polito.it
Politecnico di Torino (logo)

La scuola e il suo cortile nell'interpretazione contemporanea : progetto per una scuola media a Caluso Canavese

Rosa Rita Teisa

La scuola e il suo cortile nell'interpretazione contemporanea : progetto per una scuola media a Caluso Canavese.

Rel. Stefano Pujatti. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2008

Abstract:

PREMESSA

Nel corso corso degli ultimi anni la società è cambiata molto rapidamente, basti parlare di Immigrazione, di condizioni economiche, della trasformazione delle città e delle infrastrutture.

Questi cambiamenti hanno comportato dei "pro" e dei "contro". L'immigrazione, ad esempio, ha causato un arricchimento culturale profondo che ha portato con sé però anche conflitti, paura delle differenze, ecc.

D'altra parte le città sì sono ingrandite sempre di più, adattandosi alle esigenze dei cittadino medio, adulto e munito di automobile, pertanto le strade sono diventate via via più grandi e, pericolose, i negozi di piccole dimensioni hanno lasciato il posto ai grandi centri commerciali, e così via, con conseguenze non banali.

In questo quadro generale si colloca la scuola contemporanea. In quanto primo organismo pubblico con il gravoso incarico di formare i bambini di oggi, nonché gli adulti di domani,essa non può esimersi dalla responsabilità di stare al passo con i tempi ed insegnare loro a muoversi nella realtà che li circonda.la scuola di oggi deve valorizzare le pecularietà del singolo alunno e consentirgli di sviluppare le proprie potenzialità ed i propri interessi, che sono quelli che lo trasformeranno in un cittadino realizzato professionalmente da adulto.

Per questo motivo la didattica ha subito un'inversione di tendenza: mentre in passato le lezioni erano soltanto teoriche e si svolgevano tutte all'interno di una stessa aula, oggi alla teoria si aggiunge la pratica, si attribuisce molta importanza all'indagine diretta, alla manipolazione, all'esperimento, che facilitano al tempo stesso il rafforzamento della personalità di ognuno e l'apprendimento.

Per questo motivo ledificio scolastico, in particolare nei casi di nuova costruzione, non può a questi input che provengono dalla società e dalla didattica. E' importante quindi che sia dotato di laboratori, spazi attrezzati e spazi che facilitino la socializzazione, la crescita dell'individuo attraverso incontri/scontri con altre persone e l'integrazione delle diversità.

Quest'ultimo compito è affidato in buona parte al cortile scolastico, che non può più essere (come è stato nella maggior parte dei casi) uno spazio di risulta, inutilizzato, abbandonato o impiegato come deposito o parcheggio. II cortile diventa parte integrante della scuola, dove si possono svolgere lezioni all'aperto, giochi, attività legate al rapporto con la natura e le piante, ecc.

Inoltre, per facilitare il mantenimento dei cortile e del verde è bene che essi siano utilizzati in più modi diversi, in orari diversi e in stagioni diverse, ospitando anche attività non legate strettamente alla didattica e alla scuola.

Sul tema dei cortili scolastici sono stati analizzati il "Progetto Unitario Cortili Scolastici" elaborato dal Comune di Torino attraverso il "Laboratorio Città Sostenibile" ed alcune realizzazioni internazionali di particolare interesse.

Relatori: Stefano Pujatti
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AL Edifici e attrezzature per l'istruzione, la ricerca scientifica, l'informazione
A Architettura > AO Progettazione
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1572
Capitoli:

