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Rigenerare il patrimonio storico del Mediterraneo. Il caso studio della Fiera di Messina. = Regenerate the historical heritage of the Mediterranean. The case study of the Messina Fair.

Giandomenico Crisara', Antonina Sturniolo

Rigenerare il patrimonio storico del Mediterraneo. Il caso studio della Fiera di Messina. = Regenerate the historical heritage of the Mediterranean. The case study of the Messina Fair.

Rel. Silvia Gron, Diana Rolando. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2021

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Abstract:

Il tema del recupero delle aree dismesse di carattere storico-architettonico permette di decifrare la memoria storica dei luoghi, scoprire la loro valenza sul territorio e prospettarne un inedito futuro attraverso "gli strumenti della conservazione e quelli della trasformazione critica”. Il recupero non riguarda unicamente gli edifici di grande prestigio rinascimentale o di altre epoche storiche, ma, proiettandosi in una visione più sostenibile, include anche quegli edifici del XX secolo, testimonianze di un’epoca di propaganda politica e di rinascita che, nella loro semplicità architettonica, hanno perso la loro naturale vocazione e necessitano di essere riconosciuti e riportati in vita. In quest'ottica, tra le coste del Mediterraneo meridionale, sorge un complesso fieristico, organizzato in padiglioni di matrice razionalista, ormai in stato di abbandono, ma nel quale convergono storia, architettura, paesaggio e identità; da questi caratteri possono risultare nuove opportunità per una città che, a più di un secolo dalla distruzione del terremoto dello Stretto, sente ancora oggi la necessità di risorgere. Il complesso sorge sulle ceneri dell'antica Villa Umberto I, meraviglioso giardino ottocentesco sul mare, mai recuperato dopo il terremoto; dalla fine degli anni trenta alla metà degli anni cinquanta si susseguono maestri dell'architettura razionalista novecentesca, da Adalberto Libera e Mario De Renzi, a Filippo Rovigo, fino ad arrivare a Vincenzo Pantano, in un cantiere di ricerca e sperimentazione che rappresenta a pieno lo spirito del Movimento Moderno. La Fiera, per sua natura funzionale, è un luogo dinamico, di festa, di incontri, una vetrina per la città di Messina; deve quindi sempre aggiornarsi per rimanere al passo, trasformarsi per ospitare sempre più visitatori da tutto il mondo, il tutto in una location altamente panoramica e strategica, affacciandosi sul mare dello Stretto e trovandosi a pochi passi dal centro cittadino e dal porto. Tuttavia, il fattore tempo, gli interventi successivi, approssimativi e affrettati, e la cattiva gestione amministrativa del sito sono solo alcuni dei fattori che hanno gradualmente intaccato il prestigio di questo luogo, fino a condurlo nello stato di totale degrado e incuria nel quale oggi versa. A partire da complesse questioni quali, il problema del consumo del suolo, la rigenerazione urbana, la salvaguardia e il recupero di complessi architettonici novecenteschi di valore storico e paesaggistico, la presente tesi offre una lettura del contesto urbano del caso studio individuato, ovvero la città di Messina per poi operare una ricostruzione storica degli eventi e delle vicissitudini progettuali che hanno riguardato la Fiera Campionaria, raccogliendo informazioni da diverse fonti per restituire il più completo possibile resoconto della storia del complesso, fino ad arrivare agli avvenimenti di cronaca e i passaggi di gestione contemporanei. Questi sono i presupposti che hanno indirizzato il progetto di rigenerazione urbana proposto, basato su un approccio metodologico che tenga conto dei bisogni della città e degli interessi della collettività, che individui tutti i soggetti interessati e che sia orientato a coerenti e strategici sviluppi futuri, per donare alla Fiera un “secondo tempo”.

Relatori: Silvia Gron, Diana Rolando
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 172
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17147
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