Composizione di guide multimediali e context-aware per visite culturali personalizzate = Personalised context-aware tour guide composition

Negli ultimi anni, con l’avanzamento della trasformazione digitale del paese in vari settori, abbiamo assistito alla nascita di progetti di varia natura e con diversi obiettivi. In particolare, una forma di digitalizzazione che è diventata sempre più popolare negli ultimi anni è quella relativa ai contenuti culturali, molto spesso presenti soltanto in maniera “analogica”, oppure già digitalizzati ma con uno scarso supporto nell’ottica della fruizione verso l’utente finale. Scopo di questa tesi è illustrare il mio lavoro all’interno dello sviluppo di un’applicazione mobile cross-platform per VASARI, un progetto avviato verso la fine del 2018 cofinanziato dal MIUR con il sostegno dell’Unione Europea. Il progetto VASARI (VAlorizzazione Smart del patrimonio ARtistico delle città Italiane) ha come obiettivo quello di creare una piattaforma digitale in grado di valorizzare il patrimonio culturale ed artistico del panorama italiano (il più grande a livello mondiale) e avvicinarne le persone, offrendo un’esperienza innovativa e del tutto immersiva. In particolare, all’interno di questa tesi, verrà descritto il modulo di Smart Visit, un macroservizio di VASARI che dovrà permettere al visitatore di ottenere i classici servizi che si potrebbero ottenere da una guida turistica tradizionale. Questi includono l’accompagnamento e la navigazione lungo il sito culturale (indoor e outdoor), e la fruizione culturale stessa tramite modelli orientati allo storytelling e all’attivazione di contenuti multimediali e suggerimenti che possono migliorare l’esperienza del visitatore. Nel corso dello sviluppo dell'applicazione mobile, sono state effettuate delle analisi riguardo la User Interface e la User Experience (UI/UX). Inoltre, sono stati confrontati diversi approcci riguardo la facilità di sviluppo, le funzionalità e l'usabilità finale dell'applicazione. Ad esempio, alcune delle scelte di design discusse nella tesi riguardano l'utilizzo di un framework cross-platform piuttosto che uno nativo, e la scelta della metodologia più appropriata nell'ambito del posizionamento utente.