Michela Prencipe
L'architetto Alphonse Dupuy.
Rel. Augusto Sistri. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2011
Abstract: |
Reperire materiale inerente alle opere di Alphonse Dupuy è risultata impresa non semplice. Infatti non esiste un suo archivio privato né un settore di archivio pubblico a lui dedicati, su di lui non è mai stata scritta una monografia; nei rari casi in cui nei saggi di settore si cita la sua produzione manca comunque un regesto completo delle opere. Questo mio lavoro non potrà certo essere esaustivo di tutta la sua opera ma lo è certo di tutto quanto mi è stato possibile reperire in Piemonte; nell'intendimento di documentarne le caratteristiche peculiari e gli elementi salienti. E' stata una sorta di appassionante "caccia al tesoro" all'inizio della quale avevo indizi di conoscenza non sistematici e lacunosi, via via supportati da fonti di diversa natura, come monografìe, riviste, etc, in una progressione di approfondimenti, ricerche d'archivio e di ricerca sul campo. Di grande aiuto per l'acquisizione di informazioni inerenti le sue opere sono state le riviste di settore (Rivista Biellese, Piemonte da Salvare) che mi hanno fornito preziose indicazioni oltre che una contestualizzazione critica. Di sostanziale importanza è stata ovviamente la ricerca d'archivio in alcuni casi lunga e complessa. E' stato elemento fondamentale il sopralluogo in ognuno dei casi poiché non solo ho potuto prendere atto delle condizioni del manufatto, del contesto e dell'impatto volumetrico dell'opera, ma soprattutto venire in possesso di informazioni che altrimenti non avrei potuto cogliere. In questa mia ricerca ho avuto il piacere e la fortuna di incontrare alcune persone che ben oltre i loro obblighi mi hanno aiutata permettendomi sopralluoghi a strutture non aperte al pubblico e/o accesso a documentazioni difficili da reperire. Questa indubbia difficoltà nel rintracciare elementi certi e sistematici su Alphonse Dupuy è conseguenza e segno del mancato riconoscimento dell'opera di un progettista così meritevole per qualità. E' stato infatti impossibile cercare di lui per via "diretta" come succede per i grandi; è stato necessario invece ritrovarne le tracce indirettamente, consultando cioè saggi e riviste inerenti le architetture delle città dove si è trovato ad operare. Cosa importante da tenere in considerazione è il fatto che Alphonse Dupuy non è morto giovane ma alla non tenera età di 84 anni, erroneamente a quanto si credeva, informazione non di poca rilevanza e importanza. |
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Relatori: | Augusto Sistri |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | P Personaggi > PA Architetti |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione) |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2110 |
Capitoli: | 1. PREMESSA 1.1 Difficoltà riscontrate nella ricerca 1.2 Metodologia 1.3 Ringraziamenti 2. BIBLIOGRAFIA RAGIONATA 3. BIOGRAFIA 4. REGESTO DELLE OPERE 4.1 Varallo Sesia -Scuola d'Incoraggiamento per lo Studio del Disegno 4.2 Vigliano biellese -Castello di Moncavallo 4.3 Biella -Ospedale degli Infermi 4.4 Torino -Chiesa e Convento delle Sacramentine -Chiesa di San Lorenzo 5. NOTE CRITICHE |
Bibliografia: | • C. Rovere, Il Piemonte antico e moderno delineato e descritto da Clemente Rovere, 1847. • G. di Bisio, Dizionario feudale degli antichi stati Sardi e della Lombardia, Montecavallo III, Pinerolo 1911. • R. Biotto, Storia dell'Ospedale degli infermi di Biella, Estratto del Bollettino Storico per la Provincia di Novara, Fascicolo VI, anno IV, pp. 29-38, Stabilimento Tipografico G. Cantone, Novara 1911. • F. Avogadro di Vigliano, P. Torrione, La Rocca di Zumaglia nel Sistema dei Castelli Biellesi, Parte II, Biella 1942. • C. J. Moe, numeri di Vitruvio, Edizioni del Milione, Milano 1945. • G. Orengo, Sintesi della storia di Valdengo, in Rivista Biellese, n° 3, 1956, p. 34. • Il Filopatrida, Clemente Rovere e l'opera sua,in Rivista Biellese, n° 3, 1956, pp. 30-31. • F. Avogadro di Vigliano, Alcuni aspetti della feudalità nel Biellese e la giurisdizione su Vigliano, Valdengo e Montecavallo, in Rivista Biellese, n° 3, 1956, p. 26. • G. Donna d'Oldenigo, Filìberto Avogadro di Collobiano e l'architetto archeologo Luigi Canina, in Rivista Biellese, n° 3,1956, pp. 39-40. • Il