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Blockchain, NFT & Crypto Art Stato dell'arte di una nuova tecnologia, approcci e sviluppi = Blockchain, NFT & Crypto Art State of art of a new technology, approaches and developments

Antonello Campo

Blockchain, NFT & Crypto Art Stato dell'arte di una nuova tecnologia, approcci e sviluppi = Blockchain, NFT & Crypto Art State of art of a new technology, approaches and developments.

Rel. Riccardo Antonio Silvio Antonino. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione, 2021

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Abstract:

L’intento del presente lavoro è di fare il punto sull’applicazione della tecnologia Blockchain al settore dell’arte, nella modalità intesa come Crypto Art. Provando ad andare oltre il clamore mediatico suscitato dalla recente asta presso Christies’s, di un’opera digitale, intitolata "Everydays - The First 5000 Days" di Mike Winkelmann , noto come Beeple, battuta per 69,3 milioni di dollari. La genesi della Crypto Art è trattata con riferimento a eventi, in buona parte concentrati a inizio 2018, che possono essere assunti come tappe e traguardi fondamentali. Crypto Art è un’opera d’arte digitale registrata criptograficamente su una Blockchain, come Non Fungible Token (NFT). La principale Blockchain che rende possibile il conio di queste opere è Ethereum, in particolare il suo protocollo ERC-721. Convenzionalmente si può fissare la data di nascita della Crypto Art il 13 gennaio del 2018, in coincidenza del primo Rare Digital Art Festival. Convenzione corroborata dalle date di due eventi successivi al Festival di poche settimane: l’emissione dello standard ERC-721 il 27 gennaio 2018 e il lancio della galleria SuperRare, ad oggi la più importante, il 2 aprile 2018. Nei poco più di tre anni trascorsi la Crypto Art si è affermata prepotentemente. Dando spazio e visibilità a tanti giovani artisti, determinando un’emancipazione della loro figura. Con la Crypto Art l’artista riacquista un ruolo oltre il mercato primario, i diritti d’autore vengono registrati sulla Blockchain e con essa gestiti in tutti i possibili successivi scambi dell’opera che vengono puntualmente tracciati. La possibilità di riprodurre senza autorizzazione l’opera digitale può infatti essere bloccata e attraverso la Blockchain garantire autenticità, unicità e non riproducibilità. La Crypto Art accresce pertanto l’importanza e la nobiltà dell’arte digitale. Le riserve espresse nei confronti della Crypto Art, motivate dall’eccessivo consumo di energia elettrica della tecnologia Blockchain, hanno un valido fondamento se riferite al livello attuale di sviluppo. Giudizi negativi che non avranno motivo di esistere se avrà successo la sperimentazione in atto in ambiente Ethereum, che ha tra i suoi obiettivi la modifica del meccanismo di consenso che in accordo alle previsioni consentirà un risparmio di energia pari al 99,95%. In un mondo dove la digitalizzazione è un obiettivo primario di enti pubblici e privati, la realizzazione di questo risultato con tutte le trasformazioni conseguenti non può non influire sull’ispirazione artistica e sulle modalità espressive: l’eco sistema Crypto Art potrebbe risultare determinante nell’esaltare l’estro creativo degli artisti.

Relatori: Riccardo Antonio Silvio Antonino
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 52
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Del Cinema E Dei Mezzi Di Comunicazione
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-32 - INGEGNERIA INFORMATICA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/20545
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