Come un'azienda può cambiare la sua strategia in tempi di crisi

Con il mio doppio master tra Politecnico di Torino e IPAG Business School, ho avuto la possibilità di fare il mio stage di fine studi presso la divisione commerciale di Orok, una giovane azienda francese specializzata nella robotica negli aeroporti. Quando sono entrato nell'azienda, la crisi del COVID-19 era già iniziata da più di un anno. L'azienda ha affrontato due grandi difficoltà durante questo periodo tumultuoso. In primo luogo, opera in un settore che è stato pesantemente colpito dalla crisi. Secondo l'International Air Transport Association (IATA), la principale organizzazione commerciale internazionale delle compagnie di trasporto aereo, la domanda totale di viaggi aerei nel febbraio 2021 è stata inferiore di quasi il 75% rispetto al febbraio 2019. Il direttore generale della IATA Willie Walsh ritiene che gli indicatori "non indicano una ripresa dei viaggi aerei internazionali" a causa delle nuove varianti. Orok è una di quelle aziende che è a rischio, anche in tempi normali, poiché opera a capriccio dei suoi investitori. Tuttavia, le start-up creano posti di lavoro: l'OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) stima che il 20% dei posti di lavoro sono creati da queste aziende in tutto il mondo. Questa cifra sale al 50% nei paesi sviluppati. Come ci riescono? Si fanno aiutare. Infatti, il loro scopo è l'innovazione, generando una crescita a lungo termine, cosa che piace a tutti, per cui i fondi d'investimento se le accaparrano. Tuttavia, in tempi di crisi, la fiducia degli investitori scompare e la rottura dei loro salvadanai è rara, rendendo le start-up fragili. Nonostante queste due difficoltà che pesano sul futuro dell'azienda, Orok è ancora in piedi. Come ha fatto l'azienda a sopravvivere alla crisi di COVID-19? Anche se la parola "crisi" può non suonare bene nella mente di tutti, molte aziende di successo sono nate in questi tempi, come Airbnb, Uber o Groupon. In effetti, il cambiamento spinge le persone che lo subiscono o lo conducono fuori dalla loro zona di comfort. È una nozione affascinante che prende una forma diversa in ogni persona e in ogni azienda. La mia posizione in Orok mi ha permesso di occuparmi di una vasta gamma di incarichi, di essere in costante contatto con la sua direzione e di essere informato sulle decisioni strategiche, il che mi ha permesso di acquisire una prospettiva sulla situazione. Ho quindi deciso di studiare tutti i mezzi che si possono attuare per cambiare la propria strategia in tempi di crisi dal punto di vista delle piccole aziende ma anche delle grandi, perché le loro responsabilità, i loro mezzi e le loro sfide implicano altre sfide e metodi strategici.