polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Materiali per l’Additive Manufacturing: caratteristiche e procedure certificative per l’aerospazio = Materials for Additive Manufacturing: characteristics and certification procedure for aerospace

Matteo Paviolo

Materiali per l’Additive Manufacturing: caratteristiche e procedure certificative per l’aerospazio = Materials for Additive Manufacturing: characteristics and certification procedure for aerospace.

Rel. Giacomo Frulla, Matteo Vazzola. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale, 2021

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (16MB) | Preview
Abstract:

In questa tesi, si considera l’analisi e il confronto dei materiali Additive Manufacturing e la caratterizzazione dei processi certificativi sia per materiali metallici che per quelli polimerici. L’analisi inizia considerando la storia e lo sviluppo dell’Additive nel tempo e vengono prese in considerazione le tecniche più utilizzate per la produzione, senza dimenticare la caratterizzazione delle polveri e le tipologie di macchine impiegate per realizzare componenti 3D. Si considera anche la microstruttura e i difetti presenti nei materiali realizzati tramite Additive Manufacturing; in particolare si considera la microstruttura dei principali materiali metallici (AlSi10Mg, AISI 316L, Inconel 625 e 718 e Ti6Al4V). Per quanto riguarda i difetti vengono considerati tutti i parametri principali come ad esempio la porosità, la finitura superficiale e l’anisotropia. Successivamente, vengono riportate alcune proprietà per i principali materiali utilizzati in ambito AM, distinguendoli tra materiali metallici e polimerici, utilizzati soprattutto in ambito aerospaziale e si effettua, nel caso dei materiali metallici, la differenziazione tra metodologie standard di realizzazione e metodi per la stampa 3D. All’interno della tesi si riporta anche un resoconto sulla certificazione dei componenti realizzati tramite produzione additiva, cercando di valutare il roadmap per l’ottenimento di un componente in AM. In particolare, si effettua una valutazione per la certificazione del personale, delle macchine, dei materiali e delle attrezzature. Infine, vengono riportate delle analisi dettagliate per quanto concerne il confronto tra due tipologie differenti di materiali. Per prima cosa si confrontano l’ULTEM 9085 e l’ULTEM 2400, cioè due materiali polimerici ed in particolare il primo risulta essere l’unico certificato NCAMP e quindi è fondamentale per confrontare le caratteristiche degli altri materiali e per osservare quello che deve essere il processo certificativo per l’ottenimento delle parti. La stessa analisi viene condotta anche per due materiali metallici l’Al7075 e l’AlSi10Mg. In questo modo si effettua il confronto tra le caratteristiche di un materiale utilizzato tramite metodologie standard di realizzazione ed un materiale tipicamente impiegato per l’Additive Manufacturing.

Relatori: Giacomo Frulla, Matteo Vazzola
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 276
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-20 - INGEGNERIA AEROSPAZIALE E ASTRONAUTICA
Aziende collaboratrici: TPS Aerospace
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/18282
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)