INDICE

PRIMA PARTE : UNA RISPOSTA ALLA CITTA' ANTIDEMOCRATICA: NUOVE INTERPRETAZIONI DEL CORTILE SCOLASTICO

1. LA CITTA' ANTIDEMOCRATICA.

1.1 LE RISPOSTE AL PROBLEMA

1.1.1 CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL'INFANZIA 1989.

1.1.2 IL LIBRO VERDE SULL'AMBIENTE URBANO 1990

1.1.3 LA CARTA DELLE CITTÀ EDUCATIVE Dl BARCELLONA 1991

1.1.4 RICERCA PER UNA CITTÀ SENZ'AUT0 1991.

1.1.5 AGENDA 21 DI RIO DE JANEIRO 1992.

1.1.6 CARTA DI AALBORG 1994

1.1.7 HABITAT 2 DI ISTANBUL 1996

1.2 PROGETTP "TORINO CITTA' EDUCATIVA"

1.3 CITTA' DI TORINO: PROGETTO UNITARIO CORTILI SCOLASTICI

1.4 INTERVISTA A PIER GIORGIO TURI

2. LA SCUOLA NEL NUOVO SCENARIO SOCIALE CONTEMPORANEO

3. IL CORTILE SCOLASTICO NELL'ESPERIENZA INTERNAZIONALE

3.1 IL CORTILE COME PISTA DI ATLETICA

3.2 IL CORTILE COME BELVEDERE

3.3 IL CORTILE COME PIAZZA DI UN MINI VILLAGGIO

3.4 IL CORTILE COME SPAZIO SPORTIVO DI VICINATO

3.5 IL CORTILE DELL'ARTIGIANATO

3.6 IL CORTILE PER LE LEZIONI ALL'APERTO E LA COLTIVAZIONE DELLE PIANTE

4. CONCLUSIONI

4.1 LA VICENDA

4.2 ANALISI DEL TERRITORIO

4.3 GLI STRUMENTI DI LAVORO

4.4 IL PROGETTO A SCALA URBANA

5. IL PROGETTO A SCALA EDILIZIA

5.1 I PERCORSI

5.2 IL CORTILE SCOLASTICO

5.3 L'ORGANIZZAZIONE DELL'EDIFICIO

5.4 LA SCELTA DEI MATERIALI DI FACCIATA

5.5 LO STUDIO DELLE SEZIONI

TAVOLE DI PROGETTO

RINGRAZIAMENTI

BIBLIOGRAFIA LIBRI

BIBLIOGRAFIA RIVISTE

BIBLIOGRAFIA TESI

SITI INTERNET

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA LIBRI

- AUTORI VARI, Libro verde sull'ambiente urbano, Commissione delle Comunità Europee, Bruxelles 1990

- AUTORI VARI, La Guida alle Città sostenibili delle bambine e dei bambini, Ministero dell'Ambiente, Roma 1998

- AUTORI VARI Indicazioni per il curricolo per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo d'istruzione, Ministro della pubblica istruzione,Roma 2007.

- BOBBIO N. Democrazia e educazione, "Quaderni di documentazione del centro per l'educazione", Torino 1990

- DOLTO F. Il bambino e la città,Oscar mondatori,Milano 2000

- FORNI E. La città di Barman,Bollati Boringhieri,torino 2002

- FORTUNATI A. Il mestiere dell'educatore, Junior, Bergamo 2001

- GANDINO B. MANUETTI D. Fare ecologia in città. Sonda. Torino 2001

- SASSO U., Bioarchitettura forma e formazione, Alinea, Firenze 2003

- TONUCCI F., La città dei bambini, Laterza, Bari,1996

- TRISCIUZZI L., CAMBI F., L'infanzia nella società moderna, Editori Riuniti, Roma 1989

- ZOPPI M., Progettare con il verde: manuale di progettazione dei verde e dei vuoti urbani, Alinea, Firenze 2003

BIBLIOGRAFIA RIVISTE

- BURGOS F., Revoluciòn en las aulas: La arquitectura escolar de la modernidad en Europa, in ARQUITECTURA VIVA, maggio giugno 2001,

- FRABBONI F., Gli spazi formativi della scuola, in RIFORMA E DIDATTICA, agosto settembre 2002,

- GIANOTTI M., Il giardino dei bambini, Progetto e realizzazione di un "giardino naturale didattico" nella scuola dell'infanzia Calastri a Maderno, in PAESAGGIO URBANO, gennaio febbraio 2002

- KRISTIANSES S. , Sapore di Steiner: L'architettura a colori di Asmussen, in i BIOARCHITETTURA, marzo 2000.

- LUSARDI A., Lucien Kroli, Un eco-villaggio per il liceo di Caudry, Francia, in COSTRUIRE IN LATERIZIO, settembre ottobre 2002.

- NORRA J., Trasformiamo i cortili scolastici in spazi sportivi di vicinato, in PAESAGGIO URBANO, gennaio febbraio 2005.

- VEDRAN M., Il miracolo di Miroslav Krleza Street, in ABITARE, marzo 2008.

BIBLIOGRAFIA TESI

- DAVIERO E . La città dei bambini, rel. Gíorgìo Preto, Torino, febbraio 2003

- OLIVERO A. Il bambino e la città: principi ed esperienze di progettazione partecipata, rel. Alfredo Mela, Angela Mozzocoli, Torino, febbraio 2002

ESITI INTERNET

www.cittasostenibili. minori. it

Www.lahiliikuntapaikat. Info

www.torinocittàsostenibile.org

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)