri è la pulse wave velocity (PWV), ovvero la velocità dell’onda di polso che propaga lungo l’albero arterioso. La sua importanza risiede nel fatto di essere, come dimostrato dall’equazione di Moens-Korteweg, un surrogato della stiffness arteriosa, ovvero della misura della rigidità del vaso. Conoscerne la rigidità è infatti fondamentale per valutare lo stato di salute del vaso, dal punto di vista sia strutturale che emodinamico. Negli ultimi anni l’utilizzo della PWV ha richiamato sempre più l’attenzione di ricercatori e clinici, ma ancora non fa parte degli esami di routine. Il suo uso clinico è infatti ostacolato da vari fattori: invasività (nel caso venga misurata tramite cateterismo), alti costi e necessità di grossi spazi (nel caso in cui si utilizzi la risonanza magnetica), misurazioni differenti a seconda dello strumento utilizzato e delle tecniche utilizzate, misure regionali e non locali (come nella PWV carotideo-femorale tramite tonometria (cf-PWV)). La tecnica esplorata in questa tesi mira a risolvere questi problemi. Partendo da video ecografici dell’aorta, si può, tramite algoritmi sviluppati in ambiente MATLAB®, segmentare il vaso al fine di calcolare la variazione di diametro durante tutto il ciclo cardiaco; in questo modo si può calcolare la PWV tramite l’equazione di Bramwell-Hill. I tratti di aorta scelti per la misurazione sono i seguenti: aorta ascendente, arco aortico, aorta addominale. Inoltre, ove possibile, le segmentazioni sono state fatte in due direzioni: trasversale e longitudinale al vaso. Per validare i risultati ottenuti, questi sono stati confrontati con i valori forniti dai medici tramite tonometria, gold standard per la misurazione della cf-PWV. I risultati mostrano una correlazione moderata in tutti e tre i tratti valutati, calcolata sia con metodo di Pearson che di Spearman. Valutando il grafico di Bland-Altman, si può concludere che la tecnica utilizzata in questa tesi potrebbe in futuro essere usata in modo intercambiabile con la tonometria per la stima della PWV, con il vantaggio di permettere misure locali. I soggetti esaminati in questa tesi sono però ancora pochi per fare delle considerazioni statistiche robuste. Inoltre, per alcuni soggetti, non è stato possibile stimare il valore della PWV. Questo potrebbe comprometterne l’utilizzo. Ulteriori approfondimenti sono dunque richiesti per valutare la fattibilità della tecnica. |
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Relatori: | Luca Mesin |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 51 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA |
Aziende collaboratrici: | Politecnico di Torino |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/21678 |
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