Biellese nell'epoca del Risorgimento, Tipografia Unione Biellese, Biella 1960. • F. Avogadro di Vigliano, Antiche famiglie Vercellesi, Vercelli 1961. • Vigliano Biellese, ieri, oggi, domani, Vigliano 1967. • L. Tamburini, Le chiese di Torino dal Rinascimento al Barocco, Le Bouquiniste editrice, Torino 1968. • G. Fontanella, Biella e il Biellese nel turismo e nell'industria, Unione Industriale Biellese, Biella 1969. • D. Sesia, elenco dei Castelli Piemontesi, in Piemonte da Salvare, pp. 52-82, Torino 1970. • A. Griseri, R. Gabetti, Architettura nell'eclettismo, Giulio Einaudi editore, Torino 1973. • M. Oreglia, Il Castello dei Principi D'Acaja a Fossano, in Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino, luglio-agosto 1974. • F. Conti, Castelli del Piemonte, serie Gorlich, Torino 1977. • C. Gavazzi, P. Merlo, L'architettura Gotica nella diocesi di Biella, Biella 1980. • S. Pozzo, Biella, memorie storiche ed industriali di Severino Pozzo, Tipografia G. Amosso, Biella 1981. • G. Bolengo, L'archivio Avogadro di Valdengo, in Rivista Storica Biellese, n° 1, 1983, pp. 109-126. • G. Balmas, L. Momo, Il tempio della Gran Madre di Dio in Torino, Città di Torino, 1984. • 100 anni di storia a Vigliano Biellese: mostra documentaria, Vigliano 1985. • M. Scarzella, P. Scarzella, Immagini del vecchio Biellese. Castelli, ricetti e torri, Libreria V. Giovannacci, Biella 1985. • G. Carità (a cura di), Il castello e le fortificazioni nella storia diFossano, Cassa di Risparmio di Fossano, Fossano 1985. • G. Bottini, D. Marzorati, Castelli Biellesi, Atlante Storico Architettonico, Milano 1988. • G. Triban, Ricerche sui bandi campestri e politici di Valdengo, Vigliano e Montecavallo, Torino 1989. • AA.VV., Torino nell'800 e nel 900, Celid, Torino 1989. • A. Sola, Il territorio di Vigliano Biellese attraverso la toponomastica, Comune di Vigliano Biellese 1989. • Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, Antichità ed Arte nel Biellese, Biella 1989. • G. Lupo, Storia dell'urbanistica Piemonte/III, Edizione Kappa, Torino 1990. • G. Sommo, Luoghi fortificati fra Dora Baltea, Sesia e Po, III Biellese, Edizioni del Gruppo Archeologico Vercellese, Vercelli 1993. • M. Pacucci, Biella e il suo territorio, l'incastellamento tra Medioevo ed età Moderna, voi. 2°, Torino 1996. • Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, vol. I, Politecnico di Torino. • F. Bossalino (a cura di), De architectura: libri X, Marco Vitruvio Pollione, Edizione Kappa, Roma 1998. • A. Sistri, Ferdinando Bonsignore: architetto "neoclassico " in P. Bassignana (a cura di), Di architetti di chiese, di palazzi: ciclo di conferenze, 10 ottobre 2001-26 febbraio 2002, Centro congressi Torino Incontra, Torino 2003. • G. Dardanello, S. Klaiber, H. A. Millon (a cura di), Guarino Guarini, Allemandi, Torino 2006. • Dizionario Biografico degli Italiani, n° 42. Riferimenti archivistici Archivio di Stato di Biella: • Fondo Famiglia Avogadro di Valdengo, serie II: Mazzo 8 Foglio 11 (1790) Nomina di un giudice da parte dei con feudatari di Moncavallo Foglio 74 (1790) Testimoniali di riunione Foglio 87 (s.d.) Inventario del Feudo di Valdengo, Viglianoe Montecavallo Mazzo 19 Foglio 9 (1975) Divisione della giurisdizione di Valdengo,Vigliano e Montecavallo Mazzo 29 Scritti, Memorie e descrizioni famigliari di Gustavo Avogadro (XIX sec.) Foglio 21 (XIX sec.) Albero genealogico completo della Famiglia Avogadro/Investitura da parte di Carlo Felice di Filiberto Avogadro Collobiano del 1829 • Fondo Ospedale degli Infermi Mazzo 21 Foglio 13 (1914) Progetti per i nuovi ampliamenti Archivio di Stato di Varallo Sesia: • Fondo Società di Incoraggiamento allo studio del disegno Mazzo 65 Foglio 16 (1869) Progetti della nuova facciata, piante e sezioni dei locali annessi alla sede della Società Foglio 22 (1835) Lettera di accettazione da parte di A. Antonelli per la realizzazione del fabbricato senza pecunio alcuno Archivio di Stato di Torino: • Fondo Canina • Commissioni artistiche di Maria Cristina Archivio Storico di Torino: • ASCT 29, 1843 Progetto di costruzione del fabbricato che intendono erigere le reverendissime Madri Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento sul terreno loro proprio posto in Borgo Nuovo di questa città. |
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